LOREDAN, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1372, nella parrocchia di S. Canciano, dal futuro procuratore Alvise e da una Giovanna che dal testamento del 1404 appare assai ricca. Il L. si [...] gli equipaggi delle navi erano formati quasi esclusivamente da cristiani al soldo del sultano. Per loro fu una disfatta en comparaison avec le texte d'Antoine Morosini et les historiens grecs du XVe siècle, in Venezia e l'Oriente fra tardo Medioevo e ...
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DUNGAL
Mirella Ferrari
Nato presumibilmente in Irlanda, fu attivo nella prima metà del sec. IX prima nelle regioni settentrionali dell'Impero, poi in Italia; Alcuino, parlando di lui fra gli anni 792 [...] biblioteca di Padri e poeti cristiani, guidato da due interessi: il concilio di Nicea in Oriente (787) e di Francoforte 309, 311, 318; J. Vezin, Les relations entre St-Denis et d'autres scriptoria pendant le haut Moyen Age, in The role of the book ...
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ANSALDI, Casto Innocente
Mario Rosa
Nato a Piacenza il 7 maggio 1710, professò tra i domenicani a Cremona il 6 sett. 1726. Ingegno inquieto, antiscolastico, mostrò presto fastidio della disciplina e [...] cui si è accennato, a un orientamento dell'A. più affine alle posizioni antiche e delle antichità cristiane, che attende ancora un 1195, 1235, 1253, 1310; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, 2, Brescia 1753, pp. 812-819; H. Hurter ...
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PISA, da
Alessandra Veronese
PISA, da. – I da Pisa traggono origine da due banchieri perugini, Matassia di Sabato e suo figlio Vitale, attivi con certezza almeno dal 1393 nella città toscana (dove a [...] italiane, a Roma e nel Vicino Oriente, a Gerusalemme. I da Pisa svolsero di cortesia con i concittadini cristiani. Dopo il 1527, del resto storico italiano, s. 5, XI (1893), pp. 398-407; D. Kaufmann, La famille de Yehiel de Pise, in Revue des études ...
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FURLANI, Giuseppe
Paolo Taviani
Nato a Pola il 10 nov. 1885 da Francesco e Luigia Damiani, si laureò in giurisprudenza nel 1908 e in filosofia nel 1913 all'università di Graz. In seguito soggiornò a [...] utilizzò per documentare l'orientamento stoico di un altro siro, Bardesane d'Edessa (Sur le stoïcisme de Bardesane d'Edessa, in Archiv la divinazione presso i Siri, cristiani e non cristiani, ricerche concretizzatesi sempre nelle pubblicazioni ...
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EPARCO, Antonio
Massimo Ceresa
Nacque a Corfù nel 1491. Suo nonno Nicolò e suo padre Giorgio, entrambi medici, appartenevano alla nobiltà corfiota. Il padre era parente di Giano Lascaris, che aveva [...] greci in Oriente e arricchire Papadopoulou-Bretou, Neoellenikè philologia, Athinai 1857, pp. 2-29, 465; D. I. Maurofrydou, Antónios Eparchos, in Filistor, III (1862), pp della Chiesa nell'animo degli umanisti cristiani (età preconciliare) - A. E ...
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BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] senza alcuna autorizzazione la via dell'Oriente.
Era la rottura con Roma; effettivo di tutte le chiese cristiane della città, un'autorità s., 75, 227 s.; Id., Vita e fasti di Giuseppe II d'Austria, Lugano 1829, III, pp. 173 s.; M. le comte de ...
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LANGUSCHI, Jacopo (Giacomo)
Giuseppe Gullino
Figlio di Giovanni, originario di Pavia, nacque a Venezia negli anni Ottanta del Trecento e sempre a Venezia dovette compiersi la sua prima formazione culturale [...] respiro, come la riconquista di Bisanzio da parte dei cristiani, fissata all'anno 1492. In tempi più recenti, s.; F. Babinger, Maometto il Conquistatore e gli umanisti d'Italia, in Venezia e l'Oriente fra tardo Medioevo e Rinascimento, a cura di A. ...
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CAMPANA (Campani, Campanus), Giovanni Paolo
Domenico Caccamo
Nato a Reggio Emilia il 25 genn. 1540, entrò nella Compagnia di Gesù il 15 sett. 1563; studiò al Collegio romano dialettica, fisica e metafisica, [...] Tre anni più tardi, deciso dal provinciale d'Austria il trasferimento dei novizi da Praga a una via terrestre per l'Estremo Oriente, dove già opera felicemente la lui, e altrettanto avevano fatto anche sudditi cristiani del Turco. Si poneva ora il ...
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MANZINI, Luigi
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 19 sett. 1604, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa sul M. riguarda il suo ingresso nell'Ordine dei benedettini: nel 1620 vestì l'abito [...] Caduceo: cantò infatti le lodi del papa Innocenzo X (Il Sole in Oriente, Venezia 1645), del granduca di Toscana Ferdinando II de' Medici (L' a "Principi cristiani", che si sarebbe dovuta inaugurare con un volume intitolato Corona d'Europa. Fine ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
uniate
agg. e s. m. e f. [dal russo uniat (sost.), der. di unija «unione», che a sua volta è der. del lat. unus «uno»]. – Nome dato ai Cristiani d’Oriente che sono in comunione con la Chiesa cattolica di Roma, pur conservando il proprio rituale...