INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] come assai favorevole alla controffensiva cristiana verso l'Oriente ex bizantino, facilitata dalla concomitante du pape Innocent VIII au roi de France (1489), in Mélanges d'archéologie et d'histoire de l'École française de Rome, LVI (1939), pp. 332 ...
Leggi Tutto
GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] ebbe attraversato la città in modo fastoso, con Luigi d'Angiò che teneva il cavallo del papa per le briglie in condizione di spostarsi in Oriente. Qualche mese prima aveva ingiunto spedizioni destinate a proteggere i cristiani dei Balcani. Ma il papa ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] trasferite trecento famiglie siriane cristiane e che avrebbe riprodotto i principali, e per il D. simbolici, monumenti P. Della Valle. Viaggio in Levante, cit.; G. Furlani, P. D. sui Yezidi, in Oriente moderno, XXVI (1944), 1-2, pp. 17-26; E.Rossi, ...
Leggi Tutto
BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] delle due nature di Cristo, con la conseguenza che si approfondì il distacco fra cristiani e ebrei e tutto l'Oriente si volse al maomettanesimo. Dopo la definizione d'un Dio "tripersonatus" e della dottrina delle due nature di Cristo, l'Anticristo si ...
Leggi Tutto
ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] d'Italia. Di fatto si trattava della frontiera tra Oriente e Occidente ai tempi della tetrarchia. E. si affretta ad assimilare Italia e Impero d due versi. I temi affrontati, sia profani sia cristiani, sono dei più diversi: epitafi; descrizioni di ...
Leggi Tutto
POLO, Marco
Giuseppe Gullino
POLO, Marco. – Nacque a Venezia nel 1254.
Suo padre, Nicolò di Andrea, del quale non si conosce la data di nascita, esercitò per lungo tempo la mercatura a Costantinopoli, [...] viaggio attraverso l’Ucraina alla volta dell’Oriente sino alla corte di Kubilai, il Gran classico o alla tradizione religiosa cristiana e musulmana.
I Polo arrivarono una quantità di notizie, sulle pagliuzze d’oro presenti nei fiumi, sui prodotti ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] esclusivamente personale.
Per difendere l'esigua comunità cristiana latina di Smirne, I. VI esercitò costanti ans de travail pour l'union des Églises et pour la défense de l'Empire d'Orient, 1355-1375, Varsovie 1930, ad ind.; S. Duvergé, Le rôle de ...
Leggi Tutto
BONOMELLI, Geremia
Francesco Malgeri
Nacque a Nigoline (Brescia) il 22 sett. 1831 da Giacomo, piccolo proprietario agricolo, coltivatore diretto, e da Antonia Zanola. Dal 1843 studiò al collegio ginnasiale [...] il programma di questa democrazia cristiana e per la parola nuova seguenti "note di viaggio": Autunno in Oriente, Milano 1895; Autunno in Occidente, Milano XIII, Verona 1933, passim; G.Pecora, Don D. Albertario, Torino 1934, passim; F.Gregori, La ...
Leggi Tutto
EMILI, Paolo
Raffaella Zaccaria
Di famiglia patrizia, nacque a Verona intorno alla metà del sec. XV.
Non si conoscono avvenimenti e circostanze della sua vita giovanile (si sa, comunque, che ebbe due [...] , che era stato segretario di Ludovico d'Orléans, amico di letterati e letterato lui i popoli dell'Europa, e perfino quelli dell'Oriente, con i quali l'Europa fu a lungo aver portato in Francia la religione cristiana) a Carlo Martello (il cui ...
Leggi Tutto
GUAZZONE (Guazzoni), Enrico
Claudia Campanelli
Nacque a Roma il 18 dic. 1876 da Bartolomeo e da Ginevra Santucci. Diplomatosi in pittura presso l'Istituto di belle arti della capitale, si specializzò [...] africani, le sofferenze dei primi cristiani" (Granich) e con la delitti e vendette, "un dramma esotico dell'oriente misterioso a base di nacchere e danze in il G. tornò alla felice collaborazione con L. D'Ambra, in un film "di largo respiro e pieno ...
Leggi Tutto
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
uniate
agg. e s. m. e f. [dal russo uniat (sost.), der. di unija «unione», che a sua volta è der. del lat. unus «uno»]. – Nome dato ai Cristiani d’Oriente che sono in comunione con la Chiesa cattolica di Roma, pur conservando il proprio rituale...