NICCOLINI, Antonio Maria
Renato Pasta
NICCOLINI, Antonio Maria. – Nacque a Firenze il 9 febbraio 1701, sestogenito maschio del marchese Filippo e di Lucrezia degli Albizzi.
Dotata di titolo feudale [...] la stessa prospettiva religiosa: nella tirannide, infatti, non vi è spazio per la religione, in particolare per il Cristianesimo (cfr. Berselli Ambri, 1960, p. 217).
Date queste premesse, è francamente azzardato attribuire a Niccolini «simpatie ...
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BARTOLOMEO da Petroio, detto Brandano
Gaspare De Caro
Nacque da una famiglia di contadini a Petroio, nel dominio di Siena, presumibilmente nel 1488; il padre aveva nome Savino, la madre Meia, diminutivo [...] al 1530 - si sarebbe impadronito del papa, dell'imperatore e del re di Francia e si sarebbe convertito al cristianesimo, provocando il rinnovamento della Chiesa. Erano toni e temi che interpretavano largamente i timori, le confuse aspettazioni, l ...
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AULISIO (d'Aulisio), Domenico
Filippo Liotta
Nacque a Napoli il 4 genn. 1649 da Antonio e da Maddalena Magretta di Bagnoli Irpino dove la famiglia Aulisio aveva il domicilio abituale. Assai presto, [...] antispinoziana sul cui filo è condotta tutta l'opera. Rifacendosi alla metodologia scolastica dei pitagorici con la quale il cristianesimo delle origini avrebbe avuto contatti e similitudini, l'A. conclude che la ragione umana è matrice del probabile ...
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GUADAGNINI, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Esine, in Valcamonica, il 22 ott. 1723, primogenito dell'unione tra Oberto, agrimensore, e la di lui seconda moglie Antonia Zanotti. [...] tentativo di sfrondare la dottrina degli errori accumulati nei secoli egli propose di riallacciarsi ai principî originari del cristianesimo, agli scritti dei Padri, alle tradizioni più antiche, ma anche allo spirito dei decreti tridentini. In tale ...
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FRANCESCO di Stefano, detto Pesellino
Alessandra Uguccioni
Nacque a Firenze intorno al 1422 dal pittore Stefano di Francesco e da Nanna, figlia maggiore del pittore Giuliano d'Arrigo, detto il Pesello. [...] predella con le storie del santo, come suggerisce il soggetto con il miracolo che sancisce la conversione al cristianesimo dell'imperatore Costantino, qui raffigurato con il cappello del Paleologo mentre assiste alla scena assieme alla madre. Il ...
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POMIS , David de'
Guido Bartolucci
POMIS (Pomi), David de’. – Nacque a Spoleto nel 1524.
Le principali biografie segnalano come anno di nascita il 1525. La data è forse ricavata dal racconto che il [...] al principio: de’ Pomis infatti cerca di dimostrare l’affinità di cultura e tradizione tra ebraismo e cristianesimo, sia analizzando e comparando le strutture politiche, sia reinterpretando i messaggi profetici tradizionali immaginando la sconfitta ...
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SANTARELLI, Emilio
Silvestra Bietoletti
SANTARELLI, Emilio. – Nacque a Firenze il 1° agosto 1801, figlio di Teresa Benini e di Giovanni Antonio Santarelli, celebre incisore di gemme d’origine abruzzese [...] si riflettono nello stile delle sue sculture, esito di un delicato equilibrio fra «tradizione e novità, estetica platonica, cristianesimo moderno, e forma classica» (Del Bravo, 1997, pp. 281-284).
Di Gioberti e dei giobertiani Emilio condivise anche ...
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MARIA FRANCESCA delle Cinque Piaghe, santa
Genoveffa Palumbo
MARIA FRANCESCA delle Cinque Piaghe, santa. – Sotto questo nome è venerata Anna Maria Gallo, quarta figlia di Francesco e Barbara Basinsi [...] aspro, al quale si ispiravano alcuni suoi confessori, percepito in larghi strati della popolazione come l’unico volto del cristianesimo, e un più aperto ottimismo, legato, in parte, al francescanesimo dell’ambiente di S. Lucia al Monte, ma anche ...
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FORTI, Francesco
Lauro Rossi
Nacque a Pescia, nell'odierna provincia di Pistoia, il 10 nov. 1806 da Anton Cosimo, discendente di una delle più antiche e ricche famiglie del luogo, e da Sara Sismondi, [...] Chiesa, già adombrata peraltro in alcuni articoli dell'Antologia, nei quali accanto a una rivalutazione del cristianesimo delle origini e a esplicite simpatie per la Riforma protestante, aveva decisamente affermato la separazione dello spirituale ...
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GAVAZZI, Antonio (in religione Alessandro)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bologna il 22 marzo 1809 da Vincenzo, avvocato, e da Maria Patuzzi. Di famiglia ultrapapalina, secondo di venti figli, il G. studiò [...] polemica del G. c'erano "la Chiesa di Roma e la protestante", e l'alternativa ad entrambe era quella del "Cristianesimo puro"; per di più i suoi discorsi non presentavano "alcun che di rimarchevole in materia politica" (G. Spadolini, Firenze capitale ...
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cristianesimo
cristianéṡimo s. m. [dal lat. tardo Christianismus, gr. Χριστιανισμός]. – 1. La religione fondata da Gesù Cristo, nel quale i credenti riconoscono, nello stesso tempo, l’iniziatore e profeta meramente umano e il Verbo di Dio...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...