Popolazione germanica nominata la prima volta quando Caracalla li combatté sul Meno (213 d.C.). Gli A. (al cui interno gli Svevi dovevano costituire il gruppo più vasto), dopo una prima invasione della [...] nazione, confermati dai re franchi, ed ebbero leggi proprie (Pactus Alamannorum e Lex Alamannorum). La loro conversione al cristianesimo fu iniziata da s. Colombano (fino al 612) e ripresa da Pirmino. Riconquistata l’indipendenza con la decadenza ...
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Vedi CATACOMBE dell'anno: 1959 - 1994
CATACOMBE
E. Coche de La Ferté
Red.
Red.
1. L'espressione ad catacumbas, in catacumbas indicava una zona tra la seconda e la terza colonna miliare sulla via Appia, [...] D'altra parte la pittura migliora di qualità, perché gli artisti che ora lavorano nelle c., data la grande diffusione del Cristianesimo, possono provenire dalle migliori botteghe d'arte. Infatti taluni volti di Oranti o di Apostoli sono veri e propri ...
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SALSOVIA
R. Vulpe
Località romana sul limes Scythicus, alle foce del Danubio, identificata con le rovine che appaiono su uno sperone della terrazza dominante il braccio di San Giorgio.
Vi è stato trovato [...] dunque quale uno dei centri attivi di questa religione al momento degli ultimi e disperati sforzi di resistenza contro il cristianesimo trionfante.
Bibl.: V. Parvan, Salsovia, in Convorbiri Literare, XL, 1906, pp. 962-975 e 1017-1040; Vulič, in Pauly ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] furono sacrificati alla salvezza e alla conservazione dello Stato e di ciò che restava delle vecchie classi dirigenti. Anche il cristianesimo, con la restituzione dei beni alla comunità romana decretata da Massenzio nel 311-12 e poi con l'editto di ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: Gli Anglosassoni
Richard Hodges
Gli anglosassoni
Con il termine Anglosassoni vengono definiti i popoli che occuparono la [...] di Canterbury e la sua missione sbarcarono a Thanet, nel Kent orientale, con il compito di portare il cristianesimo presso gli Inglesi (la missione probabilmente ebbe origine dal fatto che Berta, principessa merovingia divenuta regina del Kent ...
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urna archeologia Presso gli antichi, vaso in genere. In particolare, u. cineraria, recipiente di terracotta, pietra, vetro o metallo, usato per custodire le ceneri e i residui ossei di una salma dopo [...] , come quella con le ceneri di Traiano, già nella cella ai piedi della colonna omonima. Con il trionfo del cristianesimo, che condannava l’incinerazione, cessò l’uso delle u. funerarie.
Antica unità di misura romana di capacità corrispondente a ...
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IRLANDA
L. Karlsson
(lat. Hibernia; ingl. Ireland; irlandese Eire)
Isola dell'arcipelago britannico, a O della Gran Bretagna, divisa tra la Rep. di Eire e l'I. del Nord, quest'ultima politicamente appartenente [...] la tendenza a seguire le norme europee, creando tuttavia proprie versioni, idiosincratiche e spesso 'ridotte', dello stile gotico.Il cristianesimo si diffuse in I. durante il sec. 5°, ma trascorse più di un secolo prima che iniziasse ad avere sull ...
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Vedi PALERMO dell'anno: 1963 - 1996
PALERMO (Πάνορμος; Panhormos, Panormus)
V. Tusa
V. Tusa
Città posta nella costa nord-occidentale della Sicilia. Fu abitata, sia in quello che è oggi il centro abitato [...] di P. romana sappiamo pochissimo: la città fu libera ed immune e sotto Augusto ricevette una colonia romana. Il cristianesimo vi penetrò come attestato dalle catacombe esistenti nei pressi di Porta d'Ossuna.
Il nucleo abitato di P., specie nella ...
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Vedi CESAREA dell'anno: 1959 - 1994
CESAREA (Caesarea Stratonis o Palaestinae)
M. Avi-Yonah
Città sulla costa della Palestina, a circa 40 km a S di Haifa. Fondata dai Fenici, C., in periodo ellenistico, [...] composta in parti uguali di Greci e di Ebrei, ma nei primi secoli dell'èra volgare gli Israeliti vi erano in minoranza. Il cristianesimo mise presto radici a C. e si vuole che la città sia stata visitata da s. Pietro e da s. Paolo. In seguito ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] , tollerato ancora a lungo, anche lo gnosticismo e i culti magici primitivi ne ostacolarono in seguito lo sviluppo. Il cristianesimo si affermò definitivamente solo nella prima metà del sec. 5° sotto il patriarca Cirillo (412-444) e al tempo ...
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cristianesimo
cristianéṡimo s. m. [dal lat. tardo Christianismus, gr. Χριστιανισμός]. – 1. La religione fondata da Gesù Cristo, nel quale i credenti riconoscono, nello stesso tempo, l’iniziatore e profeta meramente umano e il Verbo di Dio...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...