persecuzione dei cristiani
Nella Roma antica, in senso stretto, con il termine «persecuzione» si indicava soprattutto la lotta del governo romano pagano contro il cristianesimo. Tra i motivi all’origine [...] condannato da un’autorità romana; altri ancora sostengono che si sarebbe trattato di una legge speciale contro il cristianesimo come tale (che sarebbe stata pubblicata da Nerone o Domiziano) con la quale questo culto sarebbe stato dichiarato ...
Leggi Tutto
Nel linguaggio religioso, rapporto sessuale extraconiugale.
Nell’Antico Testamento, è spesso paragonata, specialmente dai profeti, all’idolatria e presa come simbolo di questa; il cristianesimo la dichiarò [...] subito illecita. La teologia cattolica considera la f. un peccato grave perché l’unione dei sessi non può avvenire lecitamente che nel matrimonio ...
Leggi Tutto
Orientalista (Khrosrova, Persia, 1838 - Nippes, Colonia, 1920); sacerdote della Missione (lazzarista), sacerdote cattolico di rito caldeo e missionario in Persia (1861-80), studioso del cristianesimo orientale, [...] curò l'edizione di fonti importanti (Atti di martiri, omelie di Iacopo di Sarug, il Libro di Eraclide di Nestorio, ecc.) ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico (n. Algemesí, Valenza, 1550 - m. 1624). Domenicano, dopo essere stato parroco nella provincia di Valenza a contatto con Mori da poco convertiti al cristianesimo (moriscos), contribuì col [...] vescovo di Valenza al decreto di espulsione del 1609 e li combatté col suo Tractatus de justa Moriscorum ab Hispania expulsione (1601), che suscitò vivaci discussioni. Scrisse anche una Crónica de los ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico italiano (n. Roma 1955). Ordinato sacerdote nel 1981, laureato in Lettere e filosofia all’Università La Sapienza, con una tesi in Storia del cristianesimo, ha conseguito il baccellierato [...] in Teologia presso la Pontificia università Lateranense. Nominato vescovo di Villanova nel 2012 e arcivescovo di Bologna nel 2015, dal 2016 è stato presidente della Conferenza episcopale dell'Emilia-Romagna. ...
Leggi Tutto
L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] una copia della perfezione divina, conseguita avendo dato al mondo la pace e la fede. In tal modo Eusebio assume nel cristianesimo l’intera teoria politica ellenistica, ponendo le basi per i rapporti fra Chiesa e Impero. L’imperatore diviene un amico ...
Leggi Tutto
Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] (250-430), éd. par Ch. Pietri, L. Pietri, Paris 1995, pp. 719-745 (trad. it. Il monachesimo orientale, in Storia del cristianesimo. Religione-politica-cultura, a cura di A. Di Berardino, II, La nascita di una cristianità (250-430), Roma 2000, pp. 673 ...
Leggi Tutto
Religioni primitive
Ioan M. Lewis
Introduzione
Il concetto di 'religioni primitive' è in parte retaggio di concezioni evoluzionistiche della società e in parte espressione dei pregiudizi delle grandi [...] (spesso remoto e distaccato dalle vicende umane) non corrisponde a un autentico monoteismo. Inoltre, come attesta la storia del cristianesimo e dell'Islam (così come del giudaismo e dello zoroastrismo), in molti casi il monoteismo è nato come istanza ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico (Burgos 1351 - ivi 1435 circa). Ebreo di nome Salomon ben Levi, assunse quello di P. di S. Maria nel 1390, allorché si convertì al cristianesimo. Vescovo di Cartagena (1405), poi di Burgos [...] (1415), fu gran cancelliere di Castiglia (1416). È noto per alcune Additiones, critiche, alle Postillae litterales alla S. Scrittura di Niccolò di Lira (v.) e per il diffusissimo scritto polemico Scrutinium ...
Leggi Tutto
Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] in M. Rizzi, Cesare e Dio. Potere spirituale e potere secolare in Occidente, Bologna 2009.
19 Cfr. P. Brown, Potere e cristianesimo nella Tarda antichità, Roma-Bari 1995.
20 Cfr. A. Linder, The Myth of Constantine the Great in the West: Sources and ...
Leggi Tutto
cristianesimo
cristianéṡimo s. m. [dal lat. tardo Christianismus, gr. Χριστιανισμός]. – 1. La religione fondata da Gesù Cristo, nel quale i credenti riconoscono, nello stesso tempo, l’iniziatore e profeta meramente umano e il Verbo di Dio...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...