BERTOLINO di Bonifacio
Maria Teresa Dellacasa
Genovese, giurisperito, vissuto nella seconda metà del sec. XIII, ricevette dal Comune di Genova l'incarico di continuare, insieme conOberto Stancone. Iacopo [...] …,IV,a cura di C. Imperiale di Sant'Angelo. Roma 1926, in Fonti per la Storia d'Italia, XIV, pp. XC-XCI,131-187; A. Ferretto, I primordi e lo sviluppo del Cristianesimo in Liguria…, in Atti d. società ligure di storia patria, XXXIX (1907), p. 244. ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] 'immortalità dell'anima. Anche se il F. avesse cercato di conciliare il suo platonismo con un'interpretazione assai personale del cristianesimo, nel quale risolvere e conciliare tutte le fedi, va pur detto che egli si mosse sempre con molta ambiguità ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] , ai neoplatonici di Cambridge, a J. Le Clerc, a Newton, a Locke (progettando una traduzione dal francese del Cristianesimo ragionevole), al giusnaturalismo. Nel 1739 aprì una scuola privata, in cui insegnare i suoi "nuovi piani di filosofia e ...
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LONGO, Bartolo
Marilena Ferraris
Nacque il 10 febbr. 1841 a Latiano, presso Brindisi, da Bartolomeo e da Antonia Luparelli, sposata in seconde nozze.
All'età di sei anni la famiglia lo affidò al collegio [...] V. Pepe gli presentò il domenicano padre A. Radente, figura fondamentale nel processo che lo portò alla riconversione al cristianesimo; in agosto fece ritorno a Latiano, per riposarsi dopo un anno che lo aveva provato psicologicamente e fisicamente ...
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BERTO, Giuseppe
Giorgio Pullini
Nacque a Mogliano Veneto (Treviso) il 27 dic. 1914 da Ernesto e da Norina Peschiutta. Il padre era un maresciallo dei carabinieri che, dopo il congedo, gesti un negozietto [...] ma, nel quadro tragico, si salva un sentimento di comunione fra gli umili e i diseredati, cui si aggancerà il cristianesimo del B. successivo. Nel Brigante, infine, la polemica si arroventa, e introduce il tema della malavita emarginata (vista dagli ...
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FRANCESCO da Meleto
Vanna Arrighi
Nacque a Bologna nel 1449 dal mercante fiorentino Niccolò di Piero e da una schiava circassa di nome Caterina, poi emancipata.
Il padre, titolare di un'impresa commerciale [...] credi religiosi: nel 1517, in base ai calcoli di F., sarebbe avvenuta la conversione in massa degli ebrei al cristianesimo; le avvisaglie di questa conclusione erano state nel 1484 le grandi persecuzioni degli ebrei in Spagna e Portogallo. Il 1517 ...
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BARBAPICCOLA, Giuseppa Eleonora
Enzo Grillo
Nipote del domenicano T. Maria Alfani, visse nel sec. XVIII. Coi nome arcadico di Mirista, coltivò le scienze, il disegno e lo studio delle lingue. Amica [...] , e a riflettere infine sulla storia delle "empie" filosofie di Epicuro, Platone e Aristotele assimilate in seguito al cristianesimo e anzi trasformate in sostegni della religiorne.
Gherardo De Angelis, che cantò la B. in un sonetto delle sue ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] in aenigmate di ciò che sarebbe potuta e dovuta essere la Toscana nell'Italia risorgimentale.
Il problema di come il cristianesimo da "primizia d'amore" fosse divenuto religione dogmatica (e i dogmi il C., almeno fino al 1844, se li accettava ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] da pessimi divennero impossibili: il 16 apr. 1717 K'ang-hsi ratificò la decisione di espellere i missionari, di proibire il cristianesimo e di chiedere l'abiura ai fedeli. Un nuovo legato, scomparso il Tournon, venne inviato in Cina per far applicare ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...]
In questa radicale, e per molti aspetti astorica ed anacronistica, contrapposizione tra l'età d'oro del primo cristianesimo e quella del ferro del secolo del libertinismo, del lassismo e, tra poco, dell'illuminismo, deista ed indifferente, affondano ...
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cristianesimo
cristianéṡimo s. m. [dal lat. tardo Christianismus, gr. Χριστιανισμός]. – 1. La religione fondata da Gesù Cristo, nel quale i credenti riconoscono, nello stesso tempo, l’iniziatore e profeta meramente umano e il Verbo di Dio...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...