di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] necessariamente alla Palestina - della questione ebraica.
Questo problema che, in chiave religiosa prima, sociale e razziale poi, turbava da secoli la società cristiana, e in minor misura quella mussulmana, si poneva alla fine dell'Ottocento sotto ...
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Cent’anni di elezioni a Venezia
Gianni Riccamboni
Premessa
Sono passati oltre quindici anni da quando, nell’editoriale di un numero monografico dei «Quaderni dell’Osservatorio Elettorale», si lamentava [...] parte la D.C. chiama alla difesa dei «principi della civiltà italica cristiana» contro il pericolo del marxismo e del materialismo, dall’altra comunisti e socialisti, pur tra contrasti, guidano lo schieramento antifascista e repubblicano che punta ...
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Commercio e marina
Massimo Costantini
Il Mediterraneo all’inizio del XVIII secolo
L’ultimo secolo di vita della Serenissima, considerata nel suo aspetto storicamente più significativo, vale a dire dal [...] luoghi di origine, ma perfino navi ed equipaggi di re cristiani (inglesi, francesi, spagnoli) (23).
Il danno consisteva di organizzazione produttiva, di tutela economica e di partecipazione sociale della forza lavoro urbana. L’Arte dei segadori era ...
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Il ruolo dei poteri pubblici
Wayland Kennet
(Master of Arts in History, University of Cambridge, Cambridge, Gran Bretagna)
Joseph Thornton
(Bachelor of Arts in History, University of Oxford, Oxford, [...] vivere secondo la legge di Dio, così come facevano i cristiani nel Medioevo, e per i musulmani Dio è in realtà Canberra) esamina ciascun caso e consiglia le coppie. L'eventuale madre sociale deve avere meno di 40 anni, la coppia deve essere sposata e ...
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LIBRO
Guglielmo Cavallo
Armando Petrucci
Giuliano Vigini
Il libro nell'antichità e nel Medioevo
di Guglielmo Cavallo
Introduzione
Nel lungo arco di tempo dall'antichità al basso Medioevo il libro [...] dei singoli fogli.
È stato sostenuto che furono i cristiani, a partire almeno dal II secolo, a favorire di un vero e proprio pubblico di lettori dovuta alla più larga diffusione sociale dell'alfabetismo. A partire dal torno di tempo tra il I secolo a ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] urbano e delle sue componenti economiche e sociali, sulla base della Tavola delle possessioni, a cura di P.A. Riedl, M. Seidel, I, 1-3, München 1985; M.L. Cristiani Testi, Nicola Pisano nella cupola del duomo di Siena, CrArte, s. IV, 51, 1986, 11, ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] e grazia, e a determinare i doveri dell'uomo nella vita sociale. È in questo contesto che si colloca il primo passaggio politico il proprio pontificato sotto il segno della "vera filosofia cristiana"; in un passaggio che alludeva alla Francia elogiò " ...
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UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] in Gli Ordini Mendicanti e la città. Aspetti architettonici, sociali e politici, a cura di J. Raspi Serra, Udine 1990, pp. 169-235; L. Pani Ermini, Società e comunità cristiana a Spoleto. Le testimonianze archeologiche (secc. IV-VI), Spoletium 31-32 ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] l'intento di comporre la tradizione romana e greca entro la fede cristiana. Così che se B. ha il merito indiscusso di avere contribuito diversi stati di vita e alle diverse condizioni sociali. Altri ancora preferiscono sdoppiare la scena e dipingono ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] testamentari a istituti sacri, p. 34). Attenzione è prestata agli aspetti umani e sociali del culto, proponendo alcuni parallelismi con rituali cristiani (pp. 18, 28); analogamente le entrate dei collegi sacerdotali vengono equiparate ai proventi ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
persecuzione
persecuzióne s. f. [dal lat. tardo persecutio -onis, der. di persĕqui «inseguire», part. pass. persecutus]. – 1. a. Complesso di sistematiche azioni di forza intese a stroncare un movimento politico o religioso, a ridurre o addirittura...