Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] reminiscenza del «modello di dialogo greco» che evoca la maieutica (1997; dai 18 anni). Seguono i testi per l’iniziazione cristiana dei bambini: Lasciate che i bambini vengano a me (1991), sull’integrità e ortodossia dei contenuti catechistici ...
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Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] ecumenica dei domenicani a Bari, G. Cioffari, I domenicani e l’ortodossiagreca nella storia, «O’ Odigos», 2008, 27/3, pp. 12 94.
82 Sul clima A. Ablondi, Il dialogo tra ebrei e cristiani, in Venite ritorniamo al Signore (Os. 6,1) Un colloquio ebraico ...
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Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] Con la conversione degli Slavi al cristianesimo, una larga parte dell'ortodossia andò sviluppando gradualmente una propria cultura, distinta da quella dei cristiani di lingua sia greca che latina. Bisanzio non solo non impedì quest'evoluzione, ma di ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] Roma intervenga a dirimere le divisioni degli Orientali ortodossi: "ci è parso opportuno scrivere al vescovo in latino, cita in greco un passo del canone romano in Atti IX Congresso Internazionale di Archeologia Cristiana, I, Roma 1978, pp. 275-302 ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] in molte liste posteriori con l’affermazione che essi, totalmente ortodossi, sono sì presenti al concilio, ma per la ragione sopra di cultura cristiana, perché Eusebio ha a sua disposizione una quantità impressionante di testi cristiani, greci e ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] sono presenti nei testi greci. A una Chiesa che esprime testi copti ‘ortodossi’ si contrappongono ambienti sovrappopolati a tal punto che non vi è la possibilità per i cristiani di nascondere la loro fede. La privacy è quasi impossibile in contesti ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] spazzato via nella seconda metà del VI secolo, con la grecità anatolica e soprattutto nel cuore della struttura sociale più viva del fra vescovi ortodossi e potere imperiale portò a un cambiamento nel ruolo della basileia cristiana. Negli scritti ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] ma il modo in cui ribadiva la sua ortodossia induce a pensare che l'imperatore avesse manifestato dubbi che V. non conoscesse il greco, ma il soggiorno prolungato a Callisto I e Giulio I, "Rivista di Archeologia Cristiana", 47, 1971, pt. 1, p. 215; ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] nel dibattito; la noncuranza dell’ortodossia non come rifiuto di essa ma della Volgata e sull’originale greco, secondo una nobile tradizione specificamente missione»76. Erano un ‘manipolo’ di cristiani e intellettuali, e molto più che una rivista ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] eresia, che ha preso a inquinare la cristianità dai tempi di Innocenzo III. Il lascito di Eusebio, curata a Parigi nell’originale greco da Robert Estienne (di lì a poco demoniaco nelle loro epifanie primarie, l’ortodossia e l’eresia, e cioè l’assenso ...
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ortodosso
ortodòsso agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo orthodoxus, gr. ορϑόδοξος, comp. di ὀρϑός «retto, corretto» e δόξα «opinione»]. – 1. a. In senso generico, che accetta integralmente le dottrine religiose affermate come vere da una...
ortodossia
ortodossìa s. f. [dal gr. ὀρϑοδοξία; v. ortodosso]. – 1. In senso generico, retta credenza, purezza di fede, conformità a una determinata religione o chiesa, della quale si accetta integralmente la dottrina (in contrapp. a eterodossia)....