Vero o presunto autore di una lettera in lingua siriaca a contenuto filosofico stoico. La lettera è uno dei documenti siriaci più antichi, risalendo all'epoca che precede l'introduzione del cristianesimo [...] in Edessa. È incerto se il documento sia stato scritto originariamente in siriaco, o se si tratti di una traduzione o rifacimento dal greco ...
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Teologo e naturalista scozzese (Stirling 1851 - Tunbridge Wells 1897). In due suoi libri, Natural law in the spiritual world (1883) e The ascent of man (1894), tentò di conciliare darwinismo e cristianesimo, [...] sostenendo che l'evoluzione spirituale è l'ultima fase di quella naturale. Si ricorda anche Tropical Africa (1888), frutto dei suoi viaggi in Africa ...
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Nome con cui i coloni francesi definirono una confederazione di società di lingua irochese che viveva tra i laghi Ontario e Huron. Gli Huron si allearono con i francesi, convertendosi al cristianesimo [...] e lavorando come intermediari nel commercio delle pellicce. A metà Seicento furono tuttavia pressoché sterminati dagli Irochesi: i sopravvissuti furono costretti a trasferirsi. Piccole comunità vivono ...
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Caecilius Cyprianus, qui est Thascius (dunque un soprannome: anche Cyprianus fu trasformato, per derisione, volgarmente in Coprianus), di ricca famiglia cartaginese, retore di professione, si convertì [...] Cathedra Petri, Giessen 1930; per il De Eccl. unit. (cfr. E. Buonaiuti, in Ric. rel., 1930, . 526 segg.); E. Buonaiuti, Il cristianesimo nell'Africa romana, Bari 1928, pp. 225-267; C. H. Turner, Prolegomena to the Testimonia and Ad Fortun. of St. C ...
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Nel mondo romano (dal 4° sec. in poi), contrapposto a cristiano, colui che si manteneva fedele alle credenze politeistiche e pratiche cultuali tradizionali. Il termine viene perlopiù connesso alla voce [...] dei p., sia in senso stretto con riferimento alle religioni nazionali dei Greci e dei Romani, in opposizione al cristianesimo, sia in senso più lato per indicare qualsiasi religione diversa dalla ebraica e dalla cristiana, ivi compresa la musulmana ...
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resurrezióne (o risurrezióne) Ritorno in vita dopo la morte. Nella storia delle religioni, la credenza secondo cui l'uomo dopo la morte resuscita a una nuova esistenza emerge in vari sistemi religiosi, [...] r. collettiva, in prospettiva escatologica, e poi come r. individuale. La r. di Cristo è il cardine di tutto il cristianesimo: nei Vangeli e nella predicazione apostolica viene presentata come fatto storico sul quale si basa la fede in ogni altro ...
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Voce derivante dal greco διάβολος, che significa originariamente "calunniatore", "accusatore", ed è divenuto perciò l'equivalente dell'ebraico sātān "avversario" nell'accezione che questo termine ebbe [...] nel giudaismo tardivo. Nel cristianesimo esso fu applicato al principale dei demoni malvagi, l'antonomastico "avversario" del giudaismo. V. perciò: demoni e spiriti, e satana. ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] nazioni moderne erano, nello stesso tempo, il prodotto e le attrici di una comune civiltà cristiana, e che solo il cristianesimo cattolico disponeva di una dottrina in grado di collocare il sentimento nazionale e l’amore di patria tra l’universalismo ...
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GROSOLI PIRONI, Giovanni
Francesco Malgeri
Nacque a Carpi il 31 ag. 1859 da Giuseppe Grosoni e da Livia Pironi.
Il padre, avvocato di origine ebraica, si era convertito al cristianesimo, abbracciando [...] con fervore la religione cattolica. La madre, che apparteneva a una nobile e ricca casata, educò il figlio a profondi sentimenti religiosi.
Il giovane G., trasferitosi a Ferrara con la famiglia, venne ...
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Costantino nella storiografia della Controriforma
Sigonio e Baronio tra filologia, censura e apologetica
Guido Bartolucci
La frattura religiosa e lo scontro apertosi tra le diverse confessioni cristiane [...] crisi del metodo umanistico, Napoli 1994; R. Fubini, Baronio e la tradizione umanistica. Note su di un libro recente, in Cristianesimo nella Storia, 20 (1999), pp. 147-159, ora in Id., Storiografia dell’Umanesimo in Italia da Leonardo Bruni ad Annio ...
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cristianesimo
cristianéṡimo s. m. [dal lat. tardo Christianismus, gr. Χριστιανισμός]. – 1. La religione fondata da Gesù Cristo, nel quale i credenti riconoscono, nello stesso tempo, l’iniziatore e profeta meramente umano e il Verbo di Dio...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...