Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] la presenza politica e militare dell’Impero d’Oriente che per un massiccio e spontaneo impulso culturale.
Della storiografia cristiana dei secoli precedenti al 6° (Eusebio, Orosio, Girolamo, Prospero d’Aquitania, Idazio di Chaves, Marcellino) non si ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] in seguito alla caduta dell'Impero latino di Costantinopoli e alla decisa avanzata musulmana contro gli Stati cristianid'Oriente. Comunque, prima di accettare, C. volle consolidare la propria autorità in Provenza. Riconquistata Castellane, raggiunse ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] dei Saraceni. Più che alla crociata, il papa può aver pensato allora alla necessità di portare aiuto ai Regni cristianid'Oriente, dai quali (specie dalla Piccola Armenia) gli giungevano accorati appelli, che non poteva ignorare. Così, nel 1298, in ...
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GOFFREDO Malaterra
Francesco Panarelli
G. è autore di una cronaca in quattro libri che, nella sua edizione più recente, è intitolata De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis et Roberti [...] quasi utilitaristica dei rapporti con la religione, tanto nella campagna contro gli infedeli, quanto in quella contro i cristianid'Oriente. La descrizione e la spiegazione offerte da G. della decisione di Boemondo di unirsi ai crociati non ...
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Asia
Il più vasto dei cinque continenti, corrispondente a quasi un terzo delle terre emerse, abitato da circa tre quinti della popolazione mondiale. La sua estensione, le grandi differenze ambientali, [...] all’Indo (speculare alla conquista araba della Sicilia e della Penisola Iberica). L’obiettivo di riconquista di Gerusalemme e dei santuari cristianid’Oriente (Terrasanta) fu elemento trainante delle imprese crociate e della costituzione di Stati ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] appaiono quanto mai significative: infatti al tempo di Erma era ormai ben sviluppata e diffusa in varie comunità cristianed'Oriente la dottrina cristologica che apprezzava Cristo nella figura di Logos divino, Figlio reale di Dio Padre, Dio egli ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] dei Saraceni. Più che alla crociata, il papa può aver pensato allora alla necessità di portare aiuto ai regni cristianid'Oriente, dai quali (specie dalla Piccola Armenia) gli giungevano accorati appelli, che non poteva ignorare. Così, nel 1298, in ...
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Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] , è l’impossibilità di negarne la tolleranza religiosa, perché troppo nota, in quanto esercitata a Roma, e apprezzata dai cristianid’Oriente che ne avevano avuto notizia: Eusebio la riduce dunque ad apparenza insincera (VIII 14,1), accusa alquanto ...
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Il potere di Costantino
Dimensioni e limiti del potere imperiale
Averil Cameron
Non vi è un solo modo di interpretare il regno di Costantino, la sua personalità e i suoi obiettivi. Le contraddizioni [...] una volta l’aggressore – fu accompagnato da accuse di persecuzioni contro i cristiani e da aperture da parte di Costantino verso i cristianid’Oriente: si veda T.D. Barnes, Constantine. Dynasty, Religion and Power, cit., pp. 105-106. La personalità ...
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STORIOGRAFIA, FINO ALL'ILLUMINISMO
FFrancesco Tateo
La narrazione delle gesta di Federico II e la rappresentazione della sua figura si fondano soprattutto, nei secoli successivi alla caduta della dominazione [...] imperiale, la minaccia di un'invasione delle terre del Regno da parte del papa, e alle "fraudi" scoperte dai cristianid'Oriente, e poi da tutto il mondo, il sostanziale fallimento dell'impresa.
Una revisione della storia federiciana si ripropone già ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
uniate
agg. e s. m. e f. [dal russo uniat (sost.), der. di unija «unione», che a sua volta è der. del lat. unus «uno»]. – Nome dato ai Cristiani d’Oriente che sono in comunione con la Chiesa cattolica di Roma, pur conservando il proprio rituale...