La civilta islamica: scienze della vita. La tradizione galenica
Gotthard Strohmaier
La tradizione galenica
La letteratura medica del Medioevo arabo-islamico è una continuazione diretta di quella greca; [...] all'epoca di Ibn Ǧumay῾ sia nel mondo islamico sia a Bisanzio dove, secondo quanto egli afferma, sotto l'influsso del cristianesimo l'arte medica era morta definitivamente. Ben diversa era stata la situazione nel IX e nel X sec., l'epoca di massima ...
Leggi Tutto
Tecniche del corpo
Francesco Spagna
Per tecniche del corpo si intende, in senso ampio, tutto ciò che il corpo rende possibile in termini di movimento delle membra, di muscolatura, di articolazioni, [...] si trovano anche nella tradizione islamica, e particolari posture per la meditazione vi erano anche nel cristianesimo d'Oriente. I mistici sufi sincronizzano la respirazione alla recitazione delle formule sacre, per raggiungere la concentrazione ...
Leggi Tutto
Trapianto
Quando una parte dell'Altro diviene parte del Sé
Le implicazioni psicologiche dei trapianti d'organo
di Carlo Umberto Casciani e Marco Zanasi
3 febbraio
Il neozelandese Clint Hallam, il primo [...] , insieme all'altruismo, permea la storia, il pensiero, i miti e le fantasie della nostra specie; basti pensare che il Cristianesimo si fonda sull'idea della donazione e del sacrificio per amore dell'uomo.
La straordinaria importanza che questi temi ...
Leggi Tutto
DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] forme falsamente naturali con le quali la fantasia poetica rivestiva il vero. Il mondo moderno, che è quanto dire il cristianesimo, è dunque il vero universale che distrugge e piglia il posto del falso, è il naturale che distrugge il sovrannaturale ...
Leggi Tutto
Infanzia
Giulio Seganti
Adriana Guareschi Cazzullo
Franco Cambi
L'infanzia (dal latino infantia, da infans, composto di in-, negativo, e participio presente del verbo fari, "parlare", letteralmente [...] , innocenza, genuinità. Questa diversa percezione del fanciullo risale all'antichità e ai suoi miti, passando poi al cristianesimo, con tutti i richiami evangelici all'esemplarità dell'infanzia e con l'idealizzazione come paradigma formativo dell ...
Leggi Tutto
Coscienza
Alberto Oliverio
Lucio Pinkus
Bruno Callieri
Gianna Gigliotti
Dal latino conscientia, derivato di conscire, "essere consapevole" (composto di cum, "con", e scire, "sapere, conoscere"), [...] del rimordere, perché la retta coscienza, fondata sulla retta ragione, non può mai essere costretta al silenzio. Con il cristianesimo la buona coscienza è la testimonianza di una condotta conforme alla santità e alla purezza di Dio, mentre tutto ciò ...
Leggi Tutto
La scienza presso le civilta precolombiane. Il corpo umano nella cultura andina
Constance Classen
Il corpo umano nella cultura andina
Nell'era precolombiana, sulle Ande vivevano gruppi etnici diversi [...] diversi: alcuni cercarono di assimilarsi all'interno del nuovo ordine, benché sembrasse loro caotico e oppressivo, convertendosi al cristianesimo e, in rari casi, istruendosi; molti, invece, non riuscirono a conciliarsi con il nuovo stato di cose ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] i riferimenti alla medicina ‒ diventati così frequenti nella pastorale a partire dal XII sec. ‒ sono quasi ovvi nel cristianesimo, religione soteriologica che orienta alla salvezza a partire dal male del peccato; infatti, nozioni mediche, o meglio il ...
Leggi Tutto
Bioetica
J. Robert Nelson
sommario: 1. Un ambito recente di studio e di discorso: a) definizione e ambito; b) organizzazioni e istituzioni. 2. Criteri e metodi: a) i quattro principî canonici; b) i [...] accordo attorno a un'unica risposta. Le dottrine etiche basate sulla religione generalmente concordano, sia nel giudaismo, che nel cristianesimo o nell'Islam. ‟Ora, è necessario ribadire con tutta fermezza - ha affermato la Sacra Congregazione per la ...
Leggi Tutto
Trapianto
Raffaello Cortesini
Carlo Casciani
Accenni al trapianto di organi o di tessuti si ritrovano nella mitologia, nelle leggende dei primissimi secoli dopo Cristo (trapianto di un arto a opera [...] all’altruismo, permea la storia, il pensiero, le religioni, i miti e le fantasie della nostra specie; basti pensare al cristianesimo, che si fonda proprio sull’idea della donazione e del sacrificio compiuto per amore dell’uomo. La donazione è spesso ...
Leggi Tutto
cristianesimo
cristianéṡimo s. m. [dal lat. tardo Christianismus, gr. Χριστιανισμός]. – 1. La religione fondata da Gesù Cristo, nel quale i credenti riconoscono, nello stesso tempo, l’iniziatore e profeta meramente umano e il Verbo di Dio...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...