DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] Galilea; Baldovino di Boulogne, invece, non prestò l'omaggio al patriarca per la sua contea di Edessa.
D. operò per rafforzare i domini cristiani in Oriente. Dietro suo ordine la flotta pisana fortificò il porto di Giaffa, l'unico che fosse sotto il ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] , London 1975; J. Richard, La Papauté et les missions d'Orient au Moyen Âge (XIIIe-XVe siècle), Roma 1977; A. A. Melloni, I. IV. La concezione e l'esperienza della Cristianità come regimen unius personae, Genova 1990 (con la riedizione alle pp. ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] Roma 1984; Diario 1964/65, Roma 1985; Incontri con l’Oriente, a cura di E.M. Fondi, Roma 1986; L’avventura economia civile, Brescia 2009; A. Parola, I laici ‘fondatori’, in Cristianid’Italia. Chiese, società, Stato, 1861-2011, direzione di A. Melloni ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] dei laici. Nominato commissario visitatore della vicaria francescana d'Oriente fu sostituito nella missione da Giacomo Primadizzi che partì (15 maggio 1455) l'impegno di tutti gli Stati cristiani nel sostenere la crociata. Nonostante l'invito a essere ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] fermò la sua azione in quel campo.
Perno dell'alleanza cristiana non poteva che rimanere la Spagna, con la quale T. soltanto nel 1586.
Con le Chiese dissidenti d'Oriente, la politica di G. XIII fu orientata al dialogo. L'inaspettato arrivo, tra la ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] la "melote", pelle di capra portata sulle spalle dai monaci d'Oriente. Fu anche Romano a provvedere al mantenimento di B. un interesse particolare per Roma, sede del primo vescovo della cristianità e consacrata dalle tombe di Pietro e Paolo.
All' ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] -, approfondì la conoscenza della tradizione patristica d'Oriente, delle Chiese ortodosse e del mondo ; M. Velati, La proposta ecumenica del segretariato per l'Unità dei cristiani, in Verso il concilio Vaticano II (1960-1962). Passaggi e problemi ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] nei principi ecclesiastici, sia nei principi laici; l'Impero latino d'Oriente fu favorevole o per lo meno non contrario a Federico II . IX un'occasione per il recupero di un'identità cristiana compatibile con la società del sec. XIII e nella ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] era appena morto.
La Chiesa bizantina e l'Impero d'Oriente avevano accettato il primato romano anche nella speranza che 37a). La raccolta si svolgeva più o meno in tutta la Cristianità, e vi sono lettere volte a chiarire gli aspetti della raccolta o ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] i doni dei pellegrini e dei re cristiani; probabilmente lo stesso Carlomagno continuò a finanziare Lat., CII, coll. 1023-1036; tra esse la lettera alle Chiese d'Oriente sulla questione del Filioque. Lettere di Alcuino sulle vicende romane del 799- ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
uniate
agg. e s. m. e f. [dal russo uniat (sost.), der. di unija «unione», che a sua volta è der. del lat. unus «uno»]. – Nome dato ai Cristiani d’Oriente che sono in comunione con la Chiesa cattolica di Roma, pur conservando il proprio rituale...