schiavitù Condizione propria di chi è giuridicamente considerato come proprietà privata e quindi privo di ogni diritto umano e completamente soggetto alla volontà e all’arbitrio del legittimo proprietario.
Antropologia
Da [...] , manomesso era detto liberto (➔).
Medioevo
A determinare la decadenza della s. contribuirono le idee morali dello stoicismo e del cristianesimo, diffondendo il concetto che anche lo schiavo è un uomo. Nel campo politico e pratico, stoicismo e ...
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Comune delle Marche (158,02 km2 con 47.404 ab. nel 2020), capoluogo della provincia omonima. Il centro, posto lungo la Via Salaria, è situato a 154 m s.l.m. su un pianoro alla confluenza del fiume Tronto [...] nel 286 a.C., distrutta nell’89 da Gneo Pompeo Strabone, rifiorì e rimase una delle più forti città del Piceno. Il cristianesimo fu, secondo la tradizione, introdotto ad Ascoli nel 4° sec. da sant’Emidio, ma il primo vescovo certo è Lucenzio (451 ...
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(finland. Karjala) Regione geografica dell’Europa settentrionale che abbraccia la parte orientale della Fennoscandia: è limitata a NE dal Mar Bianco, a O dalla principale serie di rilievi morenici finlandesi [...] alla caccia e alla pesca. I loro canti, tramandati dai laulajat (cantori), fornirono materia al Kalevala (➔). Convertiti al cristianesimo di rito greco-ortodosso, conservano, come gli altri Finni, alcune credenze pagane.
Il careliano è una lingua ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] del Convegno nazionale (Bologna 1973), a cura della Segreteria Nazionale, Milano-Roma 1974.
36 G. Girardi, Marxismo e cristianesimo, Assisi 1969.
37 Sugli indipendenti si veda A. Landolfi, Compagni di viaggio: storia degli indipendenti di sinistra da ...
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Costantino e il monachesimo
Fabio Ruggiero
Lo scambio epistolare fra Costantino e Antonio
Nella Vita di Antonio, composta da Atanasio di Alessandria, si trova un breve capitolo dedicato alla relazione [...] .
28 Paul. Nol., carm. 10,285-288.
29 Cfr. PG 26, cc. 955-958, infra.
30 Per il giudizio espresso da Rutilio sul cristianesimo si veda il ricco e suggestivo volume di F. Corsaro, Studi rutiliani, Bologna 1981.
31 L’episodio dei monaci della Capraia è ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] (1900), In memoria di Gaetano Negri (1902), che anticipavano temi degli anni della battaglia modernista: la conciliabilità del cristianesimo con la libertà, la democrazia e la cultura moderna; l'idea di una Chiesa caratterizzata da un esercizio dell ...
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GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] ispiratori del suo impegno politico: l'autonomia politica del laicato cattolico nei confronti della gerarchia e il cristianesimo sociale inteso come alternativa all'intransigentismo clericale e all'alleanza con i conservatori.
Nel 1911, in seguito ...
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Palestina, storia della
Francesco Tuccari
Un territorio conteso
Popolata da epoche remote, la Palestina è stata ed è tuttora una terra sacra per gli ebrei, i cristiani e i musulmani. Attualmente è una [...] Palestina cadde sotto il controllo degli Assiri, dei Babilonesi, dei Persiani, dei Greci e dei Romani. Luogo di origine del cristianesimo, essa entrò a far parte dell’Impero bizantino nel 5° secolo d.C.
Fu quindi conquistata dagli Arabi intorno alla ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] ciclo di romanze della Fritiofs saga («Saga di Fritjof», 1825) offre un’immagine dell’eroismo nordico pervasa a un tempo di cristianesimo e di platonismo; E.G. Geijer riecheggia nella sua opera lirica e storica idee fichtiane e schellinghiane; P.D.A ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] nuove invasioni e neppure la vittoria conseguita a Strasburgo dall’imperatore Giuliano servì a fermarle (357). Il cristianesimo portò una certa attenuazione dei contrasti, perché alcune delle stirpi germaniche accolsero la nuova religione.
Occupato ...
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cristianesimo
cristianéṡimo s. m. [dal lat. tardo Christianismus, gr. Χριστιανισμός]. – 1. La religione fondata da Gesù Cristo, nel quale i credenti riconoscono, nello stesso tempo, l’iniziatore e profeta meramente umano e il Verbo di Dio...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...