DUNGAL
Mirella Ferrari
Nato presumibilmente in Irlanda, fu attivo nella prima metà del sec. IX prima nelle regioni settentrionali dell'Impero, poi in Italia; Alcuino, parlando di lui fra gli anni 792 [...] biblioteca di Padri e poeti cristiani, guidato da due interessi: il concilio di Nicea in Oriente (787) e di Francoforte 309, 311, 318; J. Vezin, Les relations entre St-Denis et d'autres scriptoria pendant le haut Moyen Age, in The role of the book ...
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NICCOLO da Poggibonsi
Sergio Gensini
NICCOLÒ da Poggibonsi. – Non si conoscono gli estremi biografici di questo frate nato tra il 1310 e il 1320 a Poggibonsi, nei pressi di Siena, che si definì «Frate [...] da navigare in qualunque paese l’uomo à mestieri d’andare» (cap. II, p. 3). Ne domenica della quaresima, che vanno tutti i Cristiani, e Saracini di Ierusalem. E dicesi, bibliografica della Terra Santa e dell’Oriente francescano, V, Quaracchi 1927; ...
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ANSALDI, Casto Innocente
Mario Rosa
Nato a Piacenza il 7 maggio 1710, professò tra i domenicani a Cremona il 6 sett. 1726. Ingegno inquieto, antiscolastico, mostrò presto fastidio della disciplina e [...] cui si è accennato, a un orientamento dell'A. più affine alle posizioni antiche e delle antichità cristiane, che attende ancora un 1195, 1235, 1253, 1310; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, 2, Brescia 1753, pp. 812-819; H. Hurter ...
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PISA, da
Alessandra Veronese
PISA, da. – I da Pisa traggono origine da due banchieri perugini, Matassia di Sabato e suo figlio Vitale, attivi con certezza almeno dal 1393 nella città toscana (dove a [...] italiane, a Roma e nel Vicino Oriente, a Gerusalemme. I da Pisa svolsero di cortesia con i concittadini cristiani. Dopo il 1527, del resto storico italiano, s. 5, XI (1893), pp. 398-407; D. Kaufmann, La famille de Yehiel de Pise, in Revue des études ...
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FURLANI, Giuseppe
Paolo Taviani
Nato a Pola il 10 nov. 1885 da Francesco e Luigia Damiani, si laureò in giurisprudenza nel 1908 e in filosofia nel 1913 all'università di Graz. In seguito soggiornò a [...] utilizzò per documentare l'orientamento stoico di un altro siro, Bardesane d'Edessa (Sur le stoïcisme de Bardesane d'Edessa, in Archiv la divinazione presso i Siri, cristiani e non cristiani, ricerche concretizzatesi sempre nelle pubblicazioni ...
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EPARCO, Antonio
Massimo Ceresa
Nacque a Corfù nel 1491. Suo nonno Nicolò e suo padre Giorgio, entrambi medici, appartenevano alla nobiltà corfiota. Il padre era parente di Giano Lascaris, che aveva [...] greci in Oriente e arricchire Papadopoulou-Bretou, Neoellenikè philologia, Athinai 1857, pp. 2-29, 465; D. I. Maurofrydou, Antónios Eparchos, in Filistor, III (1862), pp della Chiesa nell'animo degli umanisti cristiani (età preconciliare) - A. E ...
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BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] senza alcuna autorizzazione la via dell'Oriente.
Era la rottura con Roma; effettivo di tutte le chiese cristiane della città, un'autorità s., 75, 227 s.; Id., Vita e fasti di Giuseppe II d'Austria, Lugano 1829, III, pp. 173 s.; M. le comte de ...
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LANGUSCHI, Jacopo (Giacomo)
Giuseppe Gullino
Figlio di Giovanni, originario di Pavia, nacque a Venezia negli anni Ottanta del Trecento e sempre a Venezia dovette compiersi la sua prima formazione culturale [...] respiro, come la riconquista di Bisanzio da parte dei cristiani, fissata all'anno 1492. In tempi più recenti, s.; F. Babinger, Maometto il Conquistatore e gli umanisti d'Italia, in Venezia e l'Oriente fra tardo Medioevo e Rinascimento, a cura di A. ...
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CAMPANA (Campani, Campanus), Giovanni Paolo
Domenico Caccamo
Nato a Reggio Emilia il 25 genn. 1540, entrò nella Compagnia di Gesù il 15 sett. 1563; studiò al Collegio romano dialettica, fisica e metafisica, [...] Tre anni più tardi, deciso dal provinciale d'Austria il trasferimento dei novizi da Praga a una via terrestre per l'Estremo Oriente, dove già opera felicemente la lui, e altrettanto avevano fatto anche sudditi cristiani del Turco. Si poneva ora il ...
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MANZINI, Luigi
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 19 sett. 1604, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa sul M. riguarda il suo ingresso nell'Ordine dei benedettini: nel 1620 vestì l'abito [...] Caduceo: cantò infatti le lodi del papa Innocenzo X (Il Sole in Oriente, Venezia 1645), del granduca di Toscana Ferdinando II de' Medici (L' a "Principi cristiani", che si sarebbe dovuta inaugurare con un volume intitolato Corona d'Europa. Fine ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
uniate
agg. e s. m. e f. [dal russo uniat (sost.), der. di unija «unione», che a sua volta è der. del lat. unus «uno»]. – Nome dato ai Cristiani d’Oriente che sono in comunione con la Chiesa cattolica di Roma, pur conservando il proprio rituale...