Tutte le storie della lingua latina portano una sezione, un capitolo, se non altro un cenno, all’influenza esercitata dal cristianesimo (assai sinteticamente Meillet 19333: 276; più estesamente Devoto [...] che trionfò nel cristianesimo, quando si spostò dall’Oriente a Roma e sviluppò ambizioni ecumeniche. La Vulgata in una società in cui i legami con la tradizione cristiana sono ormai allentati.
Avalle, D’Arco Silvio (a cura di) (1965), Latino ‘circa ...
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MATRIMONIO
J. Baschet
Il m. veniva definito nel Medioevo, sulla scia del diritto romano, come l'istituzione tra l'uomo e la donna di una comunione di vita e di beni socialmente riconosciuta, che costituiva [...] c. 1r). Mentre in Oriente si tendeva a rappresentare la Vergine : "Ici fet Dex le mariage d'Adam et d'Eve"; nel portale settentrionale del 1365 , c. 8r, del 1330 ca.). Il m. tra cristiani si trova così a essere giustificato sia in riferimento alla sua ...
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Anacoreta
C. Lapostolle
L'a. è 'colui che si pone fisicamente lontano dal mondo' (il verbo gr. ἀναχωϱεῖν significa 'starsene appartati'); il termine corrisponde a quello di 'eremita', più frequente [...] ' che permetteva una vita semieremitica. Il Monte Athos, che a partire dal sec. 9° divenne il luogo d'incontro dei cristiani venuti da tutto l'Oriente e perfino dall'Italia intorno alle diverse forme di vita monastica, illustra bene lo spirito del ...
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ARIANESIMO
M. Simonetti
Importante movimento eretico, che si sviluppò in Oriente nel corso del sec. 4° e dalla metà dello stesso secolo coinvolse l'Occidente, protraendosi qui, a causa delle invasioni [...] 'Illirico. Fu più vitale in Oriente, in forma sia temperata sia radicale , volta cioè a ravvisare nell'iconografia cristiana dal sec. 4° al 6° C. Cecchelli, L'arianesimo e le chiese ariane d'Italia, in Le Chiese nei regni dell'Europa Occidentale ...
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Ebrei
Elena Loewenthal
Un popolo con una storia del tutto particolare
Chi sono gli Ebrei? I protagonisti della Bibbia, uno dei libri più antichi mai scritti? Le vittime della Shoah, lo sterminio di [...] i quali esistono svariate divinità): ebrei, cristiani e musulmani.
La Bibbia è il diedero il nome alle tribù.
Gli Ebrei, o figli d'Israele, sono anche chiamati Giudei, da Giuda, che aree del Mediterraneo e dell'Oriente, detti sefarditi (in ebraico ...
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COMBONI, Daniele
Pietro Chiocchetta
Nacque a Limone sul Garda, in provincia di Brescia, il 15 marzo 1831 da Luigi e Domenica Pace. Dopo gli studi elementari, il 20febbr. 1843 venne accolto nel collegio [...] Europa, Medio Oriente e America settentrionale fatto aprire un villaggio di sole famiglie cristiane a Malbes, presso El Obeid: " nel cuore, Bologna 1978; Enc. Ital., X, s. v.; Diz. d. Istituti di perfezione, II, s. v. È in corso di pubblicazione una ...
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Ampolla
V. Ascani
Recipiente realizzato in materiali diversi (principalmente metalli, vetro o terracotta), di forma globulare e di ridotte dimensioni (cm. 6-10 di diametro maggiore), provvisto di un [...] Smirnov, Christjanskija mozaikj Kipra [Mosaici cristiani di Cipro], VizVrem 4, 1897, pp. 1-93.
D.V. Ainalov, Ellinističeskie osnovy vizantijskogo , "Atti del Convegno di Studi su la Lombardia e l'Oriente, Milano 1962", Milano 1963, pp. 143-162.
K. ...
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GIOVANNI da Montecorvino
Luigi Canetti
Nulla di certo sappiamo sulla sua famiglia d'origine e sui primi anni di vita: da una sua lettera, datata 8 genn. 1305, risulta che in quella data G. era già un [...] giunta ad Avignone nel 1338), sappiamo che i cristiani di Pechino erano privi del loro pastore da ormai , Milano 1975, pp. 637 s.; J. Richard, La Papauté et les missions d'Orient au Moyen Âge (XIIIe-XVe siècles), Rome 1977, pp. 52, 103, 109, ...
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eresia
Il termine (dal gr. airesis, il cui significato originario era «presa, scelta, elezione, inclinazione, proposta») designa la negazione di alcuni dogmi o verità di fede insegnati dalla Chiesa. [...] secolo dei grandi Padri e dei massimi scrittori cristiani, è anche quello delle maggiori e più datagli da Fotino e da Marcello d’Ancira; l’arianesimo con la negazione ora rifiorivano in Occidente. Notevoli, in Oriente, i pauliciani e bogomili. I patari ...
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DE ANGELIS (d'Angelo, di Angelo), Girolamo
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Castrogiovanni (l'odierna Enna) nell'anno 1567 o nel 1568, come si può desumere, in mancanza dell'atto di battesimo. dalla dichiarazione [...] corso di numerosi viaggi per visitare le comunità dei cristiani, egli visitò, primo europeo, l'isola di Yezo miss. cattoliche e la cultura dell'Oriente, Roma 1942, pp. 139-214; Kay Kitagawa, The Map of Hokkaido of G. D., in Imago Mundi, VII (1950), ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
uniate
agg. e s. m. e f. [dal russo uniat (sost.), der. di unija «unione», che a sua volta è der. del lat. unus «uno»]. – Nome dato ai Cristiani d’Oriente che sono in comunione con la Chiesa cattolica di Roma, pur conservando il proprio rituale...