GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] 587: una lettera di Pelagio II testimonia che G. era ancora in Oriente nell'ottobre 584, mentre la donazione di G. a S. Andrea riprende forme dell'epigrafia cristiana, rivelando un'attenta ricerca stilistica, un testimone d'eccezione della produzione ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] influente uomo di Curia il più sicuro punto d'appoggio romano per la creazione dell'Istituto della dei due prevaleva, le due correnti si orientarono entrambe su uomini di centro, V. spiegare almeno parzialmente i misteri cristiani). La Santa Sede, da ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] per la "crociata", per la riconquista cristiana del mondo. Per qualche mese il alla radio una serie di trasmissioni (Radio orientamenti, Roma 1947) che gli dette ampia (CII [1951], 1, pp. 47-59), Il vessillo d'un mondo migliore (CIII [1952], 1, pp. 477 ...
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MAILLARD DE TOURNON, Carlo Tommaso
Giacomo Di Fiore
Nacque a Torino il 21 dic. 1668, secondogenito del marchese Vittorio Amedeo e di Cecilia Maria Truchi. Fu avviato alla carriera ecclesiastica e, dopo [...] - conferitogli dagli stessi romani pontefici - sulle missioni dell'Estremo Oriente. Per di più, il M., approfittando dell'arrivo a un grave atto d'intolleranza, calpestando alcune suppliche, a suo parere non ortodosse, dei cristiani cinesi. La sua ...
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MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] in Rivista giuridica del Medio ed Estremo Oriente e giustizia coloniale, 1937, pp. ibid. 1941; Del matrimonio dei cristiani abissini. Quale dovrebbe essere. Quale dialogo con l'Islam: storia del Vicariato Apostolico d'Arabia, Roma 1989; S. Nanni, La ...
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FAVRE (Faber, Fabro, Fèvre, Lefèvre, Le Fèvre), Pierre
Lucia Felici
Nacque il 13 apr. 1506 a Villaret, frazione di Saint-Jean-de-Sixt, nel ducato di Savoia, da Louis e Marie Périssin. Famiglia di modesti [...] di ritrovare la perduta unità tra i cristiani. Il suo orientamento ecumenico lo accomunò agli irenisti J. Pflug texte du bx. P. Lefèvre sur les Exercices de s. Ignace, in Revue d'ascétique et mystique, XXII (1946), pp. 253-276; P. Tacchi Venturi, Una ...
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LUDOVICO da Bologna
Paolo Evangelisti
Figlio di Antonio di Severo (m. entro il 1438), nacque a Ferrara, in data collocabile intorno al terzo decennio del Quattrocento.
L'appellativo "da Bologna" si [...] un forte punto di riferimento per tutti i cristiani dell'area, nonché costruire una rete di alleanze politiche per fronteggiare da Oriente il pericolo ottomano, possibilmente in accordo con il re d'Etiopia, Costantino Zar'a-Jakob.
Nella bolla del ...
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DUNGAL
Mirella Ferrari
Nato presumibilmente in Irlanda, fu attivo nella prima metà del sec. IX prima nelle regioni settentrionali dell'Impero, poi in Italia; Alcuino, parlando di lui fra gli anni 792 [...] biblioteca di Padri e poeti cristiani, guidato da due interessi: il concilio di Nicea in Oriente (787) e di Francoforte 309, 311, 318; J. Vezin, Les relations entre St-Denis et d'autres scriptoria pendant le haut Moyen Age, in The role of the book ...
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ANSALDI, Casto Innocente
Mario Rosa
Nato a Piacenza il 7 maggio 1710, professò tra i domenicani a Cremona il 6 sett. 1726. Ingegno inquieto, antiscolastico, mostrò presto fastidio della disciplina e [...] cui si è accennato, a un orientamento dell'A. più affine alle posizioni antiche e delle antichità cristiane, che attende ancora un 1195, 1235, 1253, 1310; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, 2, Brescia 1753, pp. 812-819; H. Hurter ...
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EPARCO, Antonio
Massimo Ceresa
Nacque a Corfù nel 1491. Suo nonno Nicolò e suo padre Giorgio, entrambi medici, appartenevano alla nobiltà corfiota. Il padre era parente di Giano Lascaris, che aveva [...] greci in Oriente e arricchire Papadopoulou-Bretou, Neoellenikè philologia, Athinai 1857, pp. 2-29, 465; D. I. Maurofrydou, Antónios Eparchos, in Filistor, III (1862), pp della Chiesa nell'animo degli umanisti cristiani (età preconciliare) - A. E ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
uniate
agg. e s. m. e f. [dal russo uniat (sost.), der. di unija «unione», che a sua volta è der. del lat. unus «uno»]. – Nome dato ai Cristiani d’Oriente che sono in comunione con la Chiesa cattolica di Roma, pur conservando il proprio rituale...