Popolazione
Alfred Sauvy
di Alfred Sauvy
Popolazione
sommario: 1. Concetti generali. 2. Misurazione dei fenomeni demografici. a) Censimenti e statistiche correnti. b) Migrazioni internazionali e interne. [...] da date precedenti, nella maggior parte dei paesi cristiani le nascite, i decessi e i matrimoni venivano scarto, rilevabile in tutte le classi di età, deriva dalle condizioni sociali e non dal fattore razziale. In Giappone (1954-1956) il tasso ...
Leggi Tutto
Trasformazioni della struttura dell'autorità religiosa cattolica
Luca Diotallevi
Come ha insegnato Max Weber (1864-1920) «per Chiesa si deve intendere un’impresa istituzionale di carattere ierocratico» [...] storia della Chiesa, Brescia 2010.
A. Melloni, Tutto e niente. I cristiani d’Italia alla prova della storia, Roma-Bari 2013.
S. Cicchini, Religione e capitale sociale. Approfondimenti, con riferimento al caso italiano, su di una relazione complessa e ...
Leggi Tutto
Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] gracia según San León el Grande, México 1951.
S. Mazzarino, Aspetti sociali del IV secolo, Roma 1951.
B. Emmi, Leone ed Eutiche, " ", 63, 1968, pp. 745-84.
V. Monachino, La carità cristiana in Roma, Bologna 1968, pp. 65-96.
Ch. Picard, Étude ...
Leggi Tutto
Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] centralità, in quanto non più rilevante per la guida della vita sociale. Non soltanto la religione è così divenuta una questione di La spinta all'amore e al servizio - di origine ebraico-cristiana - avrebbe preso, come già in passato, la via del ...
Leggi Tutto
DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] modelli di vita monastica, anche nei contesti sociali del tutto diversi in cui si trovarono a M. Carruthers, The Book of Memory, Cambridge 1990; M.L. Cristiani Testi, ''Circostanze avignonesi''. Il Crocifisso double face del cardinale Godin a Tolosa ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] che pur non mancavano, a tematiche politiche e sociali ampiamente dibattute a Venezia in quegli anni, l' di essere accusata di aver sabotato il tentativo dì riconciliazione della Cristianità, si vide costretta in linea di principio all'invio di ...
Leggi Tutto
Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] , poi fino a 500.
Oltre ai seguaci di Owen, un ruolo importante ricoprirono tra il 1850 e il 1880 anche i socialisticristiani e in particolare Thomas Hughes e Edward Vansittart Neale (1810-1892), sostenitori di un passaggio graduale e legalitario al ...
Leggi Tutto
Geografia dei processi di secolarizzazione
Roberto Cartocci
Valerio Vanelli
Dalla fine della Seconda guerra mondiale in poi la società italiana ha subito radicali trasformazioni in tutti i suoi aspetti [...] Max Weber (1864-1920), ossia quel processo di razionalizzazione dei diversi aspetti della vita sociale che proprio dalla tradizione giudaico-cristiana aveva avuto origine. Nell’ottica weberiana di «disincantamento del mondo», la secolarizzazione è un ...
Leggi Tutto
Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] sterminatore. Qui però il defunto parla, mentre nelle immagini cristiane l'a. del morto rimane muta; inoltre - e o che richiama talvolta, in maniera più sconcertante, abitudini sociali non scevre da preoccupazioni mondane (Brno, Arch. Com., ...
Leggi Tutto
Il pluralismo religioso tra autonomie regionali e sperimentazioni localistiche
Enzo Pace
Giuseppe Giordan
Da una società a monopolio cattolico al pluralismo religioso
La società italiana, dal punto [...] fedi della città e, inoltre, ad avviare un percorso d’integrazione sociale dei giovani. A Bologna il progetto di una grande moschea da se appartenenti all’etnia Tamil, o induisti o cristiani (con quote consistenti di cattolici), generalmente giunti in ...
Leggi Tutto
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
persecuzione
persecuzióne s. f. [dal lat. tardo persecutio -onis, der. di persĕqui «inseguire», part. pass. persecutus]. – 1. a. Complesso di sistematiche azioni di forza intese a stroncare un movimento politico o religioso, a ridurre o addirittura...