Gregorio Magno, san
Antonio Menniti Ippolito
Un papa alla guida di Roma sotto la minaccia dei Longobardi
Durante il suo pontificato, Gregorio I (papa dal 590 al 604) diventò il più valido punto di riferimento [...] dai Longobardi. La debolezza del potere dell'imperatore romano d'Oriente esaltò le capacità di Gregorio, che divenne la guida , è probabile che lì poté studiare le opere di autori cristiani latini e greci. Inoltre, nel tempo della sua prima formazione ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] nei principi ecclesiastici, sia nei principi laici; l'Impero latino d'Oriente fu favorevole o per lo meno non contrario a Federico II . IX un'occasione per il recupero di un'identità cristiana compatibile con la società del sec. XIII e nella ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] -, approfondì la conoscenza della tradizione patristica d'Oriente, delle Chiese ortodosse e del mondo ; M. Velati, La proposta ecumenica del segretariato per l'Unità dei cristiani, in Verso il concilio Vaticano II (1960-1962). Passaggi e problemi ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] i doni dei pellegrini e dei re cristiani; probabilmente lo stesso Carlomagno continuò a finanziare Lat., CII, coll. 1023-1036; tra esse la lettera alle Chiese d'Oriente sulla questione del Filioque. Lettere di Alcuino sulle vicende romane del 799- ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] angioino a concludere una vera pace con l'Impero d'Oriente. Da parte sua Michele fece arrestare i più decisi prevedibile: difatti da allora in poi i Tatari si accostarono alla fede cristiana e nel 1275 invasero i territori saraceni. Nel 1275, poi, G. ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] possibile sforzo per intensificare le relazioni con le Chiese dissidenti d'Oriente. L'inaspettato arrivo, tra la fine del 1577 e Europa. Guidata da Vallignani e formata da giovani cristiani, principi e aristocratici dei Regni del Giappone meridionale, ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] sono conservate nella lettera sinodale Confidimus inviata ai vescovi d'Oriente e dell'Illirico (in P.L., XIII, romains. État de la recherche, in Atti IX Congresso Internazionale di Archeologia Cristiana, I, Roma 1978, pp. 275-302.
J. Guyon, L'oeuvre ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] pulsioni nazionali e universaliste che avevano caratterizzato la storia dei cristianid’Italia nel secolo precedente105.
Il mito dell’Occidente, il «mondo libero», contrapposto all’Oriente, comunista, i termini dell’accesa competizione interna con i ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] . D’altra parte la città di Roma, in quanto capitale dell’Impero, era soggetta all’epoca a immigrazione da tutte le regioni del Mediterraneo, in particolare dall’Oriente e dall’Africa. Tra gli immigrati vi erano naturalmente anche i cristiani, i ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristianid’Italia – sia nella [...] il suo elettorato assumendo la tradizione cristiana, nella sua globalità, come orientamento di fondo; ma è stato anche respinto il loro apporto). L’esecutivo Tambroni, nato come governo d’affari, assunse i tratti di un governo del Presidente, ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
uniate
agg. e s. m. e f. [dal russo uniat (sost.), der. di unija «unione», che a sua volta è der. del lat. unus «uno»]. – Nome dato ai Cristiani d’Oriente che sono in comunione con la Chiesa cattolica di Roma, pur conservando il proprio rituale...