PIANETI (πλανητὰ [ἄστρα], πλανώμενοι [ἀστέρες], πλάνητες, πλανῆται, planetae, errantes stellae, ecc.)
H. G. Gundel
Sono corpi celesti che nel loro aspetto esterno sono simili alle stelle fisse e come [...] determinate divinità ha origine in Oriente. Essa viene ripresa dai ; secondo de Witte si possono datare intorno al 300 d. C.
A Palmira sulla vòlta di una nicchia del Tyche, un motivo accolto anche dai cristiani, almeno dopo la trasformazione dei P ...
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NEW YORK
N. E. Scott
K. C. Wilkinson
D. von Bothmer
W. H. Forsyth
A. Priest
Metropolitan Museum of Art. -
1. - Generalità. - Il Metropolitan Museum of Art fu fondato nel 1870 a New York City. Secondo [...] , l'Egitto, la Grecia, Roma, l'Oriente, l'Europa dall'inizio dell'èra cristiana e gli Stati Uniti. Le raccolte comprendono più di 365 mila opere d'arte e sono le più complete nell'emisfero occidentale. Da un quarto a un terzo delle collezioni sono ...
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Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (vitrum)
D. B. Harden
Sommario. 1. Il v. come sostanza. 2. Industria del v. nell'antichità. 3. Sviluppo delle officine: a) v. a sabbia; b) v. alessandrino [...] in special modo comuni nel II e nel III e continuano nel IV sec. d. C.
Le forme più diffuse sono piatti, tazze, bicchieri, fiasche ed anfore decorativi, per esempio nelle primitive chiese cristiane in Oriente e in Italia (Ravenna); più tardi ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] raffiguranti la figura umana, il volto in particolare.L'orientamento ufficiale del giudaismo in epoca tardoantica è offerto dal delle sinagoghe (Avodah Zarah, 4:1, 43:d).Erano piuttosto i cristiani a porsi maggiormente questo problema, tanto che nei ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Chiara Lambert
Sara Magister
Le rete dei contatti e degli scambi: caratteri [...] marginalità religiosa, inoltre, fungevano da intermediari tra cristiani e musulmani. Ruolo analogo, grazie ai legami II, pp. 613-97; D. Jacoby, Nuovi e mutevoli orizzonti: verso ed oltre l'Oriente mediterraneo, in Storia d'Europa, III. Secoli V-XV ...
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FONTE BATTESIMALE
E. Bassan
Elemento della suppellettile liturgica fissa impiegato in battisteri (v.) e chiese come recipiente per contenere o raccogliere l'acqua destinata alla somministrazione del [...] 393-395).Anche per l'Oriente sembra giustificata, in ragione di analoghi mutamenti d'uso liturgico, una distinzione fra Narodnog Muzeja 9-10, 1979, pp. 313-323; M.L. Cristiani Testi, "Classico" e "romanzo" nell'incompiuto fonte di Calci, CrArte ...
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Vedi SABRATHA dell'anno: 1965 - 1997
SABRATHA (Sabrătha, Σαβράϑα)
P. Romanelli
Città della costa della Tripolitania, nata da un emporio fenicio verosimilmente già nella prima metà del I millennio a. [...] Numidia, entrò a far parte della provincia romana d'Africa. Già fiorente al tempo di Augusto, il tempio di Liber Pater ad oriente e quello di Serapide all'angolo ., III, 1949, p. 35 ss. Per le antichità cristiane: J. B. Ward Perkins - R. G. Goodchild, ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
La definizione di una disciplina [...] del corpo di s. Paolo per la nuova cappella palatina. In Oriente, invece, la traslazione di corpi santi avvenne già nel corso del IV produzioni profane e come, d'altra parte, temi iconografici cristiani venissero utilizzati anche in manufatti ...
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FILOSOFI
A. Giuliano
C. Bertelli
1. Età greca e romana. - Il tipo figurativo del filosofo è destinato a rappresentare nell'antichità greca e romana non solo la categoria degli uomini di pensiero, ma [...] un lascito del mondo antico al Medioevo, in Occidente come in Oriente (ancora nel 580 dell'Egira, cioè 1184-1185, sotto Gospels A. D. 384, in Am. Journ. Arch., s. II, XXX, 1926, p. 88 ss.
Per il costume dei sacerdoti nell'arte cristiana più antica, ...
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ISLAMICA, Arte
O. Grabar
L'espressione arte i. viene utilizzata convenzionalmente per definire la produzione artistica delle regioni e delle popolazioni governate o dominate dalla fede e dall'etica [...] il 632. Arte i. è quindi anche quella prodotta da ebrei, cristiani, o seguaci di altre religioni, e a loro destinata nel momento Vicino Oriente. Argomentazioni più concrete sono state addotte, specialmente per quello che riguarda le opere d'arte ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
uniate
agg. e s. m. e f. [dal russo uniat (sost.), der. di unija «unione», che a sua volta è der. del lat. unus «uno»]. – Nome dato ai Cristiani d’Oriente che sono in comunione con la Chiesa cattolica di Roma, pur conservando il proprio rituale...