GUZZO, Augusto
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Napoli il 24 genn. 1894 da Federico e Luisa Scognamiglio. Il padre, avvocato, allievo e collaboratore di F. Persico, morì quando il G. aveva cinque anni.
A [...] di un'esigenza religiosa nell'essere umano cui la religione positiva può dare una risposta (tra gli altri, Idealismo e cristianesimo). La religione costituisce infatti l'esperienza del fatto che vi è un'iniziativa che parte dal divino e che va ...
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CAPODIFERRO, Girolamo
Nacque a Roma il 22 giugno 1502 o 1504 da Alfonso de' Recanati, nobile napoletano, (avvocato concistoriale, che appare come conclavista al seguito del cardinale Oliviero Carafa, [...] di una missione facile. Giovanni III, temendo che il suo regno venisse minacciato dagli ebrei costretti a convertirsi al cristianesimo sotto il padre Emanuele ottenne da papa Paolo III nel maggio del 1536 l'autorizzazione ad erigere un tribunale ...
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MAMACHI, Tommaso Maria (al secolo Francesco Saverio)
Cesare Preti
Nacque nell'isola greca di Chio il 3 dic. 1713, da una famiglia forse di origine francese. A quindici anni, nel 1728, vestì l'abito domenicano [...] la notevole erudizione, che ne fece per quasi un secolo una delle opere di riferimento per lo studio del cristianesimo primitivo; in parte la natura degli argomenti trattati, che, in quanto utilizzabili nella polemica contro il "lassismo" teologico ...
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FABIANICH, Donato
Rita Tolomeo
Nato a Pago (Dalmazia) da Giovanni, ancora ragazzo entrò nel convento dell'Assunta dei frati minori osservanti situato nella parte vecchia dell'isola, dove frequentò le [...] regioni, dell'Illyricum sacrum di D. Farlati si devono gli scritti raccolti poi ne La Dalmazia ne'primi cinque secoli del Cristianesimo (Zara 1874), in cui si fa risalire ad epoca molto antica l'inizio della cristianizzazione e della diffusione del ...
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DESCALZI, Luca Agostino
Giovanni Assereto
Nato a Chiavari (Genova) il 22 ott. 1765 da Quilico e Caterina Repetto, e trasferitosi bambino a Cornigliano dove il padre possedeva una fabbrica di biacca, [...]
Nell'estate di quel medesimo anno egli fu uno dei "missionari nazionali" incaricati di predicare la perfetta armonia tra cristianesimo e democrazia, e gli venne assegnata la zona compresa tra Sestri Ponente ed Albisola. L'infelice esito dell'impresa ...
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CRUCIANI, Vincenzo
Werther Angelini
Nato ad Ancona il 9 apr. 1748 da Giovanni e Maria Scagnetti di Macerata, fu avviato ai primi rudimenti del leggere e scrivere nella parrocchia di S. Nicola e presto [...] invece da un'altra pagina risulterà il pensiero che il popolo, secondo il costume dei primi otto secoli del Cristianesimo, doveva partecipare alla pari alle operazioni quotidiane del vescovo, un pensiero che riconduce verso una forma mentis grata ai ...
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HERRERA, Filippo (Salomone Romano)
Pier Cesare Ioly Zorattini
Gli assai scarsi dati in nostro possesso sull'H. rendono alquanto problematico tracciare una biografia. Simonsohn (1989, pp. 31, 48 s.) per [...] Tommaso, alias Isaac, Francesco, Bartolomeo, Margherita, alias Perla, e Perna.
Il 1° maggio 1544 a Roma Salomone si convertì al cristianesimo con due figli, Perla e Isaac, che aveva preso il nome di Tommaso perché aveva perseverato nel dubbio, e che ...
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DANDOLO, Tullio
Renato Giusti
Nato a Varese il 2 sett. 1801 da Vincenzo e Marianna Grossi, ebbe un'adolescenza e una giovinezza assai agitate: seguendo il padre, già esponente nel 1797 della Municipalità [...] 'America nel secolo passato sin 1789, ibid. 1853,voll. 2; L'Italia nel secolo passato sin 1789, ibid. 1853; Il Cristianesimo nascente, ibid. 1854; La Signora di Monza. Le streghe del Tirolo. Processi famosi del secolo decimosettimo per la prima volta ...
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GIACOMELLI, Michelangelo
Laura Asor Rosa
, Figlio di Sebastiano e di Camilla Jacopetti, nacque a Pistoia l'11 sett. 1695. Fin da piccolo fu instradato nello studio dei classici latini e greci dallo [...] stesso Fabroni, contro i giansenisti e i seguaci di P. Quesnel: curò infatti la stesura degli Avvisi al cristianesimo contro i trasgressori degli ordini pontifici, oltre ad alcuni scritti nei quali il Fabroni criticava l'elevazione al cardinalato ...
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MALVASIA (Boselli Malvasia), Bonaventura
Dario Busolini
Bonaventura Bonaventura Boselli nacque nel 1598 a Sestola, nel Modenese, da una famiglia legata da consolidati rapporti di servizio con i conti [...] della dottrina cristiana (Trinità e Incarnazione di Cristo) e delle leggi delle grandi religioni monoteiste. Paragonando cristianesimo e islamismo tra loro, il M. giudica, secondo la tradizionale interpretazione apologetica, la religione islamica ...
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cristianesimo
cristianéṡimo s. m. [dal lat. tardo Christianismus, gr. Χριστιανισμός]. – 1. La religione fondata da Gesù Cristo, nel quale i credenti riconoscono, nello stesso tempo, l’iniziatore e profeta meramente umano e il Verbo di Dio...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...