Bonifacio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Zosimo. Secondo il Liber pontificalis fu di origine romana e figlio del presbitero Giocondo.
Era anch'egli un presbitero, della Chiesa di Roma, [...] orientale nel V secolo appartenevano amministrativamente all'Impero d'Oriente, il 14 luglio del 421 emanò un decreto delle sue membra" e chiunque se ne distacca "viene bandito dalla fede cristiana, non restando unito con essa" (ep. 14, 1). In ...
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DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] dall'imperatore romano Diocleziano, "l'empio persecutore dei Cristiani" (come invece si usava fare a partire base il confronto e la reciproca comprensione tra Chiesa d'Oriente e Chiesa d'Occidente potessero portare, nel modo più rapido e semplice ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] dunque, verso quel sovrano, ma odio feroce verso i Greci, cristiani solo nel nome ma più nefandi dei Saraceni e bugiardi solo d'Oriente e d'Occidente. Attraverso la somma di queste posizioni possiamo fabbricarci un'immagine abbastanza fedele d'un ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] Galilea; Baldovino di Boulogne, invece, non prestò l'omaggio al patriarca per la sua contea di Edessa.
D. operò per rafforzare i domini cristiani in Oriente. Dietro suo ordine la flotta pisana fortificò il porto di Giaffa, l'unico che fosse sotto il ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] Roma 1984; Diario 1964/65, Roma 1985; Incontri con l’Oriente, a cura di E.M. Fondi, Roma 1986; L’avventura economia civile, Brescia 2009; A. Parola, I laici ‘fondatori’, in Cristianid’Italia. Chiese, società, Stato, 1861-2011, direzione di A. Melloni ...
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SIMPLICIO, santo
Maria Cristina Pennacchio
Di S., originario di Tivoli e figlio di un certo Castino secondo il Liber pontificalis, non si hanno notizie riguardanti il periodo precedente l'elezione papale, [...] per la Spagna. La situazione della Chiesa d'Oriente invece sfuggì completamente al controllo di S. Nuove ricerche e risultati: un rapporto preliminare, "Rivista di Archeologia Cristiana", 68, 1992, pp. 201-32; Lexicon Topographicum Urbis Romae, ...
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Pietro, san
Raffaele Savigni
Il pescatore che divenne il primo vescovo di Roma
Simone era un pescatore del Lago di Genesaret. Dopo una pesca miracolosa, lasciò barca e famiglia e con il fratello Andrea [...] aver annunciato il Vangelo ad Antiochia e in altre regioni d’Oriente, egli giunse a Roma e divenne il capo di quella sono degno di morire come il mio maestro».
Le comunità cristiane dei primi secoli accettarono gradualmente l’idea del primato del ...
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Gregorio Magno, san
Antonio Menniti Ippolito
Un papa alla guida di Roma sotto la minaccia dei Longobardi
Durante il suo pontificato, Gregorio I (papa dal 590 al 604) diventò il più valido punto di riferimento [...] dai Longobardi. La debolezza del potere dell'imperatore romano d'Oriente esaltò le capacità di Gregorio, che divenne la guida , è probabile che lì poté studiare le opere di autori cristiani latini e greci. Inoltre, nel tempo della sua prima formazione ...
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teologia In senso largo, ogni dottrina relativa a Dio, o agli dei, o più genericamente alla religione. In senso stretto, con riferimento alla religione cristiana, la riflessione intorno al dato rivelato.
La [...] è quello del dialogo ecumenico con le altre tradizioni cristiane (delle antiche Chiese d’Oriente, di quelle ortodosse, dell’anglicanesimo, del protestantesimo e di altre comunità cristiane). Il terzo è rappresentato dal dialogo interreligioso e dalla ...
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Teologo (Germanicia, od. Maraş, ultimo quarto del sec. 4º - Grande Oasi di el-Khārga 451). Le sue dottrine furono condannate dal concilio di Efeso nel 431. N. diede il nome all'eresia nestoriana o nestorianismo, [...] oggi divide dalla Chiesa cattolica una parte dei cristiani di Oriente.
Vita
Si ritirò ben presto nel convento di (lat. deipara: «genitrice di Dio») attribuito alla Vergine. D'altra parte mentre il contrasto tra la scuola teologica di Antiochia ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
uniate
agg. e s. m. e f. [dal russo uniat (sost.), der. di unija «unione», che a sua volta è der. del lat. unus «uno»]. – Nome dato ai Cristiani d’Oriente che sono in comunione con la Chiesa cattolica di Roma, pur conservando il proprio rituale...