PERSONA
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Carmelo SCUTO
Giannetto LONGO
Calogero GANGI
Emilio ALBERTARIO
Guido ZANOBINI
. Al pari del corrispondente greco πρόσωπον, il latino persona, indicante [...] . - Nel campo speculativo, il concetto di persona assurge a grande importanza fino dai primi secoli del cristianesimo, nelle controversie teologiche circa il dogma trinitario, concluse appunto dalla formula delle tres personae nell'unica sostanza ...
Leggi Tutto
(lat. Baiuvarii) Popolo germanico, menzionato per la prima volta dallo storico Giordane intorno al 540. Forse discendenti dai Marcomanni, i B. giunsero nell’odierna Baviera fra il 488 e il 526. L’insediamento [...] la dinastia bavarese fu in stretti rapporti con i Longobardi. Sottomessi dai Franchi, che ne iniziarono la conversione al cristianesimo, ebbero un proprio duca fino all’anno 788, quando Carlomagno depose Tassilone III.
Legge dei B. Codice di diritto ...
Leggi Tutto
Storico del diritto italiano (Padova 1879 - Milano 1961). Ha insegnato la storia del diritto italiano alle univ. di Ferrara, Cagliari, Siena, Modena e alla Cattolica di Milano. Tra le opere: Le corporazioni [...] comunione dei beni fra coniugi (1919); Svolgimento storico del diritto privato in Italia (1928; 2a ed. in 3 voll. 1935); Cristianesimo e diritto romano (in collab. con E. Bussi e G. Vismare, 1935); Milano capitale napoleonica: la formazione d'uno ...
Leggi Tutto
Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] ricacciarla indietro. Non è quindi un caso se un militante come E. Eppler, che trae la sua ispirazione dal cristianesimo evangelico, si colloca all'ala sinistra della socialdemocrazia tedesca.
Gli argomenti morali sono quelli che nel modo più diretto ...
Leggi Tutto
FASSÒ, Guido
Franco Tamassia
Nacque a Bologna il 18 ott. 1915 da Emesto, generale dell'esercito, e da Cesarina Barbieri. Trascorse l'infanzia e l'adoloscenza a Mondovì, Parma e Mantova. Sostenne la [...] cristiani" meditando (in appendice) sulla distinzione fra giustizia, carità e filantropia. Il F. conferma l'idea che il cristianesimo autentico, in quanto religione, guarda solo a Dio e si disinteressa del mondo, ma dovendosi fare società e attuarsi ...
Leggi Tutto
"Bene" oggi ha due significati, a volte avvicinati, a volte contrapposti: vuol dire, per un verso, "benessere", felicità, per un altro, "bontà", moralità. Il concetto del "bene" è passato dall'uno all'altro [...] può magari patire il male, ma non si può farlo senza soffrire. Donde conseguiva la proibizione, già cristiana prima del cristianesimo, di far male a chicchessia, per quanto nemico. Questa separazione, operata da Socrate, tra "far bene" e "star bene ...
Leggi Tutto
Il diritto che con le proprie opere o le proprie qualità si è acquisito all’onore, alla stima, alla lode, oppure a una ricompensa (materiale, morale o anche soprannaturale), in relazione e in proporzione [...] vita religiosa e morale, intimamente collegata con la dottrina della grazia e della giustificazione, si è sviluppata nel cristianesimo attraverso la patristica e la scolastica, per ritrovarsi al centro delle polemiche nell’età della Riforma. Secondo ...
Leggi Tutto
MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
*
Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] un'ampia potestà disciplinare, che giungeva sino alla mutilazione e alla morte, ma che si attenuava sotto l'influsso del cristianesimo. Egli doveva presentarsi in giudizio e combattere per la moglie (fuorché tra i Visigoti). Già nel sec. VII la donna ...
Leggi Tutto
POBEDONOSCEV, Konstantin Petrovič
Fritz Epstein
Statista russo, nato il 18 novembre 1827 a Mosca, morto il 10 marzo 1907. Nel 1846-1865 impiegato alla sezione moscovita del senato, nel 1859 professore [...] e della vecchia cultura russa. Di tendenze mistiche (tradusse l'Imitazione di Cristo di Tommaso da Kempis) ispirandosi a un cristianesimo legato al popolo russo, alla chiesa ortodossa e a una forma assoluta di governo, il P. sostenne l'unità della ...
Leggi Tutto
GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] terreno. Nel successivo Regno celeste l'attenzione del G. si sposta al cristianesimo delle origini: studiando i testi neotestamentari, mette in evidenza come fosse stato il cristianesimo a introdurre l'idea di un mondo ultraterreno cui i fedeli erano ...
Leggi Tutto
cristianesimo
cristianéṡimo s. m. [dal lat. tardo Christianismus, gr. Χριστιανισμός]. – 1. La religione fondata da Gesù Cristo, nel quale i credenti riconoscono, nello stesso tempo, l’iniziatore e profeta meramente umano e il Verbo di Dio...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...