ENRICO da Rimini
Carla Casagrande
Nacque probabilmente a Rimini verso la metà dei sec. XIII. Nulla sappiamo di lui fino al 1304, quando lo ritroviamo priore del convento domenicano dei Ss. Giovanni [...] Papato ai traffici tra cristiani e saraceni; l'8 Golubovich, Biblioteca bio-bibliografica della Terra Santa e dell'Oriente francescano, II, Quaracchi 1913, p. 190; T Medii Aevi, II, Romae 1975, pp. 182 s..; D. Robey-J. Law, The Venetian myth and the " ...
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DELLA GHERARDESCA, Bonifazio
Christine E. Meek
Figlio del conte di Donoratico Giovanni (Ianni), nacque con ogni probabilità intorno al 1260, dall'antica e potente famiglia feudale toscana. Abracciata [...] a vivere a Pisa; e d'altro canto, non sembra verisimile , pp. 1144, 1153, 1177; E. Cristiani, Alcune osserv. sui vescovi intervenuti all'incoronazione romana pp. 247-256; G. Fedalto, La Chiesa latina in Oriente II, Verona 1976, p. 78; P. Litta, Le ...
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CAMPANILE, Diego
Gaspare De Caro
Nacque a Sava, frazione di Baronissi, nel Salernitano, presumibilmente nel 1574. Rivoltosi alla vita religiosa, entrò nell'Ordine francescano, probabilmente nel 1594 [...] al C. dalle pretese dei cristiani di rito ortodosso sulla Chiesa
Nel 1640 il C. fu nuovamente inviato in Oriente. Non si conoscono i termini di questa nuova Fide lo aveva nominato prefetto della missione d'Egitto, stabilendo la sua residenza al Cairo ...
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DANIELE, santo
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Belvedere Marittimo (nella provincia di Cosenza) probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XII. L'attribuzione del cognome Fasanella risulta molto [...] , alla periferia di Ceuta.
I mercanti cristiani, probabilmente con il permesso delle autorità, Franziskanermissionen und ihre Weiterentwicklung im nahen Orient…, Werl in Westfalen 1934, pp. 208 ss.; Dictionnaire d'Hist. et de Géographie Eccles., XIV ...
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FIDENZIO da Padova
Fabio Simonelli
Nato a Padova nella prima metà del sec. XIII, entrò per tempo nell'Ordine dei frati minori e nel 1266 era già vicario provinciale in Terrasanta. Nel maggio 1268, quando [...] in un passo del Liber (p. 54) si parla di San Giovanni d'Acri come di un possesso latino, mentre proprio il 18 maggio 1291 la su una testimonianza diretta del Medio Oriente latino e dei suoi abitanti sia arabi che cristiani. Eppure il piano di F., ...
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ARIOSTO (Ariosti), Alessandro
Riccardo Pratesi
Nacque quasi certamente a Ferrara, da famiglia nobile, nella prima metà del sec. XV; entrò nell'Ordine francescano tra gli osservanti della provincia religiosa [...] reliquia di un braccio di s. Caterina d'Alessandria che poi portò in Europa; visitò 1863, e da Ch. Kohler in Revue de l'Orient latin, XI (1909-1912), pp. 1-67, 484 , descrive la misera condizione di questi cristiani e li raccomanda al pontefice. Fu ...
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BORRI, Cristoforo
Luciano Petech
Nacque nel 1583 a Milano. Il 16 sett. 1601 entrò nella Compagnia di Gesù. Dal 1606 al 1609 insegnò matematica nel collegio gesuita di Mondovì, passando quindi al collegio [...] -nhon (Pulucambi del B.), protettore dei cristiani, si recò alla capitale provinciale, che nel febbraio 1624, lasciava definitivamente l'Oriente diretto in Portogallo.
I nove anni XL (1945), pp. 369-379; D. Maurício Gomes dos Santos, Vicissitudes da ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
uniate
agg. e s. m. e f. [dal russo uniat (sost.), der. di unija «unione», che a sua volta è der. del lat. unus «uno»]. – Nome dato ai Cristiani d’Oriente che sono in comunione con la Chiesa cattolica di Roma, pur conservando il proprio rituale...