WÜRTTEMBERG (A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Carlo ANTONI
È uno dei principali Länder della Germania, al 3° posto per estensione e al 4° per numero d'abitanti, con 19.507 kmq. di superficie (pari al [...] ultimi re Merovingi per rendersi semi-indipendente. Ma nel 730 Carlo Martello soppresse il ducato; il paese fu convertito al Cristianesimo e diviso, secondo il modello franco, in contee. Il nome stesso di "Alamanni" fu sostituito con quello di "Svevi ...
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MAROCCO (XXII, p. 388; App. I, p. 825)
Giuseppe MORANDINI
Massimo BRUZIO
Ettore ANCHIERI
Romeo BERNOTTI
Raymond THOUVENOT
Popolazione (XXII, p. 392; App. I, p. 825). - Secondo il censimento del 1947 [...] . I Bizantini si limitarono ad occupare Ceuta e Tangeri, ma la loro influenza si fece sentire all'interno. Il cristianesimo e l'uso del latino sussistettero fino all'invasione araba, come testimoniano quattro tarde iscrizioni di Volubili.
Bibl.: Per ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] compromesso: la Chiesa di Brema sarebbe rimasta unita a quella di Amburgo finché quest'ultima, con l'espansione del cristianesimo, non avesse avuto sedi suffraganee; nel frattempo l'arcivescovo di Amburgo-Brema era tenuto a prestare aiuto alla Chiesa ...
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BENEDETTO II, papa
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla Schola cantorum sino all'ordinazione [...] di non dar corpo ad un penoso conflitto con la Chiesa visigota, conflitto che potesse incrinare la conclamata solidarietà del cristianesimo occidentale di fronte all'Oriente. Il silenzio di Roma diede tuttavia motivo a Toledo perché un successore di ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] regni, salì al trono di Polonia (1384) e sposò nel 1386 il granduca di Lituania Iagellone, che convertendosi al cristianesimo prese anche il nome di Ladislao.
Sempre in riferimento agli A. che regnarono sull'Ungheria va inoltre aggiunto che Andrea ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] basiliche cristiane (De praecipuis urbis Romae sanctioribusque basilicis quas Septem Ecclesias vulgo vocant, 1570), alla ricerca di un cristianesimo primitivo.
Ancor più difficile trovare delle consonanze tra il De Regno e l’Historia sacra (1570) di ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] atti amministrativi, modalità della vita pubblica, dentro un quadro di valori e comportamenti che continuava a ispirarsi al cristianesimo. In questo senso, tale partito non ha solo svolto un’azione di mediazione o di compromesso tra valori cristiani ...
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La scienza in Cina: i Ming. Scienza e contesto sociale
Timothy Brook
Scienza e contesto sociale
Ambienti di attività intellettuale
I Cinesi dell'epoca Ming (1368-1644) non svolgevano il loro lavoro [...] del governo. Xu Guangqi (1562-1633), il più importante tra i Cinesi di epoca Ming convertitosi al cristianesimo ed entusiasta studioso del sapere occidentale, compose il grosso della sua opera di astronomia, idraulica e tecnologia militare ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] e opportunità d'un blocco borghese del quale dovevano far parte anche i cattolici, e a distinguere cristianesimo (religione "democratica") da cattolicesimo (ideologia dell'"ordine" e conservatrice) aggiungendo questa tematica a quella "romana" ed ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sacchi, Bartolomeo detto il Platina
Francesco Tateo
Bartolomeo Sacchi, detto il Platina
Sia nell’ambito dell’Umanesimo romano, sia in quello dell’intero Umanesimo italiano ed europeo, il Platina assume [...] l’opera del Platina si rifà, per dover essere nelle intenzioni della somma autorità ecclesiastica una storia del cristianesimo, ai primi anni della nuova religione, sfidando l’oscurità e l’incertezza delle testimonianze, perché la narrazione prende ...
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cristianesimo
cristianéṡimo s. m. [dal lat. tardo Christianismus, gr. Χριστιανισμός]. – 1. La religione fondata da Gesù Cristo, nel quale i credenti riconoscono, nello stesso tempo, l’iniziatore e profeta meramente umano e il Verbo di Dio...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...