Crowther, Samuel Ajayi
Ecclesiastico nigeriano (Osogun 1809 ca.-Lagos 1891). Fu il primo vescovo africano della Chiesa d’Inghilterra. Fatto prigioniero dai fulani nella distruzione di Osogun (1821) fu [...] dell’uso scritto della lingua yoruba (traduzione della Bibbia) e figura centrale nella diffusione ottocentesca del cristianesimo in Africa occidentale. Enfatizzava il ruolo degli africani nell’evangelizzazione e, negli ultimi anni, nel contesto ...
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Famiglia romana originaria di Preneste. Durante l'epoca repubblicana poco emerse nella vita pubblica: essa contò infatti tra i suoi membri un solo console, Lucio Anicio Gallo, che come pretore vinse (168 [...] mediante imparentamenti con altre nobili famiglie (Amnii, Pincii, Petronii, Annii, Auchenii). Gli A., convertiti al cristianesimo, combatterono la vecchia nobiltà pagana. Alla gente Anicia appartennero Petronio Massimo e Olibrio imperatori, Boezio ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] della Chiesa antica, Roma 1984; E. Cattaneo, I ministeri nella Chiesa antica: testi patristici dei primi tre secoli, Milano 1997; Storia del cristianesimo, a cura di Ch. Pietri, Roma 2000, vol. I, pp. 730-765; vol. II, pp. 54-83; 86-155; 521-548; A ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] (per mezzo di Elena) che ne è il baluardo.
Il pensiero politico di Costantino, di fondare cioè sulla unità religiosa del cristianesimo l’unità e perpetuità dell’impero romano, era un pensiero umano che doveva fallire: le varie forme di governo, dall ...
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La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] di sua madre Elena nei libri liturgici della Chiesa Greca, in Costantino il Grande dall’antichità all’umanesimo, Colloquio sul Cristianesimo nel mondo antico (Macerata 18-20 dicembre 1990), a cura di G. Bonamente, F. Fusco, II, Macerata 1993, pp. 585 ...
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Voltaire e gli illuministi francesi
Heinrich Schlange-Schöningen
Costantino fu per molto tempo venerato come il liberatore della Chiesa perseguitata e come il primo imperatore cristiano, ma nell’Illuminismo [...] , tra i quali il divieto di sacrifici e la distruzione di templi37. Con la forza egli avrebbe voluto convertire al cristianesimo anche gli ebrei: «Voilà la douceur Evangélique que le Christianisme avoit inspiré à Constantin par la voie de ces Évêques ...
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Tokugawa
Clan militare giapponese, terza dinastia shogunale (1603-1868). Il nome nasce da una borgata del villaggio di Serata (prefettura di Gunma), dove Nitta Yoshisue si stabilì (inizi 8° sec.), adottandone [...] Iemitsu (1604-51), terzo shogun, introdusse il dal 1641 perfezionò la politica di isolamento del Giappone (sakoku), represse il cristianesimo e confinò i commerci a Deshima. La linea diretta si estinse con la morte di Tsunayoshi (1646-1709) e per ...
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Kerekou, Mathieu
Kérékou, Mathieu
Militare e politico del Benin (n. Natitingou 1933). Alto ufficiale, esponente delle regioni settentr., partecipò al golpe militare del 1967 e nel 1972, attraverso un [...] di ispirazione marxista-leninista. Nel 1980 si convertì all’islam, adottando il nome Ahmed, ma più tardi tornò al cristianesimo. Di fronte all’ondata di proteste scatenata da drastiche misure di austerità varate nel 1988, abbandonò il marxismo e ...
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Detto del giorno in cui ricorre annualmente la nascita di una persona.
L’uso di festeggiare nelle famiglie il n. (lat. dies natalis) del padre o degli altri membri è documentato dal 3° sec. a.C., ma è [...] e stati; in Roma il dies natalis di alcuni templi, il natalis Urbis coincidente con le Palilie e, sotto l’impero, il n. dei principi divinizzati.
Nel cristianesimo antico, dies natalis fu detto quello della morte dei martiri, santi o semplici fedeli. ...
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Costantino il Grande a Mosca dai Rjurikidi alla dinastia dei Romanov
Marcello Garzaniti
La figura dell’imperatore Costantino ha segnato le principali tappe della Moscovia e dell’impero russo. Per la [...] dal momento che scompariva il modello religioso e politico a cui si era orientata la Rus’ fin dalla sua adesione al cristianesimo. Ne dà conto il Racconto sulla presa dei Turchi della Città imperiale nel 1453 (Povest’ o vzjatii Car’grada turkami v ...
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cristianesimo
cristianéṡimo s. m. [dal lat. tardo Christianismus, gr. Χριστιανισμός]. – 1. La religione fondata da Gesù Cristo, nel quale i credenti riconoscono, nello stesso tempo, l’iniziatore e profeta meramente umano e il Verbo di Dio...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...