CROCE
Red.
La lenta formazione dell'iconografia storica cristiana (confronta s. v. nuovo testamento) contribuì a ritardare anche la rappresentazione di quello che è oggi il simbolo di fede più evidente [...] P. L., xxiv, 1950). Fino al 324 il monogramma era emblema dell'Impero d'Occidente, dopo la caduta di Licinio di tutto l'Impero (Eus., V. antico tanto in Occidente quanto in Oriente.
Tra i primi esempî di c. cristiana, subito dopo quello, discusso, di ...
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PRIENE (Πριήνη, Priene)
A. Giuliano
Città della Caria, sulle pendici del monte Micale, a breve distanza dell'antico golfo Latmico, antistante Mileto.
Storia. - Alla fine dell'VIII sec. a. C. apparteneva [...] al santuario. Trasformato in basilica cristiana, l'edificio fu distrutto da settore orientale dell'agorà stessa; l'ingresso era ad oriente. Bordato da stoà di ordine dorico a N dedicate al culto delle dee.
d) Santuario delle divinità egiziane. Nel ...
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Vedi BATTISTERO dell'anno: 1959 - 1994
BATTISTERO (baptisterĭum, βαπτιστήριον)
É. Coche de la Ferté
G. Maltthiae
Dal IV sec. d. C. in poi, questo termine che presso gli antichi indicava, negli edifici [...] usato sia dai pagani che dai cristiani, non implica necessariamente che questi Minore conserva il più antico esempio dell'Oriente nel b. di Efeso, del sec. ne può tracciare l'evoluzione; manca un'opera d'insieme su questo argomento. I più antichi b. ...
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CONVENTO
Red.
J. Auboyer
Il più antico esempio di c. occidentale finora noto è quello recentemente scoperto in Palestina, nel deserto presso il Mar Morto. Gli scavi condotti, a partire dal 1951, nel [...] et d'Histoire, 55, 1938, p. 259.
(Red.)
Estremo Oriente. - In Asia non si può parlare di cenobî prima del buddismo che, nato nell'India nel sec. VI a. C., si diffuse nelle altre regioni asiatiche a partire dai primi secoli dell'èra cristiana e ...
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NICCHIA (ζωϑήκη: Supp. Epigr., 2, 847; zotheca: Dessau, Inscr. Latinae Sel., 5449; aedicula: statuam aedicula includere)
M. Wegner
Con la designazione di n. si intende un incavo più o meno profondo praticato [...] che la forma a conchiglia è usata in Oriente di preferenza nella parte inferiore ed in Occidente sul Mouseion tra il 114 ed il 116 d. C. al principe Philopappos di Commagene, dei sarcofagi a n. pagani e cristiani. Nei grandi musei, soprattutto nei ...
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Vedi NOLA dell'anno: 1963 - 1996
NOLA (Nola, Νῶλα)
G. Cressedi
¿ G. Chierici
Red.
Cittadina della provincia di Napoli (già di Caserta). Forse originariamente città degli Ausoni, poi greca ed etrusca, [...] a metà dello sviluppo longitudinale: l'abside ad oriente venne recinta da muri che le formarono, ai d. C. e sottolineano che queste scene dell'Antico Testamento a Cimitile precederebbero di circa una generazione le più antiche pitture cristiane ...
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GALLIENO (Publius Licinius Egnatius Gallienus Augustus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Figlio dell'imperatore Valeriano e di Egnazia Mariniana, era nato nel 218 d. C. ed aveva quindi trentacinque [...] effettivo a buona parte dell'Oriente; G. condusse una politica introdusse varie riforme. Verso i Cristiani la sua politica fu tollerante M. Felletti Maj, Ritratto inedito del Museo delle Terme, in Boll. d'Arte, N. S. II, 1948, p. 97 ss.; id., ...
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CATTEDRA (καϑέδρα, cathědra)
G. Matthiae
P. Pisani
Tipo di antico sedile, distinto presso i Greci in tre ùpi: thrònos, klismòs (o klisìe o khntèr) e dìphros. Mentre quest'ultimo è un semplice sgabello [...] e di S. Marco Evangelista ad Alessandria. Nell'Oriente ellenistico, dove la distinzione fra i vari tipi di G. B. De Rossi, in Bulletino d'archeologia cristiana, 1867, p. 33 ss.; Viollet-le-Duc, Dictionnaire d'archéologie, Parigi 1875, II, p. ...
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ELLENISMO
Ranuccio Bianchi Bandinelli
(ἑλληνισμός; hellenismus). – Il termine e. sta a ellenico come classicismo (v.) sta a classico; significa, cioè, una derivazione e quindi una minor coerenza e unità [...] grecismo) e poi dottrinale-teologico (distinzione dei cristiani parlanti greco da quelli parlanti ebraico). Tuttavia, , accanto ad impulsi e modi che vengono dall'Oriente agisce come decisiva una corrente d'arte "popolare" che ha le sue radici nell ...
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Vedi AGUNTUM dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AGUNTUM
W. Alzinger
Centro antico situato presso la odierna Stribach, circa 4 km ad E di Lienz, nel Tirolo orientale. In base alla sua toponomastica, si ritiene [...] alpina orientale, nelle mani degli Slavi, penetrati da oriente nella valle della Drava. Il completo interramento del Debant d. C. Un'ara di Mithra e la pietra sepolcrale dei cultores genii municipii Agunti permettono, accanto ai monumenti cristiani ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
uniate
agg. e s. m. e f. [dal russo uniat (sost.), der. di unija «unione», che a sua volta è der. del lat. unus «uno»]. – Nome dato ai Cristiani d’Oriente che sono in comunione con la Chiesa cattolica di Roma, pur conservando il proprio rituale...