La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] fare di Alessandria il centro della vita religiosa d'Oriente, a scapito delle altre sedi patriarcali. Si al 1193, a non perdere l'occasione di fare meglio dei re cristiani in fatto di politica culturale e assistenziale; ciò spiega perché il suo ...
Leggi Tutto
PITTURA dal 1000 al 1180
A. Iacobini; F. Pomarici
Area mediterranea. - In età romanica, la storia della p. murale nell'Europa mediterranea - dall'Adriatico alla penisola iberica - costituisce un fenomeno [...] Bari (1071) - facevano ancora parte politicamente dell'impero d'Oriente. La Puglia e la Calabria, in particolare, costituivano l del ruolo svolto nei confronti della vicina Spagna cristiana. Tuttavia, le scoperte fatte negli ultimi vent'anni ...
Leggi Tutto
Costantino e la legislazione antiereticale
La costruzione della figura dell’eretico
María Victoria Escribano Paño
I compilatori del Codex Theodosianus inclusero 66 constitutiones sotto il titolo de [...] , pp. 88-103.
35 Cfr. E. Zocca, L’identità cristiana nel dibattito tra cattolici e donatisti, in Annali di Storia dell’Esegesi politica nei confronti dei novazianisti.
119 Vicario dei prefetti d’Oriente con autorità in Palestina: Cod. Theod. II 33,1 ...
Leggi Tutto
La riorganizzazione amministrativa dell’Italia
Costantino, Roma, il Senato e gli equilibri dell’Italia romana
Pierfrancesco Porena
Il rapporto tra Costantino e l’Italia deve essere letto nella prospettiva [...] flussi granari dall’Egitto e dalla prefettura d’Oriente fossero destinati alla nuova grande residenza e carriera di Caius Caelius Saturninus, in Le iscrizioni dei cristiani in Vaticano. Materiali e contributi scientifici per una mostra epigrafica, ...
Leggi Tutto
Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] ascoltato consigliere di Costantino. Nominato prefetto del pretorio d’Oriente nel 326 e console nel 331, Ablabio fu cuore barbaro e crudele, non valoroso e forte, come fa quella cristiana, che promette non una gloria «caduca y temporal», ma eterna. ...
Leggi Tutto
Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] che portano alla radicale riduzione dei vescovi favorevoli a Nicea in Oriente e dunque a un riequilibrio delle forze in campo. In alessandrino, forse in attesa che gli animi dei cristianid’Egitto si rasserenino.
Alle proteste di molti egiziani per ...
Leggi Tutto
Costantino dal mito imperiale alla Russia post-sovietica
Adriano Roccucci
Uno come me dovrebbe essere il primo a vedere in Costantino l’uomo che porta l’Ovest all’Est, qualcuno da mettere alla pari [...] ’inizio di una nuova storia statale del mondo, una storia cristiana»16. Costantino aveva stabilito «la sacra alleanza dello Stato con la Chiesa» a cui i popoli d’Oriente e d’Occidente erano debitori della loro cristianizzazione e civilizzazione17. La ...
Leggi Tutto
Costantino e le guerre civili
Storia e storiografia
Valerio Neri
Il periodo del regno costantiniano oggetto del capitolo va dal 312, data dello scoppio del conflitto contro Massenzio, al 324, anno della [...] l’espulsione, da parte di Licinio, dei cristiani dalla corte, suggerendo che nell’economia divina (ma non esplicitamente nelle intenzioni di Costantino) la sconfitta dell’imperatore d’Oriente era la manifestazione della punizione divina. Se però ...
Leggi Tutto
L'impresa marittima: uomini e mezzi
Ugo Tucci
Un'epoca di trasformazioni
In quest'età del comune, che coincide per molta parte con l'età delle Crociate, sarebbe difficile negare la loro influenza nella [...] nel 1197, leggiamo in una cronaca, i prigionieri cristiani a Beirut avevano potuto ravvisare l'avvicinarsi degli amici la nave, a tre alberi, fu donata dal Mairano all'imperatore d'Oriente; A. Jal, Archéologie navale, pp. 143-150.
122. Documenti ...
Leggi Tutto
L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] assume nella prospettiva storica dell’Impero romano d’Oriente e in quella dell’Europa moderna una 470 circa con Roma e Costantinopoli in Aurea Roma: dalla città pagana alla città cristiana, guida alla mostra a cura di S. Ensoli, E. La Rocca, Roma ...
Leggi Tutto
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
uniate
agg. e s. m. e f. [dal russo uniat (sost.), der. di unija «unione», che a sua volta è der. del lat. unus «uno»]. – Nome dato ai Cristiani d’Oriente che sono in comunione con la Chiesa cattolica di Roma, pur conservando il proprio rituale...