FILONARDI, Mario
Rotraud Becker
Figlio di Scipione e di Brigida Ambrosi, nacque, probabilmente a Roma, nella seconda metà del secolo XVI.
Apparteneva ad una famiglia originaria di Bauco nella diocesi [...] difficile situazione in cui si trovava la Chiesa di rito greco-slavo unita a Roma: secondo la denominazione romana la ortodossi e di preservarlo da perdite. Al contempo gli veniva particolarmente raccomandata la situazione del vescovo dei cristiani ...
Leggi Tutto
SCHUSTER, Alfredo
Alfredo Canavero
(in religione Ildefonso). – Nacque a Roma il 18 gennaio 1880, primogenito di Giovanni, zuavo pontificio di origine bavarese, e della sua terza moglie, Maria Anna Tutzer [...] sacra scrittura, patrologia, latino, greco e archeologia. Attratto dalla liturgia tra la partecipazione al rito degli antichi cristiani e quella dei contemporanei.
«A differenza la fine della separazione dalla Chiesa ortodossa. Come abate di S. Paolo ...
Leggi Tutto
CASCIOLA, Brizio
Pietro Scoppola
Nacque a Montefalco (Perugia) il 31 luglio 1871 da Pio e Clara Morici. Il padre, garibaldino, nel nome stesso imposto al figlio (come questi, amava ricordare, Brizio [...] cattolica che rilevò in esso alcuni passaggi non ortodossi; a seguito di questi attacchi fu vietato al ha bisogno di sbarazzarsi del razionalismo greco e dell'imperialismo romano per riprendere ecumenica fra le chiese cristiane. Dopo un intervento del ...
Leggi Tutto
PETRICCA, Angelo
Stefania Nanni
PETRICCA, Angelo. – Nacque a Sonnino nella provincia pontificia di Campagna e Marittima nel 1601; vestì l’abito dei frati minori conventuali della Provincia romana con [...] costa nord del Corno d’Oro, sede del vicariato patriarcale greco-ortodosso e competente sulle missioni di Moldavia e Valacchia alle quali, Pèra, a poche settimane dalla Professio fidei per i cristiani di rito orientale emanata il 4 luglio 1633 per ...
Leggi Tutto
URBANI, Giovanni
Giovanni Tonolo
– Nacque a Venezia, in parrocchia di S. Pantalon, il 26 marzo 1900 da Angelo, mediatore commerciale, e da Elisabetta Borghi, calzettaia.
Frequentò le scuole dei padri [...] patriarcato greco-ortodosso di Gerusalemme nell’ottobre del 1965 e di s. Tito alla Chiesa ortodossa di -150; G. Vian, Dal Conflitto al dialogo. I rapporti tra le Chiese cristiane a Venezia nell’età contemporanea, pp. 151-187); G. Vian, Recezione del ...
Leggi Tutto
TRANSILVANIA e BANATO
R. Theodorescu
Regioni dell'Europa centroorientale. La T. (ungherese Erdély; ted. Siebenbürgen) fa parte della Romania ed è situata all'interno dell'arco carpatico, costituita [...] de Istorie al României), caratterizzati da elementi cristiani romano-bizantini, e le fibbie di cintura altro iscrizioni in alfabeto greco a carattere liturgico). In rapporto diretto con questo tesoro sono i monumenti ortodossi e cattolici della ...
Leggi Tutto
DARA, Gabriele
Rosa Maria Monastra
Nacque a Palazzo Adriano (Palermo) l'8 genn. 1826, da Andrea di famiglia arbëréshe, da tempo dedita al culto e all'esplorazione delle patrie memorie.
Compì gli studi [...] di una presunta cultura autoctona dalle ascendenze "Pelasgo-Greco-Latine" (cfr. Cause degli errori della criticaletteraria Turchi oppressori, un blocco nazionale di "Cristiani e Maomettani, Cattolici ed Ortodossi" e una solidarietà etnica tra "quanti ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Tra cristianesimo e cultura classica: da Ambrogio a Girolamo
Silvia Azzarà
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Insieme ad Agostino, Ambrogio [...] fianco il popolo dei fedeli all’ortodossia, guida un’opposizione inflessibile che porterà da Ambrogio è quella di una “riscrittura” cristiana, in questo caso del manuale di Cicerone; una questi viaggi, Girolamo apprende il greco e l’ebraico, entra in ...
Leggi Tutto
Caucasica, Regione
Claudio Cerreti
Una catena di monti, un intrico di genti
Pochi altri luoghi della Terra hanno conosciuto un andirivieni di popolazioni, lingue, religioni, un mutamento di confini [...] anche la mescolanza delle religioni, che come le lingue aiutano i popoli a mantenere distinte le loro identità: cristianiortodossi, greco-armeni e cattolici; musulmani sunniti e sciiti.
Tra due continenti e un mare di petrolio
I popoli del Caucaso ...
Leggi Tutto
Antiochia, scuola teologica di
Centro culturale e scuola teologica fiorita ad Antiochia di Siria, dove era presente una numerosa colonia giudaica, costituita in un’organizzazione a parte che subì anche [...] vescovo), A. è la città ove i cristiani assunsero questo nome, ed ebbe prestissimo una stessa trasmissione del testo greco della Bibbia. Già nella i monofisiti giacobiti e si intensificarono i contrasti tra questi e gli ortodossi, o melchiti. ...
Leggi Tutto
ortodosso
ortodòsso agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo orthodoxus, gr. ορϑόδοξος, comp. di ὀρϑός «retto, corretto» e δόξα «opinione»]. – 1. a. In senso generico, che accetta integralmente le dottrine religiose affermate come vere da una...
ortodossia
ortodossìa s. f. [dal gr. ὀρϑοδοξία; v. ortodosso]. – 1. In senso generico, retta credenza, purezza di fede, conformità a una determinata religione o chiesa, della quale si accetta integralmente la dottrina (in contrapp. a eterodossia)....