Agitatore ebreo polacco (Korolówka, Podolia, 1726 - Offenbach 1791); si presentò come Messia e successore di Shabbětay Ṣĕbī sostenendo aspre polemiche coi rabbini di Brody; finì poi col convertirsi al [...] cristianesimo. Il movimento che a lui faceva capo si mantenne per qualche tempo anche dopo la sua morte. ...
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Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] h.e. I 1,5, ed. Schwartz, p. 8,20.
71 A. Magris, Destino, provvidenza, predestinazione. Dal mondo antico al cristianesimo, Brescia 2008, pp. 26-58.
72 Su questo aspetto dell’originalità della h.e. insiste Manlio Simonetti, che sottolinea la distanza ...
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Una delle tribù in cui nell’8° sec. appaiono divisi i Sassoni (insieme con i Vestfali e gli Ostfali), stanziata nel Holstein. Soggiogati da Carlomagno (772-804) e convertiti al cristianesimo, ebbero le [...] istituzioni amministrative e religiose dei Franchi ...
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Edward Gibbon. Costantino nella History of the Decline and Fall of the Roman Empire
Heinrich Schlange-Schöningen
The History of the Decline and Fall of the Roman Empire di Edward Gibbon, pubblicata [...] ’impero. Una conclusione così aspra e assoluta non è tuttavia avallata dalla nostra conoscenza della natura di Costantino, o del cristianesimo. In un tempo di fervore religioso, si osserva che i capi più astuti sentono un poco di quell’entusiasmo che ...
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Olaf I Tryggvesson
Re di Norvegia (n. 969-m. 1000). Figlio di re Tryggve, fu costretto a lasciare la Norvegia alla morte del padre; stabilitosi in Inghilterra, abbracciò il cristianesimo. Ritornato in [...] patria (995), fu re e tentò di promuovere la conversione del suo popolo alla fede cristiana. Morì nella battaglia navale di Svolder, contro la Danimarca ...
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Teologo, filosofo e storico tedesco (Aunstetten, Augusta, 1865 - Berlino 1923). Centrale nella riflessione di T. è il rapporto tra religione e storia: egli portò la speculazione teologica sul piano storicistico, [...] (1912), la sua principale opera storica, è un tentativo di individuare nel socialismo la caratteristica etica del cristianesimo, di fronte ai nuovi ideali della civiltà contemporanea. Come teorico della storiografia, T. polemizzò contro le troppo ...
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Principe (n. 846 - m. 870) della Grande Moravia della dinastia dei Mojmiridi; ottenne dall'imperatore bizantino Michele III l'invio in Moravia degli apostoli Cirillo e Metodio, che introdussero il cristianesimo [...] presso le stirpi slave. Sotto di lui il paese ottenne anche l'autonomia ecclesiastica con la nomina di Metodio ad arcivescovo di Moravia e Pannonia ...
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Antica popolazione slava, stanziata nell’odierno Meclemburgo e nell’Holstein. Tributari del re di Germania ai tempi di Enrico I, tornarono indipendenti nel 983. La loro germanizzazione e conversione al [...] cristianesimo avvenne sotto Enrico il Leone (12° sec.). ...
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Re della dinastia indo-partica, che regnò nell'India settentrionale nel sec. 1º d. C. Secondo un'antica tradizione, sarebbe giunto allora in India san Tommaso apostolo, e avrebbe convertito al cristianesimo, [...] tra gli altri, il re stesso ...
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Archeologo e storico (Glasgow 1851 - Bournemouth 1939), prof. nell'univ. di Aberdeen (1886-1911); si occupò soprattutto di geografia antica e di archeologia dell'Asia Minore. Studiò anche la diffusione [...] del cristianesimo in quelle regioni. Fra le opere: Historical geography of Asia Minor (1890); Pauline and other studies in early christian history (1906); Asianic elements in greek civilization (1927). ...
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cristianesimo
cristianéṡimo s. m. [dal lat. tardo Christianismus, gr. Χριστιανισμός]. – 1. La religione fondata da Gesù Cristo, nel quale i credenti riconoscono, nello stesso tempo, l’iniziatore e profeta meramente umano e il Verbo di Dio...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...