L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali. Gli Alani
Wilfried Menghin
Gli alani
L’etnonimo Alani doveva indicare un insieme di popolazioni iranico-sarmatiche [...] cui re si proclamò nel 418 rex Vandalorum et Alanorum. Nel 429 Genserico condusse il suo popolo, da tempo convertitosi al cristianesimo ariano, in Africa; qui il regno dei Vandali e degli Alani continuò a esistere fino al 533. Una parte degli Alani ...
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BEMBO, Ambrogio (Ambrosio, Ambroso)
Ugo Tucci
Nacque a Venezia il 10 marzo 1652, da Francesco di Marco e da Caterina Corner, e s'arruolò giovanissimo nella marina militare (già nel marzo 1670 serviva [...] soltanto che informava succintamente delle credenze e pratiche religiose e dei prodotti naturali, e recava una lunga disgressione sul cristianesimo degli abitanti di San Tomè. Per questa si era valso di una relazione a Pedro Alvarez Cabral, e altrove ...
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Imperatore romano (forse Salona 243 circa - ivi 313) dal 284 al 305. Ebbe un altissimo senso dello Stato e lottò per difendere istituzioni e strutture sociali dell'impero romano ormai in crisi. Operò un'importante [...] che è all'origine di Spalato); fu attivo nel campo legislativo; favorì gli studî giuridici. Considerando il cristianesimo pericoloso per lo stato, lo combatté aspramente a partire dal 303 (editto di Nicomedia): la persecuzione infierì soprattutto ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] metodi della giurisprudenza, della tradizione dei testi sacri, dei fondamenti dei concetti di libertà e grazia, del significato del cristianesimo, delle basi giuridiche del potere temporale dei papi. Non c’è campo che Valla non investa con i metodi ...
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(ceco Čechy, ted. Böhmen) Regione storico-geografica dell’Europa centrale (ca. 53.000 km2 con 6.250.000 ab. stimati al 2007); costituisce la sezione occidentale della Repubblica Ceca con la capitale, Praga.
Delimitata [...] indipendente, che nel 9° sec. si presenta sotto il nome di Grande Moravia. La sua popolazione fu convertita al cristianesimo dagli apostoli slavi Cirillo (Costantino) e Metodio.
Rafforzata da Svatopluk (871-894), la Grande Moravia all’inizio del 10 ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] farsi risoluto difensore di quei valori di indipendenza e di autonomia, venuti dalla Grecia e dall'Islam, che il cristianesimo avrebbe voluto cancellare.
Nei primi decenni del Novecento, in Germania, la fama di Federico andò crescendo costantemente e ...
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Battesimo di Costantino
Pierre Maraval
Il racconto di Eusebio di Cesarea
La fonte principale sul battesimo di Costantino1, quella che ne offre il resoconto più completo, si trova in quattro paragrafi [...] della croce, l’imperatore prende subito delle misure contro i templi pagani, fa costruire delle chiese, si fa istruire nel cristianesimo e infine è battezzato da Silvestro con sua madre Elena e molti altri romani22. Un altro testo forse anteriore, la ...
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MANETTI, Giannozzo
Simona Foà
Nacque a Firenze il 5 giugno 1396 da Bernardo, ricco e brillante mercante, ricordato anche nel Liber facetiarum di Poggio Bracciolini, e da "Petra Guidaccia" (Naldi, col. [...] alla storia ebraica e a quella pagana, e alla storia di Cristo. I sei libri successivi sono dedicati alla storia del cristianesimo, che è esemplificata attraverso il racconto delle vite di illustri cristiani: scrittori di cose sacre e di cose profane ...
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GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] L.F. Veuillot, e altri. Rumore aveva suscitato Segno di contraddizione (Brescia 1933), che lo pose sulla linea dei grandi apologeti del cristianesimo: don G. De Luca, per questo e altri suoi libri, parlò del G. come di uno "scrittore profeta".
Morì a ...
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GOLUBOVICH, Girolamo (al secolo Antonio)
Francisco Víctor Sánchez
Nacque a Costantinopoli il 7 febbr. 1865, da Antonio, marinaio, e da Lucia Obradovich, entrambi originari di Ragusa di Dalmazia (Dubrovnik); [...] con studiosi interessati alla presenza italiana in Terrasanta e ai diritti e obblighi relativi ai Luoghi Santi del cristianesimo, custoditi fin dal secolo XIII dai francescani, molti dei quali di origine italiana. Questo spirito di "italianità" fu ...
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cristianesimo
cristianéṡimo s. m. [dal lat. tardo Christianismus, gr. Χριστιανισμός]. – 1. La religione fondata da Gesù Cristo, nel quale i credenti riconoscono, nello stesso tempo, l’iniziatore e profeta meramente umano e il Verbo di Dio...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...