Stato dell’Europa sud-orientale, che occupa la parte NE della Penisola Balcanica, tra Romania (N), Serbia e Repubblica della Macedonia del Nord (O), Grecia e Turchia (S) e Mar Nero (E).
Elemento centrale [...] di Boris I (852-889) poté concludersi una pace durevole con Bisanzio e i Bulgari si convertirono al cristianesimo, accogliendo il clero bizantino. Questo atto consentiva alla nuova nazionalità slavo-bulgara un ampio sviluppo spirituale, culturale e ...
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L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace.
Le origini e l’età antica
La Grecia. L’arte retorica (➔ oratoria) nasce in Sicilia, a Siracusa, con Corace e l’allievo Tisia (5° sec. a.C.), [...] che raccoglie discorsi, lettere, dissertazioni di pro;duzione retorica, soprattutto del 12° secolo.
R. cristiana. Il cristianesimo, nell’opposizione fra tradizione pagana e nuova teologia, non rinuncia a servirsi, soprattutto nella predica, dei mezzi ...
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Temistio
Città e dinastia
Federico Fatti
Costantino è, in Temistio, il creatore di Costantinopoli1. Non è l’uomo mandato dal Dio dei cristiani per la salvezza dell’Impero, come in Eusebio di Cesarea [...] pieno titolo dell’ellenismo – di un ellenismo diverso, è chiaro, da quello di Giuliano, diplomaticamente aperto al cristianesimo all’insegna della comune romanità23 –, Temistio vide perciò in Costantino non il traditore della tradizione, ma colui che ...
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COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] il rappresentante più eccelso di quella più alta cultura pagana che era destinata dal cielo a preparare il cristianesimo; come questa tradizione millenaria consegnasse il suo Virgilio a Dante, che, pure uomo medievale, lo trasforma grazie al ...
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COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] cosiddetta obiettività scientifica e il sempre vivo interesse per la interpretazione storico-genetica delle religioni, il cristianesimo in ispecie, tradisce la crisi; l'insoddisfazione del C., inconfessatama facilmente avvertibile, per la gente nova ...
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COMI, Girolamo
Madga Vigilante
Nacque a Casamassella (Lecce) il 23 nov. 1890, da Giuseppe e da Costanza de Viti de Marco. La famiglia paterna vantava il titolo baronale di Lucugnano (Lecce), dove possedeva [...] rinnovamento stilistico e tematico operato dall'adesione al cattolicesimo, sulla quale l'opera in prosa Aristocrazia del cristianesimo (ibid. 1937) offre una testimonianza estremamente preziosa.
Nei quattro canti che formano il poemetto Adamo - Eva ...
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BROCCHI, Virgilio
Renato Bertacchini
Discendente da nobile e cospicua famiglia di Bassano del Grappa, nacque il 19 genn. 1876 da Ippolito e da Emilia Lanza a Orvinio (Rieti). Studente di ginnasio a [...] espiare un suo colpevole amore)? Ma appartarsi, peggio ancora che protestare e resistere, sarebbe come ridurre la lezione del cristianesimo a una misura di ignavia, equivarrebbe alla mari-canza di fraterno amore verso il prossimo. E allora Gigi Leoni ...
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BINI (Bino), Giovanni Francesco
Gianni Ballistreri
Nacque a Firenze nel penultimo decennio del sec. XV. Poco sappiamo di quella parte della vita che va dalla nascita al 1524: in una lettera a G. B. [...] della santità di vita dei tre è dato cogliere un insanabile contrasto tra il severo spiritualismo dei valdesiani e il cristianesimo, sincero ma più pratico e comprensivo, insomma ancora umanistico, del Bini.
Altro del B. non ci è pervenuto, se non ...
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DE BIANCHI DOTTULA, Giordano, marchese di Montrone
Rosalba Galvagno
Nacque a Montrone (Bari), feudo del suo casato, il 31 genn. 1775 da Luigi e da Francesca Dottula.
Entrambi i genitori vantavano antiche [...] napoleonico-murattiano, a quello tutto trascendente e morale del Cristo Signore, dipinto, secondo l'assunzione di un cristianesimo attivo e aggressivo, come sterminatore di eserciti e vendicatore.
Una consistenza assai marcata assumerà l'intensa e ...
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BUSCAINO CAMPO, Alberto
Emerico Giachery
Nacque a Trapani il 26 genn. 1826 da Nicolò, possidente e commerciante, e da Giovanna Campo; adottò come secondo cognome quello della madre. Dopo un esordio [...] nel fatto dell'annessione, Trapani 1860; Versi, Palermo 1860; Un saggio di probità e di sapienza clericale, Palermo 1861; Il cristianesimo e la chiesa evangelica, Trapani 1861; Versi e prose (in cui è edito il melodramma tragico Giulia o la famiglia ...
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cristianesimo
cristianéṡimo s. m. [dal lat. tardo Christianismus, gr. Χριστιανισμός]. – 1. La religione fondata da Gesù Cristo, nel quale i credenti riconoscono, nello stesso tempo, l’iniziatore e profeta meramente umano e il Verbo di Dio...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...