È una forma di pubblico edificio assai diffusa nel mondo antico e persistente tuttora, benché modificata, nel tempio cristiano.
La basilica greco-romana. - Essendo destinato all'amministrazione della giustizia [...] giacché la basilica, come si è già detto, aveva la fronte rivolta a oriente. Tutto lo spazio interno è lungo m. 55 ed è largo m. l'esempio della basilichetta di Porta Maggiore), la basilica cristianad'occidente preferì senz'altro il tipo a colonne e ...
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UNGHERIA
Elio MIGLIORINI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Delio CANTIMORI
Carlo TAGLIAVINI
Tibor GEREVICH
Giulio de MISKOLCZY
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Ernesto [...] e ristabilì la fede cristiana. Ma le agitazioni dinastiche dovevano scuotere ancora più d'una volta le compagini e quella degli Angiò di Napoli legami familiari che contribuirono a orientare verso l'Italia la politica ungherese.
La fine del sec. ...
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PELLEGRINAGGIO (dal lat. peregrinatio "viaggio in terra straniera"; fr. pèlerinage; sp. peregrinación; ted. Pilgrimschaft, Wallfahrt; ingl. pilgrimage)
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Ferdinando NERI
Nicola [...] il monoteismo di origine giudeo-cristiana che è alla base della , od ‛Arafāt (a 21 1/2 km. a oriente della città), dove viene trascorsa in veglia la notte; , e con essa l'intero ciclo di Guglielmo d'Orange, egli fu tratto a ricercarne l'origine nell ...
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GIULIANO (Flavius Iulianus Augustus) l'Apostata (ἀποστάτης; anche ταραβάτης "trasgressore"), imperatore
Alberto Pincherle
Figlio di Giulio Costanzo (nato dal matrimonio di Costanzo Cloro con Teodora) [...] . E G. stesso, che, imbevuto d'idee neoplatoniche, non accettava né il dualismo né l'escatologia dei misteri di Mitra, era assai più vicino che non credesse alla teologia cristiana dominante in Oriente. Dell'essere esclusi dalla cultura classica i ...
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Specie di patibolo composto di due legni, uno diritto e uno traverso, su cui si legavano o s'inchiodavano i condannati. Il supplizio della croce, comune specialmente nell'Oriente semitico, come a Cartagine, [...] lasciavano sul petto o nelle mani dei cristiani defunti, e talora sopra vi si senza crocifisso, sospesa al collo con una catena d'oro o un cordone di seta e oro, una rappresentazione del crocifisso. In Oriente l'uso del crocifisso si diffuse ...
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SARCOFAGO (σορός, σαρκοϕαγός, sarcophăgus)
Goffredo BENDINELLI
Antonia NAVA
Custodia fabbricata in materia qualsiasi (legno, terracotta, pietra, marmo, piombo o altro metallo), per contenere un cadavere. [...] genî alati con ghirlande. Ma ecco che rappresentazioni prettamente cristiane rivelano nuovo senso: come nel sarcofago, dove appare d'Italia, in Francia, specie in Provenza, e altrove, e benché il loro stile scultoreo sia quello elaborato nell'Oriente ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] , London 1975; J. Richard, La Papauté et les missions d'Orient au Moyen Âge (XIIIe-XVe siècle), Roma 1977; A. A. Melloni, I. IV. La concezione e l'esperienza della Cristianità come regimen unius personae, Genova 1990 (con la riedizione alle pp. ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] una localizzazione centralizzata del massimo edificio religioso nelle c. cristiane; d'altra parte la tolleranza religiosa ancora evidente fino a soprattutto le concessioni commerciali accordate dall'impero d'Oriente alle c. italiane. In particolar ...
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Cattolicesimo
Luigi Sartori
sommario: 1. Ecumenismo: sfida per una nuova cattolicità: a) cammino comune con le altre confessioni; b) dentro la storia generale; c) assunzione della prospettiva escatologica. [...] le barriere di segregazione e di discriminazione.
D'altra parte, la fede cristiana non può essere che accettazione e assunzione a meno della passione messianica o anche romantica dell'Oriente. Tramite questo vivo e vicinissimo Est cristiano, siamo ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] le conversioni e accentuava la divisione tra ebrei e cristiani rendendo più difficile la posizione dei primi nella diocesi a favore dei progetti di restaurazione dell'Impero latino d'Oriente. Nel palazzo pontificio di Viterbo furono concluse nel ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
uniate
agg. e s. m. e f. [dal russo uniat (sost.), der. di unija «unione», che a sua volta è der. del lat. unus «uno»]. – Nome dato ai Cristiani d’Oriente che sono in comunione con la Chiesa cattolica di Roma, pur conservando il proprio rituale...