PALEOGRAFIA (dal gr. παλαιός "antico", γραϕή "scrittura" e il suffisso -ia delle scienze)
Luigi SCHIAPARELLI
Paul MAAS
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È, come dice il nome, la scienza delle antiche scritture, limitatamente però [...] ben poco a desiderare (solo per il tempo dell'Impero latino d'Oriente, 1204-1261, il materiale sembra alquanto scarso). Tra l' Tra il sec. IV e il V l'isola diviene cristiana, e col cristianesimo la cultura irlandese si arricchisce della lettura ...
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ORIENTALISMO
Michelangelo GUIDI
Mario GIORDANI
Antonino PAGLIARO
Ettore ROSSI
Giovanni VACCA
. È il complesso degli studi, condotti con uso diretto delle fonti indigene, sulle lingue, letterature, [...] speciali per gl'insegnamenti orientali, alcuni dei quali in paesi d'Oriente o nelle colonie. Il Collegio di Propaganda in Roma il modello a cui per molto tempo s'ispirano i cristiani che si occupano di grammatica ebraica. Per le tipografie ebraiche ...
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SIRI
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Giuseppe FURLANI
Giuseppe RICCIOTTI
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La parola Siri è talvolta usata a indicare la popolazione della Siria dopo la conquista araba e l'islamizzazione del paese, sino [...] titolo Libro della causa delle cause, nella quale già si sente l'azione del pensiero islamico su quello delle chiese cristianed'Oriente. Risalgono a questo tempo anche parecchie versioni dall'arabo in siriaco.
Ed ora, passato il Mille, comincia la ...
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PERSECUZIONE
Alberto PINCHERLE
Giovanni Pietro KIRSCH
. Questo termine, allorché si abbiano presenti i significati del lat. persequi e anche dell'it. "perseguire" e "perseguitare", si applica nel campo [...] i due Augusti, Licinio, verso il 320, rinnovò in Oriente le misure ostili ai cristiani. Ma la vittoria di Costantino nel 324 diede all'imperatore cristiano anche le provincie d'Oriente, e così fu chiuso il periodo delle persecuzioni violente contro ...
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PALEOSLAVO
Pier Gabriele Goidànich
. Lingua. - Generalità. - Col nome di paleoslavo o veteroslavo si usa designare la lingua di cui gli apostoli slavi e i loro compagni e discepoli si servirono nella [...] servirono nell'uso della liturgia e della devozione nei tre paesi cristiani di rito greco ortodosso. In tale uso con l'andare richiesta fattane da quel principe Rostislao), dall'imperatore d'Oriente Michele III, i due fratelli Costantino (poi Cirillo ...
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MONODIA
Gastone ROSSI-DORIA
. Composto con le parole greche μόνος "solo" e ᾠδή "canto", questo termine, già corrispondente in proprio ai monologhi frequenti nel teatro classico, oggi designa, presso [...] egemonia, non che esclusività, monodica presso gli antichi popoli d'Oriente, non si parla per documenti diretti (irreperibili per l semplici per essere categoriche, e soprattutto negl'inni cristiani di recente trovati in Egitto (a Ossirinco e ...
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OSTROGOTI
Giovanni Battista Picotti
. Storia. - Il nome degli Ostrogoti (Austrogoti) appare per la prima volta nel 269, quando essi sono ricordati nella vita dell'imperatore Claudio fra i barbari Sciti, [...] germanica (250 circa), ebbe il nome dal suo popolo. Ostrogoti, o Goti d'Oriente, furono detti da quando nel sec. III si stesero sulle rive del Pontus Teodorico, appaiono fusi elementi classici, romano-cristiani e bizantini; ma la rozza decorazione a ...
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VISIGOTI
Giovanni Battista Picotti
. Erano una parte della grande gente dei Goti (v.), divisi dagli Ostrogoti prima ancora che quella gente passasse, nella seconda metà del sec. II d. C., dalla Scandinavia [...] nel nuovo alfabeto gotico la Bibbia. E poiché l'impero d'Oriente in prevalenza era ariano e nell'arianesimo era stato educato laici ed ecclesiastici. E provvedimenti, del resto civili e cristiani, come la dichiarazione, che è nella Lex Visigothorum, ...
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MONACHISMO (fr. monachisme; sp. monacato; ted. Mönchtum; ingl. monasticism)
Umberto FRACASSINI
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Tutta la terminologia del monachismo, ricca già nel greco di sinonimi, risale a μόνος "solo". Secondo [...] molto favore è quella che riannodava le prime comunità monastiche cristiane (sorte appunto in Egitto) ai "reclusi" (κάτοχοι) il distacco che professavano dalla vita del mondo, i cenobî d'Oriente, seguaci ora dell'una e ora dell'altra scuola; mentre ...
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MARCO, santo
Leone Tondelli
, La persona. - Gli Atti degli Apostoli narrano che Pietro, liberato miracolosamente dalla prigione in Gerusalemme, "andò alla casa di Maria, madre di Giovanni detto Marco, [...] Paolo e Barnaba, venuti a Gerusalemme a portare offerte per i cristiani poveri della comunità, condussero con sé "Giovanni detto Marco" ad stemma di S. Marco i suoi monumenti e le colonie d'Oriente.
Il vangelo. - Il Vangelo di Marco, che occupa ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
uniate
agg. e s. m. e f. [dal russo uniat (sost.), der. di unija «unione», che a sua volta è der. del lat. unus «uno»]. – Nome dato ai Cristiani d’Oriente che sono in comunione con la Chiesa cattolica di Roma, pur conservando il proprio rituale...