L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] di culture esteso dalla Mesopotamia al bacino del Tarim, dal Lago d'Aral all'Oceano Indiano, l'Iran è indubbiamente il centro 1960), Cairo 1961; U. Monneret de Villard, Arte cristiana e musulmana del Vicino Oriente, Roma 1962, pp. 474-652; U.A. Pope ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] 'arte Erwin Panofsky, che si orientò ben presto verso lo studio del significato dell'opera d'arte, non soltanto iconografico, ma figurati ispirati all'Antichità danno luogo ad interpretazioni cristiane. È ciò che Panofsky ha chiamato principio di ...
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L'Africa islamica: Algeria
Federico Cresti
Francesca Romana Stasolla
Alessandra Bagnera
Gabriel Camps
Maria Giovanna Stasolla
Maria Antonietta Marino
Elisabeth Fentress
di Federico Cresti
Inquadramento [...] parte degli eserciti e delle flotte delle potenze cristiane nei tre secoli della sua storia, l'Algeri La Berbérie musulmane et l'Orient au Moyen-Âge, Paris 1946; G. Marçais - A. Dessus-Lamare, Recherches d'archéologie musulmane. Tîhert-Tagdemt (août ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] le pays mosan au Moyen Age. A propos d'un ouvrage sur la porte de Gniezno, CahCM Auvergne, New York 1974; W.E. Kleinbauer, Orient or Rome?, The Review 16, 1974, 3 97-107; M. Cecchelli, Le più antiche porte cristiane: S. Ambrogio a Milano, S. Barbara al ...
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LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] di Y, il cui effetto finale rimanda alle c.d. coppe vitree a gabbia, o diátreta, di età 1933; Guarducci, 1978). In Oriente, la diffusione di questo tipo Saint-Martin aux Monts à Rome (Studi di antichità cristiana, 4), Roma 1931; M. Accascina, s.v. ...
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NUOVO TESTAMENTO
L. Hempel
1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue di Cristo" (I [...] T. nei varî centri artistici dell'Occidente e dell'Oriente - rendono comprensibile il fatto che nella decorazione delle ciborio di San Marco a Venezia, in Arte Cristiana, 3, 1915; H. v. d. Gabelentz, Mittelalterliche Plastik in Venedig, Lipsia 1903 ...
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Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] in cui dominavano la sigillata D a motivi stampigliati e le lampade 'cristiane' nella forma africana classica, inventariate dove il sole tramonta', ed è contrapposto al mashriq, l'Oriente o 'luogo dove il sole sorge'. Il Maghreb comprende quindi ...
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L'Asia islamica. Penisola Arabica
Claire Hardy-Guilbert
Simona Artusi
Stella Patitucci Uggeri
Giovanna Ventrone Vassallo
Geoffrey R.D. King
Paolo M. Costa
Michael Jung
Edward J. Keall
Penisola [...] Khawargi nel VII secolo. Questi coesisterono con cristiani ed Ebrei fino all'avvento, alla l'or du sultan à la lumière d'Allah, La mosquée al-῾Abbās à Aṣnāf (Yémen), Damas 1999; A. Rougeulle, Le Yémen entre Orient et Afrique: Sharma, un entrepôt du ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] Map, Gerusalemme 1954. Per una rapida rassegna dei m. cristiani: M. van Berchem - E. Clouzot, M. chrétiennes du Origin of M., in Journ. Amer. Orient. Soc., LIX, 1939, p. 247 ss. Sui pavimenti in stucco colorato: D. Levi, Antioch Mosaic Pavements, p. ...
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Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] a Roma per l'Occidente e a Costantinopoli per l'Oriente. Dal medesimo periodo la città, specie in trattati militari con i nuovi edifici cristiani e, soprattutto, visti i chiari richiami al modello di Roma imperiale. D'altra parte la popolazione ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
uniate
agg. e s. m. e f. [dal russo uniat (sost.), der. di unija «unione», che a sua volta è der. del lat. unus «uno»]. – Nome dato ai Cristiani d’Oriente che sono in comunione con la Chiesa cattolica di Roma, pur conservando il proprio rituale...