ATENAGORA (᾿Αϑηναγόρας; Athenagŏras)
F. Di Capua
Apologeta cristiano. Nacque nella prima metà del II sec. d. C. in Atene. È probabile che abbia passato parte della sua vita in Alessandria e sia lui quel [...] l'amministrazione e il governo. S'indovina in lui quasi un vago desiderio di un accordo tra l'Impero e il Cristianesimo. A. è uno scrittore ordinato e chiaro. L'esposizione della dottrina trinitaria e della provvidenza rivelano in lui buone qualità ...
Leggi Tutto
Vedi GRADO dell'anno: 1960 - 1994
GRADO (Ad aquas gradatas)
G. Brusin
B. Forlati Tamaro
Città posta al margine della laguna omonima sull'estremo arco del mare Adriatico. Come dal nome, che si ripete [...] tra essi, nel 452, all'irruzione degli Unni, fu il vescovo stesso di Aquileia. Avvenne così che il fiorente cristianesimo aquileiese quasi si trapiantasse a Grado. E poiché i Longobardi nel 568 rimangono dominatori della terra ferma, mentre la laguna ...
Leggi Tutto
(arabo Nūba) Regione dell’Africa nord-orientale, divisa tra l’Egitto e il Sudan, attraversata longitudinalmente dal Nilo, limitata a N dalle cateratte di Assuan, a E dal Mar Rosso, a S dalla confluenza [...] sec. Un documento, rinvenuto a Qaṣr Ibrīm, ricorda la consacrazione di un vescovo nel 1372, epoca in cui il cristianesimo si riteneva completamente sommerso dall’Islam. Numerose incursioni arabe devono essersi susseguite dal 12° sec., costringendo la ...
Leggi Tutto
NORA
Gennaro Pesce
. Antica città della Sardegna, nel sito dell'od. Capo di Pula, a 38° 59′ 0″ di latitudine nord e a 3° 26′ 0″ di longitudine ovest dal meridiano di Monte Mario. Pausania (X, 17,5) [...] blocchi d'andesite, una bella cloaca in laterizio. Notevole il persistere di tecniche puniche in strutture romane.
Il cristianesimo è rappresentato dalla chiesa di S. Efisio, ricostruita nel 1089 in forme romanico-arcaiche dai monaci Vittorini.
Bibl ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. L'Europa del Nord e i territori non romanizzati. L'Ungheria
Ernő Marosi
L’ungheria
Stato dell’Europa centrale, definito nei documenti medievali Hungaria, Magerország [...] verso Csanád; Bihar verso Várad) attesta un’espansione della regione a sud, a spese dell’antica area di influenza del cristianesimo orientale. La cattedrale di Kalocsa I, la cui pianta è nota soltanto grazie agli scavi del XIX secolo, presentava un ...
Leggi Tutto
CIBORIO (ciborium, κιβώριον; in testi tardi anche tegurium, tiburium)
C. Cecchelli
G. Matthiae
Nelle chiese cristiane è una costruzione costituita da quattro sostegni, in genere colonne, raccordati [...] da monete (Laodicea, Sagalasso, Alessandria, Tiro) possono ricordar la forma del c., pur avendo funzione diversa.
Nel cristianesimo primitivo, peraltro, non è traccia di questa suppellettile mobile o fissa. Solo nel culto funerario si può osservare ...
Leggi Tutto
Champollion, Jean-François
Sergio Pernigotti
Lo studioso che decifrò i geroglifici
Nel 1822 lo studioso francese Champollion riuscì a decifrare la scrittura geroglifica degli antichi Egizi, che da secoli [...] circa quattromila anni, quando infine con la scomparsa dell'antica civiltà egizia per l'affermarsi del Cristianesimo furono completamente dimenticati.
Champollion si dedicò intensamente allo studio delle lingue orientali che riteneva gli potessero ...
Leggi Tutto
Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] di grandi figure e di orientamenti originali, interessa soprattutto per quello che ha tramandato dell’antichità classica, per la storia del cristianesimo e ancor più per i molteplici rapporti che l’Impero B. ha avuto con l’Occidente e l’Oriente. Per ...
Leggi Tutto
L'a. m. applica la tecnica d'indagine archeologica allo studio del periodo che, nel mondo europeo e mediterraneo occidentale, ha inizio convenzionalmente con la caduta dell'Impero Romano d'Occidente (476) [...] da una triplice fortificazione in pietra, con presenza di edifici a carattere religioso successivi alla conversione al cristianesimo (864) e di fasi edilizie successive alla conquista bizantina del 1018, sul piano della cosiddetta cultura materiale ...
Leggi Tutto
Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] fu l'avvento della religione cristiana e il suo rapido diffondersi in tutto l'Impero Romano. Nel 4° secolo il cristianesimo, sopravvissuto a un lunghissimo periodo di persecuzioni a cui pose fine nel 313 l'Editto di Milano promulgato da Costantino ...
Leggi Tutto
cristianesimo
cristianéṡimo s. m. [dal lat. tardo Christianismus, gr. Χριστιανισμός]. – 1. La religione fondata da Gesù Cristo, nel quale i credenti riconoscono, nello stesso tempo, l’iniziatore e profeta meramente umano e il Verbo di Dio...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...