Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] fu dichiarata libera e immune e poi, sotto Augusto, vi fu dedotta una colonia.
L'Alto Medioevo
Probabilmente il cristianesimo giunse presto a P. dall'Africa cartaginese, ma le prime testimonianze certe sono tarde (sec. 4°: ipogei della valletta ...
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Alessandria d’Egitto (arabo al-Iskandariyya) Metropoli del mondo antico, oggi la seconda città del moderno Egitto (5.000.000 ab. nel 2006), capoluogo dell’omonimo governatorato (2679 km2). Sorge a una [...] con Diocleziano. Sotto Traiano vi fu una violenta rivolta di Giudei, i sec. 4° e 5° videro l’affermazione del cristianesimo e la secessione monofisita fra tumulti e distruzioni in cui perì buona parte del patrimonio monumentale antico. Nel 619, dopo ...
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(russo Osetija) Regione della Caucasia, divisa politicamente in O. Settentrionale e O. Meridionale. Il territorio è prevalentemente montuoso, con clima rigido e piovoso nella parte meridionale. Vi abbondano [...] la regione centrale e più elevata, nel distretto di Terek e nell’alto bacino del Rion. Convertiti in parte al cristianesimo a partire dal 4° sec., e più tardi gradatamente islamizzati, gli Osseti conservarono a lungo tracce di riti sciamanici ...
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Lo stato degli uomini non sposati.
Nell’antichità l’influsso del concetto religioso secondo il quale il culto dei defunti era necessario alla loro pace ultramondana, donde la necessità di lasciare dietro [...] è imposta, per ideale ascetico o per motivi rituali, a persone che si trovano in particolare contatto col sacro. Nel cristianesimo primitivo, che presenta l’unione dell’uomo e della donna nel matrimonio come veicolo di grazia e segno mistico dell ...
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Il dibattito sulla teologia politica, prima e dopo Peterson
Giuseppe Ruggieri
Fare di Erik Peterson (1890-1960) il perno del dibattito sulla teologia politica, all’interno di un’opera collettiva dedicata [...] . Bonola in Antipolitica messianica, cit. La curiosità ci è stata invece destata da G. Agamben, La povertà e il regno, in Cristianesimo nella storia, 32 (2012), pp. 117-125, in partic. 122-123.
37 G. Scholem, Tagebücher, cit.
38 Sulla polemica Taubes ...
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DELLA VALLE, Claudio
Marina Caffiero
Sono assai scarse le notizie sul suo conto, eccezion fatta per gli anni 1796-99. Romano, nato probabilmente fra il 1755 e il 1765, di condizione abbastanza agiata [...] i poteri del Tribunato, non essendo una nuova legge ma il semplice ripristino di antichi diritti popolari e degli usi del cristianesimo dei primi secoli. Alla fine di aprile, dopo una lunga discussione, il Tribunato annullò la disposizione del D., il ...
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ABIGNENTE, Filippo
Leopoldo Cassese
Nacque a Sarno (Salerno) il 10 apr. 1814 da Giovanni e da Fortunata dei baroni Gaiano di Baronissi. Avviato alla carriera ecclesiastica, divenne ben presto canonico [...] a Genova, poi a Nizza. Quivi rimase dieci anni, dedicandosi a studi di storia delle religioni e in particolare del cristianesimo, senza tuttavia perdere mai i contatti col mondo politico e con gli altri emigrati: a favore dei più bisognosi svolse ...
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Antiochia di Siria (turco Antakya)
Antiochia di Siria
(turco Antakya) Città della Turchia asiatica, capoluogo della provincia di Hatay, sul fiume Oronte. Fondata intorno al 300 a.C. da Seleuco I Nicatore, [...] , anche sotto l’impero, un’amministrazione municipale peculiare. In età bizantina, A. fu il principale centro del cristianesimo orientale fino alla conquista araba (638). Riconquistata dai bizantini, fu presa nel 1084 dai Selgiuchidi, quindi, nel ...
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Kiev, Russia di
Nella seconda metà del 9° sec. i variaghi, detti anche Rus´, fondarono con Rjurik (m. 879) il primo nucleo dello Stato russo attorno alla regione di Novgorod. Da questo nucleo, attraverso [...] verso la Galizia e nel 983 cercò di aprirsi la strada verso il Baltico combattendo contro lituani e jatvingi. La conversione al cristianesimo di Vladimiro I (989) aprì la strada a quella del suo popolo. L’unità del regno di K. cominciò a perdersi con ...
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Toyotomi, Hideyoshi
Condottiero e politico giapponese (Nakamura 1536-Fushimi 1598). Di umili origini, divenne uno dei capitani di Oda Nobunaga, distinguendosi in varie campagne militari. Dopo l’assassinio [...] delle terre e l’obbligo di cedere le armi per i contadini. Probabilmente preoccupato dalla possibilità dell’ingerenza straniera nell’arcipelago, iniziò anche le persecuzioni contro il cristianesimo, con due successivi editti del 1586 e del 1598. ...
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cristianesimo
cristianéṡimo s. m. [dal lat. tardo Christianismus, gr. Χριστιανισμός]. – 1. La religione fondata da Gesù Cristo, nel quale i credenti riconoscono, nello stesso tempo, l’iniziatore e profeta meramente umano e il Verbo di Dio...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...