FRACCARO, Plinio
Emilio Gabba
Nacque a Bassano del Grappa l'8 genn. 1883 da Antonio, falegname, e da Maria Marostica; nel 1897 il padre emigrava in America, senza più dare notizie. Del F. si può dire [...] (con A. Bernardi) che, pur dopo l'abbandono nella giovinezza delle intense pratiche religiose tradizionali, il cristianesimo come norma etica di vita e nel suo postulato più genuino, la riabilitazione degli umili, rimase vivo fermento nei suoi ...
Leggi Tutto
Pomare
Nome dei sovrani della dinastia indigena di Tahiti.
P. I (n. 1743-m. 1803) accolse con benevolenza l’esploratore britannico J. Cook (1773); unificò l’arcipelago in un solo Stato e dal 1797 governò [...] l’influsso dei missionari protestanti della London missionary society.
Suo figlio P. II (n. 1780-m. 1821) si convertì al cristianesimo nel 1807; destituito per questo dal popolo, nel 1809 riprese il trono e obbligò i sudditi alla conversione.
P. III ...
Leggi Tutto
(ceco Morava, ted. Mähren) Regione della Repubblica Ceca, corrispondente all’alto e medio bacino della Morava; confina a N con la Boemia, da cui è divisa dalle Alture di M.; a NE il rilievo è meno elevato, [...] .) divenne Stato indipendente e si estese su Boemi e Polabi, costituendo la Grande M.; Rotislao (846-70) vi introdusse il cristianesimo. Giunta a grande potenza con Svatopluk (870-94) e assoggettata dagli Ungari sotto Mojmír II (894-906), fu annessa ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. La storiografia
Abdesselam Cheddadi
La storiografia
Le circostanze che accompagnarono la nascita della storiografia musulmana ‒ che per il [...] questioni cruciali della concezione ebraica e cristiana della storia è quella del rapporto tra storia e legge. Il cristianesimo, come il giudaismo, identifica senza esitazioni la storia e la religione ma, rispetto al giudaismo, modifica la concezione ...
Leggi Tutto
FRASSATI, Pier Giorgio
Maria Cristina Giuntella
Figlio primogenito di Alfredo e di Adelaide Ametis, nacque a Torino il 6 apr. 1901. Studiò prima al ginnasio "D'Azeglio" e poi all'Istituto sociale retto [...] Cojazzi, figura di spicco del cattolicesimo torinese; fu probabilmente il contatto con l'ambiente salesiano a caratterizzare il suo cristianesimo gioioso e poco conformista. Frequentando l'ambiente dell'Istituto sociale il F. entrò in contatto con la ...
Leggi Tutto
Abissinia
(dal sudarabico ant. ḥbšt) Nome spesso impiegato con lo stesso valore di Etiopia, che più precisamente indica gli altipiani centro-settentr. di questa (attuali regioni di Amhara e Tigray), [...] durante il 1° millennio a.C. Queste aree, in cui si costituì il regno di Aksum, furono profondamente influenzate dal cristianesimo egiziano e mediorientale a partire dal sec. 4°. L’A. e i suoi popoli costituiscono il nucleo fondamentale del moderno ...
Leggi Tutto
(ted. Bayern) Stato federato (Land) della Germania (70.549 km2, con 12.468.8726 ab. nel 2006), il più vasto e il secondo per popolazione; capitale Monaco. Confina con i Länder Baden-Württemberg e Assia [...] al paese. La B. divenne quindi un ducato, retto dalla famiglia degli Agilolfingi, sottoposto all’alta signoria dei Franchi. Il cristianesimo vi fu introdotto verso la metà del sec. 7°.
Nel 788 Carlomagno depose il duca Tassilone III e, affidato il ...
Leggi Tutto
Storico dell'antichità francese (Francières, Oise, 1842 - Nogent-sur-Marne 1923); fu professore alle università di Montpellier e di Parigi. Studiò soprattutto la storia dell'astrologia e della divinazione [...] la storia dell'età ellenistica (L'astrologie grecque, 1899; Histoire des Lagides, 1903-07; Histoire des Séleucides, 1913-14) e tracciò una felice sintesi dei rapporti fra Impero romano e cristianesimo (L'intolérance religieuse et la politique, 1911). ...
Leggi Tutto
BOTTINI, Lorenzo
Mirena Bernardini Stanghellini
Nacque a Lucca il 16 giugno 1849 dal marchese Giovanni Battista e da Teresa Mazzarosa, in un'antica famiglia patrizia nota per la sua tradizione di costante [...] a studiare legge, non andò oltre il baccellierato, e preferì dedicarsi a studi di storia del cristianesimo. Fin dalla giovinezza partecipò con entusiasmo alle nuove organizzazioni cattoliche, occupando posti di responsabilità nella Pia aggregazione ...
Leggi Tutto
I cristianesimi nella storia
Alberto Melloni
Ogni sete di conoscenza, inclusa quella di conoscenza storica, nasce da una spinta complessa: intellettuale, politica, psicologica, spirituale, che la pratica [...] che gli permettono di aspirare a una onesta intellettuale, di cui gli altri sono giudici dopo di lui/lei.
Per il cristianesimo, in questo in perfetta continuità con la sua matrice in Israele, ha se mai un apparentamento più profondo con la storia ...
Leggi Tutto
cristianesimo
cristianéṡimo s. m. [dal lat. tardo Christianismus, gr. Χριστιανισμός]. – 1. La religione fondata da Gesù Cristo, nel quale i credenti riconoscono, nello stesso tempo, l’iniziatore e profeta meramente umano e il Verbo di Dio...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...