Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] storia sacra della Calabria e della Lucania a partire dal 10° secolo. I Normanni sono lodati per aver restaurato il cristianesimo in Sicilia e per le crociate; ma alle loro conquiste risaliva il potere di quei «tyrannunculi» (i baroni) che iniziarono ...
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DANDOLO, Tullio
Renato Giusti
Nato a Varese il 2 sett. 1801 da Vincenzo e Marianna Grossi, ebbe un'adolescenza e una giovinezza assai agitate: seguendo il padre, già esponente nel 1797 della Municipalità [...] 'America nel secolo passato sin 1789, ibid. 1853,voll. 2; L'Italia nel secolo passato sin 1789, ibid. 1853; Il Cristianesimo nascente, ibid. 1854; La Signora di Monza. Le streghe del Tirolo. Processi famosi del secolo decimosettimo per la prima volta ...
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Asia, storia della
Massimo L. Salvadori
Il continente madre di grandi civiltà
Nessun continente ha visto svilupparsi nel proprio seno tante importanti civiltà come quello asiatico e nessun altro ha [...] costiere, furono i Portoghesi, cui seguirono nella seconda metà del secolo gli Spagnoli, penetrati nelle Filippine convertite al cristianesimo, e nel 17° secolo gli Olandesi in Indonesia, gli Inglesi e i Francesi in India. Missionari e commercianti ...
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Imperatore romano (Leptis Magna 146 d. C. - Eboraco 211). Africano d'origine, e di famiglia appartenente all'ordine equestre, aveva percorso la carriera senatoria quale questore (170-71), legato proconsolare [...] se S. S. li favorì col riconoscimento dei collegia tenuiorum, si ricorda d'altra parte un suo divieto di conversione al cristianesimo e al giudaismo, con conseguenti atti di persecuzione specie in Egitto e in Africa. L'imperatrice Giulia Domna era al ...
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Il complesso delle discipline linguistiche, filologiche, archeologiche, storiche e religiose, rivolte allo studio scientifico delle antiche e moderne civiltà dell’Oriente, includendo in questo termine [...] culture, e in particolare delle letterature, cristiane nazionali sviluppatesi nel Vicino Oriente fin dai primi secoli del cristianesimo. Rientrano nella denominazione la cultura e la letteratura aramaica (in primo luogo la siriaca), l’egiziana o ...
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LIBERIA
Giorgio Valussi
Pierluigi Valsecchi
(XXI, p. 42; App. I, p. 790; II, II, p. 195; III, I, p. 989; IV, II, p. 332)
La popolazione, che al censimento 1974 aveva registrato 1.503.368 ab., ha continuato [...] da 21 a 20%, Bassa da 16 a 14%), come pure quelli religiosi, per i progressi dell'Islam e del cristianesimo sulle religioni tradizionali.
Condizioni economiche. − La L. ha sottoscritto nel 1975 il trattato di Lagos per la Comunità Economica degli ...
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La genealogia di Costantino
Richard Westall
Nel corso del 310 d.C., in vista del quinto anniversario della sua ascesa al trono imperiale, l’imperatore Flavio Valerio Costantino (306-337 d.C.) deve affrontare [...] fosse un discendente dei Filippi».
101 Per Filippo I e i cristiani si veda E. dal Covolo, I Severi e il cristianesimo. Ricerche sull’ambiente storico-istituzionale delle origini cristiane tra il secondo e il terzo secolo, Roma 1989.
102 In mancanza ...
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Elena
De stercore ad regnum
Franca Ela Consolino
Solo ad alcuni personaggi storici tocca di acquisire in morte una fisionomia più ricca e complessa di quella testimoniata dai contemporanei. Flavia Iulia [...]
Come per la sua biografia, così anche per la religiosità di Elena si dispone di informazioni parziali. Di certo aderisce al cristianesimo solo a un certo punto della sua vita, ed Eusebio di Cesarea79 ne dà il merito a Costantino, che dopo averla ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] storia, in Pio XII, a cura di A. Riccardi, pp. 5-29.
G. Miccoli, Aspetti e problemi del pontificato di Pio XII, "Cristianesimo nella Storia", 9, 1988, pp. 343-425.
Su P., la guerra, i rapporti con la Germania nazista e i sistemi totalitari, l'azione ...
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SUFETULA (Sufetula)
N. Duval
Città romana della Byzacena, nell'odierna Tunisia, vicino all'attuale Sbeitia (provincia di Kasserine).
La storia della città romana è nota solo attraverso la documentazione [...] fine del II secolo. I cittadini erano raggruppati in curiae.
La città continuò ad ingrandirsi nel III e IV sec. e il cristianesimo fu accolto subito e si impose. Un vescovo è ricordato fin dal 256 (Sent. episc., 19). Al convegno di Cartagine del 411 ...
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cristianesimo
cristianéṡimo s. m. [dal lat. tardo Christianismus, gr. Χριστιανισμός]. – 1. La religione fondata da Gesù Cristo, nel quale i credenti riconoscono, nello stesso tempo, l’iniziatore e profeta meramente umano e il Verbo di Dio...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...