Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La diffusione del cristianesimo e le conversioni
Giacomo Di Fiore
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo la morte di Cristo, i suoi seguaci [...] nel 438 nel Codice Teodosiano, 16.10.4); nel 380 Teodosio I stabilisce con l’editto di Tessalonica che il cristianesimo è l’unica religione riconosciuta dell’impero. In un’orazione indirizzata a Teodosio (In difesa dei templi) il retore Libanio ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Riflessioni filosofiche sul cristianesimo: Clemente e Origene
Marco Di Branco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le dottrine gnostiche [...] rivelazione – della loro situazione privilegiata, rendendosi quindi idonei alla salvezza finale. E tuttavia, all’interno del cristianesimo alessandrino esistono anche altre correnti dottrinali, tant’è che a partire dagli ultimi decenni del II secolo ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] di Galerio, momento in cui inizia il lungo sviluppo politico e sociale che porta in pochi anni all’affermazione del cristianesimo nella vita dell’Impero, è necessario altresì ricordare che è anche l’anno del martirio di Pietro, vescovo di Alessandria ...
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Genio del cristianesimo ovvero le bellezze della religione cristiana
(Génie du christianisme ou beautés de la religion chrétienne) Opera di F.-R. de Chateaubriand pubblicata qualche giorno dopo il concordato [...] sul sentimento morale (a sua volta fondato sulla religione), Chateaubriand estende la sua ampia analisi del ruolo del cristianesimo come impulso verso la libertà (intesa anche in senso democratico) e l’espressione compiuta di un sentimento estetico ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Tra cristianesimo e cultura classica: da Ambrogio a Girolamo
Silvia Azzarà
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Insieme ad Agostino, Ambrogio [...] di Girolamo, difficile, incline all’astio, pieno di contraddizioni e conflitti interiori; il conflitto più evidente è quello tra cristianesimo e cultura classica: celebre il racconto di una visione in cui Girolamo di fronte al tribunale divino è ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il patriarcato di Costantinopoli si trova integrato nel sistema statale ottomano, per quanto in una posizione di netta sudditanza; al suo interno, l’elemento greco tende ad assumere una rilevanza sempre più esclusiva. Nel XVI secolo si ha la nascita di un nuovo grande patriarcato ortodosso, ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] ed. Aṙak῾elyan.
58 R. Manaseryan, Il re d’Armenia e l’imperatore di Roma: gli aspetti ideologici dei loro rapporti e la conversione al cristianesimo, in Roma-Armenia, cit., pp. 59-61.
59 Cfr. D.C., LXIII 5,2.
60 P῾awstos, IV 5.
61 Cfr. N.G. Garsoian ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] V 23,1-3. Su questo tema si veda D. Dainese, Συνέρχομαι – συγκρότησις – σύνοδος. Tre diversi usi della denominazione, in Cristianesimo nella Storia, 31 (2011), pp. 873-943.
41 Euphemia and the Goth. With the Acts of Martyrdom of Confessors of Edessa ...
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Teologo e storico luterano del cristianesimo (Annaberg, Sassonia, 1666 - Perleberg 1714). Dapprima insegnante privato a Quedlinburg e Allstadt e prof. a Giessen (1697-98), avvertendo l'insufficienza del [...] importante non solo per l'affermata inparzialità (per l'A. dopo l'età apostolica la chiesa è decaduta, e il vero cristianesimo si è perpetuato tra minoranze di perseguitati e mistici rimasti fedeli alla dottrina e all'esempio di Cristo), ma anche per ...
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divinità Essenza, natura divina. Nel cristianesimo è riconosciuta alle persone della Trinità: Padre, Figlio e Spirito Santo. In senso più ampio, essere divino, dio, con riferimento alle figure delle mitologie [...] antiche e delle religioni politeiste ...
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cristianesimo
cristianéṡimo s. m. [dal lat. tardo Christianismus, gr. Χριστιανισμός]. – 1. La religione fondata da Gesù Cristo, nel quale i credenti riconoscono, nello stesso tempo, l’iniziatore e profeta meramente umano e il Verbo di Dio...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...