BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] ) - e risulta essere il b. autonomo più antico della cristianità, se si esclude il problema del b. del Santo Sepolcro Fonte a Milano, b. Lateranense), e ancora sul fianco (b. degli Ortodossi a Ravenna e b. presso la chiesa dei Ss. Felice e Fortunato a ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] l'avvento dell'Islam in un luogo già santo ad Ebrei e cristiani. L'edificio è situato nel ḥarām aššarīf (spazio sacro), non intonacate e contrassegnate da pietre tombali, tra i gruppi più ortodossi restò l'uso delle sepolture anonime. La più antica ...
Leggi Tutto
Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] atei». Come si può notare, Pio XII elenca gli Stati cristiani, senza riferimento alle diverse confessioni (cattolica, protestante e ortodossa) e gli Stati non cristiani, senza riferimento specifico ai paesi musulmani, a quelli buddisti, allo ...
Leggi Tutto
Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] la Chiesa di Roma intervenga a dirimere le divisioni degli Orientali ortodossi: "ci è parso opportuno scrivere al vescovo di Roma [...] de la recherche, in Atti IX Congresso Internazionale di Archeologia Cristiana, I, Roma 1978, pp. 275-302.
J. Guyon ...
Leggi Tutto
Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] non esprima solo in generale le tribolazioni della Chiesa cristiana, ma anche e soprattutto quelle di Costantinopoli: cfr. , cfr. anzitutto M. Capaldo, L’idea di Roma in area slavo-ortodossa nei secoli IX-XVI, in L’idea di Roma a Mosca. Secoli XV ...
Leggi Tutto
Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] con l’affermazione che essi, totalmente ortodossi, sono sì presenti al concilio, ma ., h.A. II 26-34; Doctr. Addai.
72 Cfr. Nuovo dizionario patristico e di antichità cristiane, a cura di A. Di Berardino, I, Genova 2006, c. 1543.
73 Cfr. Eus., ...
Leggi Tutto
I Veneziani delle colonie
Silvano Borsari
La storia della presenza veneziana nel Mediterraneo orientale nel secolo XIV riflette i continui mutamenti della situazione politica che si manifestarono [...] ad eliminare questa minaccia che incombeva su tutti i domini cristiani della regione. A nord degli Stretti i Mongoli, che erano le separavano? Certo la diversa confessione religiosa - ortodossi i primi, cattolici i secondi - era rimasta in ...
Leggi Tutto
CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] ), il Pane vivente (6, 51), il Buon Pastore (10, 11).Secondo la fede cristiana, C., vero Dio e vero uomo, partecipa di due nature, la divina e l' il caso del rilievo in stucco nel battistero degli Ortodossi a Ravenna (450 ca.). Il tema della vittoria ...
Leggi Tutto
Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] è seguita da un provvedimento (ferman) che assicura la libertà di culto ai cristiani di Galata e poi dal ristabilimento del patriarcato ortodosso sotto la guida di Giorgio Gennadio Scolario.
Le connotazioni religiose dalla conquista di Costantinopoli ...
Leggi Tutto
Costantino e la legislazione antiereticale
La costruzione della figura dell’eretico
María Victoria Escribano Paño
I compilatori del Codex Theodosianus inclusero 66 constitutiones sotto il titolo de [...] utilizzate come modello.
Gli antichi discorsi sull’ortodossia e l’eresia produssero un certo numero di ; IX 10,8), si prevedeva, tra le altre pene, la atimía per i cristiani e la messa al rogo dei loro scritti. Si veda D. Sarefield, The Symbolics ...
Leggi Tutto
ortodosso
ortodòsso agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo orthodoxus, gr. ορϑόδοξος, comp. di ὀρϑός «retto, corretto» e δόξα «opinione»]. – 1. a. In senso generico, che accetta integralmente le dottrine religiose affermate come vere da una...
ortodossia
ortodossìa s. f. [dal gr. ὀρϑοδοξία; v. ortodosso]. – 1. In senso generico, retta credenza, purezza di fede, conformità a una determinata religione o chiesa, della quale si accetta integralmente la dottrina (in contrapp. a eterodossia)....