Storico dell'antichità (Amburgo 1855 - Berlino 1930); professore di storia antica a Lipsia (1884), a Breslavia (1885), a Halle (1889), a Berlino (1902-25). Dopo due brevi saggi, una Geschichte der Troas [...] , e diedero luogo ai libri sulla monarchia di Cesare e il principato di Pompeo (1918) e sulle origini del cristianesimo (1921). Uomo di visioni larghissime, ha contribuito come nessun altro della sua generazione alla comprensione del mondo antico ...
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Contea dell’Inghilterra nord-orientale (5013 km2 con 311.000 ab. nel 2008); ha per capoluogo Newcastle-upon-Tyne. Compresa tra i fiumi Tyne a S e Tweed a N, si eleva dalla costa, in parte rupestre, sul [...] da Etelrico re di Bernicia, impossessatosi del vicino Regno di Deira, fu ampliato dal cognato Edvino che, convertitosi al cristianesimo (626), fu ucciso dalla reazione pagana (633). Riordinato da Osvaldo e poi da Oswy, figli di Etelfrido, figlio di ...
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Geografia
Nell’antichità classica e cristiana, scritto di carattere pratico che serviva da guida ai viaggiatori o ai pellegrini in Terra Santa, riportando i nomi delle città e delle stazioni di tappa con [...] Santa e altri siti di culto, l’erezione di basiliche, fecero sentire la necessità di i. ai luoghi sacri del cristianesimo: celebri, l’Itinerarium Burdigalense (da Bordeaux a Gerusalemme) redatto intorno al 333 e la Peregrinatio Aetheriae (fine 4° sec ...
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tabernacolo Presso gli antichi Romani, tenda da campo e in particolare la tenda costruita, secondo precise norme rituali (per es., per l’orientamento) per il comandante militare perché potesse prendere [...] sono contenute immagini sacre e in particolare l’edicola chiusa, nella quale si conserva l’Eucaristia. Nei primi tempi del cristianesimo non vi era una regola fissa sul luogo dove conservare l’Eucaristia che poteva trovarsi sia sotto la mensa dell ...
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(gr. Πάτραι) Città della Grecia (161.114 ab. nel 2001), nel Peloponneso settentrionale, a 170 km circa da Atene. Capoluogo del nomo di Acaia. Posta in una pianura costiera alluvionale circondata da montagne, [...] patrono della città). La sua importanza geografica proseguì nel Medioevo e in età moderna. Dopo essere stata a lungo centro del cristianesimo e di resistenza ai Turchi, fu incendiata da Murād II (1440) e poi contesa fra Turchi e Veneziani. Rimase ai ...
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Regioni storiche e geografiche della Sardegna, estese sul massiccio scistoso e granitico del Gennargentu, con una superficie complessiva di 1269 km2; caratteristica l’unità morfologica. Vi si trovano i [...] degli inizi del 1° sec. d.C., mentre i suoi abitanti ( Barbaricini) sono ricordati dalle fonti solo a partire dal sec. 6°, quando, al tempo di papa Gregorio I, si convertirono in massa al cristianesimo e si fusero con gli altri popoli sardi. ...
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Ossio e la politica religiosa di Costantino
Vincenzo Aiello
Smettila, ti prego, e ricordati che sei un uomo mortale, temi il giorno del giudizio, conservati puro per allora. Non immischiarti nelle questioni [...] , Lo sviluppo del dibattito teologico e le controversie nell’età di Costantino: Ario e il concilio di Nicea, in Storia del Cristianesimo, II, cit., pp. 243-280; H.A. Drake, Constantine and the Bishops, cit., pp. 250-272; C.M. Odahl, Constantine and ...
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Austria, storia della
Francesco Tuccari
La sede del potere imperiale degli Asburgo
Per molti secoli, in età romana e medievale, i territori che formano l'odierna Austria non costituirono un'unità statale [...] da oriente. Dalla seconda metà del 10° secolo sino alla prima metà del 13°, la Marca orientale, baluardo del cristianesimo, fu sotto il dominio dei Babenberg, che ottennero il titolo di duchi e divennero vassalli del Sacro Romano Impero. A ...
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progresso
Sviluppo verso forme di vita più elevate e più complesse, perseguito attraverso l’avanzamento della cultura, delle conoscenze scientifiche e tecnologiche, dell’organizzazione sociale, il raggiungimento [...] come un processo di decadenza, dall’altro a quella del ritorno ciclico degli eventi (tipica degli stoici). Il cristianesimo rifiuta il tema del circolare ritorno degli eventi e prospetta una concezione lineare della storia tesa dalla creazione e dal ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] impero. Con Diocleziano, dal 292, la città divenne stabile sede imperiale. Tra 1° e 2° sec. a M. si diffuse il cristianesimo, mentre la diocesi vi si stabilì probabilmente tra 2° e 3° sec., assumendo particolare rilievo con s. Ambrogio (dal 373), che ...
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cristianesimo
cristianéṡimo s. m. [dal lat. tardo Christianismus, gr. Χριστιανισμός]. – 1. La religione fondata da Gesù Cristo, nel quale i credenti riconoscono, nello stesso tempo, l’iniziatore e profeta meramente umano e il Verbo di Dio...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...