DALLA PORTA, Antonio
Calogero Piazza
Nacque a Virgoletta, all'epoca feudo "antico" dei Malaspina dello Spino secco, oggi frazione del comune di Villafranca in Lunigiana (prov. Massa Carrara). Di famiglia [...] invitava i regolari all'apprendimento delle lingue liturgiche e d'uso dei cristiani delle Chiese orientali. Fu, quindi, dei primi dodici provvedere; e ai sacerdoti del patronato d'Oriente vennero affiancati i missionari apostolici, non compromessi ...
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PANZIERA, Ugo
Isabella Gagliardi
(Ugo da Prato). – Nacque a Pomarance in Val di Cecina, nella Toscana occidentale, in data imprecisata ma verosimilmente tra 1260 e 1270.
Frate francescano laico, il [...] […] infra li minimi poveri frati minori della Tartaria d’Oriente», dove era già stato inviato in missione.
Vestì pervenire alla contemplazione composto per correggere gli asceti cristiani (forse addirittura alcuni missionari) influenzati dal sufismo ...
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BELLACCI, Tommaso (Tommaso da Firenze)
Enrico Cerulli
Nacque a Firenze, nel quartiere presso il Ponte delle Grazie, da famiglia originaria di Linari (presso Barberino Val d'Elsa), probabilmente nel 1370.
Il [...] , di visitare la provincia d'Oriente, e in particolare Gerusalemme e gli stabilimenti genovesi nel Mar Nero.
L'anno seguente (1439) Eugenio IV inviava in Levante, per la preparazione dell'intervento dei cristiani orientali al concilio di Firenze ...
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BARTOLOMEO da Giano
Antonio Alecci
Non è conosciuto né l'anno né il luogo di nascita del B .; in geriere, si crede che egli sia nato probabilmente alla fine del sec. XIV a Giano dell'Umbria, poiché [...] raccomandava soprattutto la pace fra gli uomini e la modestia cristiana.
La sua presenza nella città nel "1426 è segnalata da ministro generale dell'Ordine con piena potestà nella provincia d'Oriente. Successivamente non si hanno più notizie di B.; ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] che in ciò Roma dovesse servire d'esempio alla Cristianità, C. VIII diede inizio alla visita Capizzi, Un gesuita ital. di fine Cinquecento per i Maroniti, in Studi e ricerche sull'Oriente cristiano, I (1978) pp. 22 s. Per l'unione dei copti e dei ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] ai danni di fanciulli cristiani. Occasione determinante fu l e la mancanza di un orientamento preciso nella maggioranza del 257; L. Dal Pane, Intorno alle lettere di C. XIV, in Atti d. Acc. delle scienze dell'Ist. di Bologna, cl. di sc. morali, LXII ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] nel Medio Oriente si tentò con ogni mezzo di raggiungere l'unità delle Chiese cristiane e di zum Tode Papst Klemens XI (1714-1721), Wien 1967, ad Indicem; A. Caracciolo, D. Passionei tra Roma e la repubblica delle lettere, Roma 1968, pp. 14 s., 18 ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] della vita dei cristiani vanno considerate le grande possedimento veneziano in Oriente, era stata sottoposta ad ; A. Solerti, Gli albori del melodramma, I, Palermo 1904, pp. 129-132; D. Alaleona, Papa C. IX poeta, in Bull. della Soc. filol. rom., VII ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] va vista la genesi lontana di molti orientamenti della politica di A. VII verso la , secundum exposita, ai cristiani della Cina l'omaggio e passim, ma cfr. anche la recensione di P. M. D'Elia, La lingua cinese nella liturgia e i gesuiti del sec. ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] le funzioni di Bisanzio come grande potenza cristiana in Oriente; negli anni seguenti però la Repubblica non da B. all'assemblea riunita, valse a cambiare il loro stato d'animo. Ogni decisione venne rimandata a un altro congresso che doveva esser ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
uniate
agg. e s. m. e f. [dal russo uniat (sost.), der. di unija «unione», che a sua volta è der. del lat. unus «uno»]. – Nome dato ai Cristiani d’Oriente che sono in comunione con la Chiesa cattolica di Roma, pur conservando il proprio rituale...