GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] (1900), In memoria di Gaetano Negri (1902), che anticipavano temi degli anni della battaglia modernista: la conciliabilità del cristianesimo con la libertà, la democrazia e la cultura moderna; l'idea di una Chiesa caratterizzata da un esercizio dell ...
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BALDUCCI, Ernesto
Maria Paiano
Nacque a Santa Fiora (Grosseto) il 4 agosto 1922 da Luigi, minatore, e Domenica Pasqualini. Alla sua nascita fece seguito quella delle sorelle Agnese, Maria e Beppina. [...] strettamente religioso.
Nei mesi e negli anni successivi, letture filosofiche si intrecciarono con altre incentrate sul rapporto del cristianesimo con la cultura e la società moderne. Tra il dicembre 1942, dopo la lettura di Josef Holzner (Paulus ...
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GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] ispiratori del suo impegno politico: l'autonomia politica del laicato cattolico nei confronti della gerarchia e il cristianesimo sociale inteso come alternativa all'intransigentismo clericale e all'alleanza con i conservatori.
Nel 1911, in seguito ...
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ANFOSSI, Filippo
Mario Rosa
Nato a Taggia (Imperia) nel 1748, professò tra i domenicani a Genova e insegnò per molti anni nei collegi dell'Ordine, soprattutto ad Alessandria, dedicandosi contemporaneamente [...] 'analisi polemica del dramma vissuto dalla Chiesa romana, il tradizionale binomio società-cristianesimo e la discussione delle benemerenze sociali del cristianesimo nei riguardi del corpo politico, temi cari a tanti scrittori tardosettecenteschi, per ...
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GAETANI, Ottavio
Rosario Contarino
Nacque a Siracusa il 22 apr. 1566 da Barnaba, marchese di Sortino, e da Girolama Perno dei baroni di Floridia. Il 20 maggio 1582 entrò a Messina nella Compagnia di [...] lasciata ai perfidi funzionari romani e, cioè, a un ceto oppressivo non indigeno. Oltre a nobilitare gli esordi del cristianesimo siciliano con un'investitura apostolica pietrina e con la presenza - più tardi contestata dall'Attardi (p. 10) - di ...
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MARCELLINO d'Atri (al secolo Liberatore Canzani)
Dario Busolini
Nacque ad Atri il 3 giugno 1659 da Giuseppe Canzani e Francesca Greco. Prima dell'ingresso nell'Ordine dei frati minori cappuccini, avvenuto [...] , 126, 216 s.; H. Pinto Rema, Les missions catholiques portugaises dans l'Atlantique-Sud au XVIIe siècle, in Il cristianesimo nel mondo atlantico nel secolo XVII. Atteggiamenti dei cristiani nei confronti dei popoli e delle culture indigeni. Atti… al ...
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CAPELLA, Febo
Achille Olivieri
Proveniente da una famiglia di non grandi ricchezze, i cui componenti si erano distinti in incarichi amministrativi e burocratici (anche il padre Alessandro era stato [...] che percorrevano la religiosità veneziana del primo Cinquecento: spiritualizzazione della Chiesa, ritorno alle origini evangeliche, ad un cristianesimo più attento al messaggio di Cristo che ai richiami del potere e della ricchezza del mondo. E non ...
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CARRARA, Francesco
Francesco Raco
Nacque a Ghisalba, a pochi chilometri da Bergamo, il 1º nov. 1716 dal conte Carlo e da Anna Maria Passi (Vistalli, p. 47 n. 9). Compiuti i primi studi a Bergamo, (insieme [...] le lodi del pontefice che in quel momento sedeva sul soglio di Pietro -, si distingue per alcuni nostalgici accenni al cristianesimo primitivo, verso il quale il C. nutriva una forte inclinazione e di cui trovava notevoli tracce nella dottrina, nella ...
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FIOGHI, Fabiano
Simona Foà
Nacque nella prima metà del sec. XVI a Monte San Savino (Arezzo) da Vincenzo, di famiglia ebraica.
Non si sa se il cognome Fioghi, attestato dalla Cronichetta del Monte San [...] Lancia, lo indicava come ormai deceduto.
La fama del F. è legata alla sua condizione di ebreo convertito al cristianesimo e di esperto di lingua ebraica. La perizia nella conoscenza dell'ebraico, delle Sacre Scritture e della letteratura rabbinica ...
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DELLA TORRE, Bernardo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 9 nov. 1746 da Francesco ed Agnese di Giacomo, di modeste fortune, e in famiglia ricevette la prima istruzione, rivelando un ingegno versatile [...] del Vesuvio degli 11 ag. fino ai 18sett.,ibid. 1804, Ragionamento sull'esistenza di Dio, ibid. 1812; Il Cristianesimo ristabilito, ibid. 1816; Breve istruzione da farsi nelle cappelle rurali dal sacerdote...,ibid. 1818; La verità della religione ...
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cristianesimo
cristianéṡimo s. m. [dal lat. tardo Christianismus, gr. Χριστιανισμός]. – 1. La religione fondata da Gesù Cristo, nel quale i credenti riconoscono, nello stesso tempo, l’iniziatore e profeta meramente umano e il Verbo di Dio...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...