MOROSINI, Domenico
Giorgio Ravegnani
– Figlio di Pietro o, secondo altri, di Francesco, apparteneva al ramo della famiglia che aveva sullo stemma una banda azzurra su fondo d’oro. Se ne ignora la data [...] primavera del 1123 quando, dietro sollecitazione dei cristiani di Oriente, la flotta riprese la navigazione giungendo XII, 1, Bologna 1938-58, pp. 243-246; G. Majer, La bolla del doge D. M. 1148-1156, inArchivio veneto, s. 5, LXV (1959), pp. 1-10; F ...
Leggi Tutto
GASPARINI, Gaspare
Dario Busolini
Nacque a Castignano, presso Ascoli Piceno, nel 1623. Entrato nell'Ordine dei frati minori conventuali, nel convento di S. Francesco del paese natale, conseguì il magistero [...] dei prigionieri cristiani dopo la conclusione della pace di Carlowitz, sollevando le proteste turche.
All'inizio del 1705 il G., insieme con il vescovo di Smirne D. Duranti, respinse la pretesa dei Veneziani di riportare i francescani d'Oriente sotto ...
Leggi Tutto
GIUSTI, Vincenzo
Franco Pignatti
Nacque a Udine nel 1532 da Francesco e Margherita di Vincenzo Della Porta. Intraprese la carriera notarile e il 4 maggio 1551 fu ammesso nel Collegio dei notai della [...] del pubblico contemporaneo, sensibile ai fatti d'Oriente. In effetti, la trama dell'Irene in appendice a Ragni). Una Boschereccia canzone nella felicissima vittoria cristiana contra' infedeli, composta in occasione della battaglia di Lepanto ...
Leggi Tutto
FOSCARARI (Foscherari), Raffaello
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno all'anno 1380 terzo figlio, dopo Opizzone e Romeo, di Francesco, ricco banchiere e membro influente dell'oligarchia cittadina. [...] l'unione delle Chiese latina e greca, l'imperatore d'Oriente entrò a Bologna, indica che la sua posizione nel termine del sec. XVIII.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Bologna, Notarile, Filippo Cristiani, bb. 62/19, prot. 16, c. 84v; 62/29, prot. 29, ...
Leggi Tutto
EMBRIACO, Nicola
Jean Cancellieri
Apparteneva alla casata degli Embriaco che, in seguito alle imprese gloriose di Guglielmo detto Testadimaglio, si erano stabiliti in Terrasanta. Suo padre era Ugo (II), [...] crociata dopo la sconfitta dei cristiani a Hattin e la perdita Belgrano, I, Roma 1890, in Fonti per la storia d'Italia, XI, pp. 231, 241; Annali genovesi di ; G. Pistarino, Genova e il Vicino Oriente nell'epoca del regno latino di Gerusalemme, in ...
Leggi Tutto
GATTILUSIO, Jacopo (Francesco II, come signore di Lesbo)
Enrico Basso
Figlio di Francesco (I) e Maria Paleologa, figlia dell'imperatore Andronico III e sorella di Giovanni V, nacque a Mitilene probabilmente [...] del G. si rivelò importantissimo per i cristiani anche alcuni mesi dopo, quando la sua Byzantinischen Kleinchroniken, II, Wien 1977, pp. 328, 383; G. Pistarino, Genovesi d'Oriente, Genova 1990, pp. 388, 391-393, 396 s.; S. Origone, Bisanzio ...
Leggi Tutto
DALLA PORTA, Antonio
Calogero Piazza
Nacque a Virgoletta, all'epoca feudo "antico" dei Malaspina dello Spino secco, oggi frazione del comune di Villafranca in Lunigiana (prov. Massa Carrara). Di famiglia [...] invitava i regolari all'apprendimento delle lingue liturgiche e d'uso dei cristiani delle Chiese orientali. Fu, quindi, dei primi dodici provvedere; e ai sacerdoti del patronato d'Oriente vennero affiancati i missionari apostolici, non compromessi ...
Leggi Tutto
GATTILUSIO, Dorino
Enrico Basso
Secondo di questo nome, figlio di Palamede signore di Enos (sulla costa della Tracia), nacque probabilmente fra il 1420 e il 1430 e pare che fosse destinato a ereditare [...] già erano costati la vita ad altri principi cristiani affidatisi con eccessiva fiducia alla sua grazia. Il Maometto il Conquistatore, Torino 1957, pp. 145, 190; G. Pistarino, Genovesi d'Oriente, Genova 1990, pp. 388, 407, 419 s.; Id., I signori del ...
Leggi Tutto
PANZIERA, Ugo
Isabella Gagliardi
(Ugo da Prato). – Nacque a Pomarance in Val di Cecina, nella Toscana occidentale, in data imprecisata ma verosimilmente tra 1260 e 1270.
Frate francescano laico, il [...] […] infra li minimi poveri frati minori della Tartaria d’Oriente», dove era già stato inviato in missione.
Vestì pervenire alla contemplazione composto per correggere gli asceti cristiani (forse addirittura alcuni missionari) influenzati dal sufismo ...
Leggi Tutto
LIBERTINO
Gianluca Borghese
Non si conoscono le origini e l'anno di nascita di L., pretore della Sicilia sul finire del VI secolo, noto solo attraverso l'epistolario di papa Gregorio I Magno.
Nell'organizzazione [...] del Vecchio Testamento), avesse fatto proselitismo inducendo molti cristiani a un culto sacrilego; inoltre, contrariamente alle sul finire dell'estate del 598 l'imperatore romano d'Oriente Maurizio stabilì una tregua con i Longobardi, che garantiva ...
Leggi Tutto
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
uniate
agg. e s. m. e f. [dal russo uniat (sost.), der. di unija «unione», che a sua volta è der. del lat. unus «uno»]. – Nome dato ai Cristiani d’Oriente che sono in comunione con la Chiesa cattolica di Roma, pur conservando il proprio rituale...