L’arco di Costantino
Un monumento dell’arte romana di rappresentanza
Alessandra Bravi
Per celebrare la battaglia vittoriosa di Costantino contro Massenzio a ponte Milvio, il 28 ottobre 312 d.C., venne [...] 171-183.
20 P. Pensabene, Il reimpiego nell’età costantiniana, in Costantino il Grande. Dall’Antichità all’Umanesimo. Colloquio sul Cristianesimo nel mondo antico (Macerata 18-20 dicembre 1990), a cura di G. Bonamente, F. Fusco, Macerata 1993, II, pp ...
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DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] idee di religione bandite …"), sosteneva la necessità di fissare limiti alla giurisdizione ecclesiastica, affermava l'incompatibilità di cristianesimo e tirannia, anzi la sua conformità al vero patriottismo. Ancora al D. fu dedicato un anonimo ...
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DE MARCO, Carlo
Silvio De Majo
Nacque a Brindisi il 12 nov. 1711 da Carlo e da Anna Booxich (del tutto errata è la data di nascita 1734 riportata da qualche studioso). Rimasto orfano del padre ancor [...] ma pratica, dovuta alla vicinanza con alcune posizioni del suo credo regalista, come l'affermazione di un cristianesimo esigente che riformasse una Chiesa degenerata.
Momento importante del suo avvicinamento al giansenismo fu - secondo molti studiosi ...
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Da patria a nazione
Alessia Ceccarelli
Il termine «patria» deriva dall’espressione latina terra patria, che in origine avrebbe designato eminentemente un vincolo giuridico-patrimoniale, ovvero la terra [...] con l’intento di replicare alla lettura pagana della caduta di Roma (causata dalla discesa dei barbari e dalla diffusione del cristianesimo, anche nel giudizio di Namaziano). Il pensiero di Agostino è già preludio dell’Età medievale, e infatti la sua ...
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politica
Il termine p. deriva dall’aggettivo greco politikòs, a sua volta derivato da polis, città. Nel pensiero greco la riflessione politica incomincia come riflessione sulla giustizia, di origine [...] la legge, che deve essere sovrana (la sovranità della legge equivale a quella di Dio o della mente). Col cristianesimo si profila, rispetto al pensiero antico, una novità nella riflessione politica, perché il centro del pensiero politico cristiano è ...
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Eleuterio, santo
Francesco Scorza Barcellona
Secondo Egesippo, che afferma di essere giunto a Roma sotto l'episcopato di Aniceto restandovi sino a quello di E. (Eleuther, Eleutherius), questi era stato [...] . Molto ingegnosamente A. von Harnack vi ha colto il ricordo del re Abgar IX di Edessa (179-216) convertito al cristianesimo, che aveva assunto in onore dell'imperatore Commodo i nomi di Lucio Elio. La sua trasformazione in re britannico sarebbe ...
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COLETI (Coletti), Giovanni Domenico
Paolo Preto
Nato a Venezia il 5 ott. 1727 da Sebastiano e Marina Corradini Dall'Aglio, entrò giovanissimo nel collegio dei gesuiti di Ravenna dove ebbe, tra gli altri, [...] che dalla carità del mondo antico, che solo può liberare l'America dall'errore per mezzo della diffusione insieme del cristianesimo e dei costumi europei" (Ambrosini, 19743 pp. 44 s.).Sempre durante il soggiorno in Sudamerica il C. scrisse una ...
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Vincenzo Gioacchino dei conti Pecci (Carpineto Romano 1810 - Roma 1903) fu eletto papa nel 1878. L'intervento più significativo del suo pontificato fu l'enciclica Rerum novarum (1891) che costituì il fondamento [...] forze della natura e come sviluppo della produzione e dei commerci, dimenticava un elemento cardine, un principio essenziale del cristianesimo: il rispetto dell'uomo e della sua dignità. Non mancava un'attenzione nuova nei confronti dello Stato, che ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] e prese Przemyśl e Červen; nel 983 si rivolse verso il Baltico combattendo contro Lituani e Jatvingi; la sua conversione al cristianesimo nel 988 aprì la strada a quella del suo popolo. L’unità del regno di Kiev cominciò a perdersi con i successori ...
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Stato dell’Europa meridionale, nella parte sud-occidentale della Penisola Balcanica. Confina a N con il Montenegro, a E con il Kosovo e la Repubblica della Macedonia del Nord, a SE e a S con la Grecia; [...] presenti inoltre piccoli gruppi di Slavi, Valacchi e Rom. La religione dominante è l’islamismo sunnita (70%); il cristianesimo (30%) è presente nelle confessioni ortodossa e cattolica. Cospicuo è il numero di albanesi etnici fuori dello Stato, specie ...
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cristianesimo
cristianéṡimo s. m. [dal lat. tardo Christianismus, gr. Χριστιανισμός]. – 1. La religione fondata da Gesù Cristo, nel quale i credenti riconoscono, nello stesso tempo, l’iniziatore e profeta meramente umano e il Verbo di Dio...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...