In origine la divinazione era un ramo della magia cosiddetta simpatica; la quale si fonda sul principio apparentemente scientifico che da simili cause si producono simili effetti. Mentre però la scienza [...] gli scettici, anche la realtà dell'ispirazione e profezia cristiana, e insieme a privarsi dell'aiuto di alcuni oracoli 'imperatori pagani già avevano cercato d'impedire i suoi abusi sociali e politici. Il giureconsulto Paolo nelle sue Sententiae (V. ...
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PALESTINA.
Matteo Marconi
Silvia Moretti
Monica Ruocco
Sergio Di Giorgi
– Demografia e geografia economica. Storia. Bibliografia. Webgrafia. Letteratura. Bibliografia. Cinema. Bibliografia
Demografia [...] ., secondo una stima UNDESA (United Nations Department of Economic and Social Affairs). La Striscia di Gaza incide notevolmente sul totale, grazie convivenza pacifica dei membri delle diverse comunità, cristiani, musulmani ed ebrei.
Tra le giovani ...
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LIBIA (A. T., 113-114)
Attilio MORI
Anna Maria RATTI
Francesco BEGUINOT
Silvio Zanutto
Il nome di Libia, derivato dalla geografia classica (v. appresso), venne dal geografo F. Minutilli rievocato [...] musulmani; i rimanenti 1113 in gran prevalenza eritrei cristiani appartenenti alla chiesa etiopica) conterebbe 493.721 musulmani fondamentale delle genti libico-berbere dal punto di vista sociale, cioè la loro incapacità, ove siano abbandonate a sé ...
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Nel diritto romano le pene atroci comminate, dimostrano quanto viva fosse la reazione contro l'adulterio; una legislazione stabile sull'adulterio si ebbe con la lex Iulia de adulteriis coërcendis (18 a. [...] gli adulteri, comminando la pena di morte: gl'imperatori cristiani furono più miti, minacciando per la donna la chiusura che l'accompagna, il mezzo di attuazione degli scopi sociali.
L'elemento psichico sta nella volontà di compiere il rapporto ...
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MATTIA I Corvino re d'Ungheria
Elemér MALYUSZ
Nacque, probabilmente nel 1440, a Kolozsvár (Cluj). Suo padre fu Giovanni Hunyadi. Dopo la morte improvvisa di questo (1456) le mal represse lotte di partito [...] come scopo supremo della sua vita la liberazione dell'Europa cristiana dall'invasione ottomana. Ma con le sole forze dell'Ungheria 1486, per arrestare il movimento del nuovo sviluppo politico-sociale. Le imposte introdotte da M. furono levate; l' ...
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Ventunesimo Concilio della Chiesa cattolica, indetto il 25 dicembre 1961 e inaugurato l'11 ottobre 1962 da Giovanni XXIII, che ne presiedette il primo "periodo". Dopo la sua morte (3 giugno 1963), Paolo [...] che la Chiesa ha ricevuto" in una prospettiva comunitaria e sociale: i religiosi hanno infatti nella Chiesa e nel mondo funzione di si sottolinea poi che, in forza di tale dignità, i cristiani hanno diritto a un'educazione il cui scopo sia di far ...
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Geografia umana ed economica
di Luigi Stanzione
La tradizionale immagine che vedeva il territorio regionale distinto in due sub-aree abbastanza nettamente differenziate, quella costiera e quella interna, [...] Forza Italia 20,9%; AN 11,2%; CCD 5,6%; Partito democratico cristiano 3,3%; Cristiani democratici uniti, CDU, 2,9%; Movimento sociale-Fiamma tricolore 0,7%, Socialista socialdemocratico 0,6%; Lega sud 0,1%) ottenne 22 seggi. Il nuovo presidente della ...
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Era nata, principessa di Anhalt-Zerbst, il 2 maggio 1729 e battezzata col nome di Sofia-Federica-Amalia. Nel 1743, con la madre, fu chiamata a Pietroburgo dall'imperatrice Elisabetta Petrovna, e nel 1745 [...] meridionali fino al fiume Bug, il diritto di protezione sui cristiani sudditi turchi, cioè in primo luogo sugli Slavi balcanici, parte sono messi in ridicolo i diversi aspetti dei costumi sociali russi: il potere della moda, la francomania ecc. (p ...
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. L'espressione, che nell'uso corrente risale, in Italia, al dopoguerra 1914-18, ha contenuto assai incerto e si presta a molti significati, ma negli ultimi tempi va essenzialmente polarizzandosi verso [...] ai problemi connessi con i contratti agrarî. Democratici cristiani e comunisti chiedevano l'imposizione di un limite il razionale sfruttamento del suolo e di stabilire equi rapporti sociali, la legge impone obblighi e vincoli alla proprietà terriera ...
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INNO (dal gr. ὕμνος, lat. hymnus)
Giuseppe DE LUCA
Nicola TURCHI
G. Co. *
L'inno si può definire come una forma speciale e più elevata di preghiera, dalla quale si distingue perché è associato al [...] morali, non solo del suo autore, ma anche del gruppo sociale per cui è stato redatto.
Tutte le grandi religioni dell risale l'onore d'aver messo in maggior voga e fortuna, tra i cristiani, l'innodia. Gl'inni di Ambrogio sono tutti in strofe di quattro ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
persecuzione
persecuzióne s. f. [dal lat. tardo persecutio -onis, der. di persĕqui «inseguire», part. pass. persecutus]. – 1. a. Complesso di sistematiche azioni di forza intese a stroncare un movimento politico o religioso, a ridurre o addirittura...