VISIGOTI
Giovanni Battista Picotti
. Erano una parte della grande gente dei Goti (v.), divisi dagli Ostrogoti prima ancora che quella gente passasse, nella seconda metà del sec. II d. C., dalla Scandinavia [...] raccoglieva intorno a Fritigerno, aveva abbracciato il cristianesimo, diffuso fra i Visigoti già dal secolo en España, Madrid 1903; E. Storquat, L'Espagne politique et sociale sous les Visigothes, Bruxelles 1904; O. Bremer, Ethnographie der german ...
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Nichilismo giuridico
Natalino Irti
Nichilismo e modernità
L'espressione è segnalata in un autore tedesco del primo Novecento, riaffiora in saggi di rivista, dà titolo a un libro nel 2004. Essa non designa [...] mediante la critica dissolvitrice di ogni dualismo. La 'morte di Dio', cioè la perdita di influenza sociale da parte del cristianesimo, il rifiuto della metafisica, l'impossessamento tecnologico della natura, la lotta storicistica contro la ragione ...
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MANUMISSIONE
Emilio Albertario
. È la liberazione dalla schiavitù: così chiamata dai Romani in quanto nasce da una rinuncia del dominus alla potestà che ha sullo schiavo (manus). Lo schiavo manomesso [...] , che si svolgono nell'epoea romano-ellenica, in parte dietro l'innegabile spinta del cristianesimo, in parte per le mutate condizioni politiche, economiche e sociali.
Presso i Germani lo schiavo diventava volkfrei, se la liberazione avveniva con l ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] Eppler, che trae la sua ispirazione dal cristianesimo evangelico, si colloca all'ala sinistra della v. Marx, 1852; tr. it., pp. 491-492). Il socialismo riformista può essere una strada verso quella difficile, lunga e complicata rivoluzione ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] Ortes è nato nel 1713, Memmo nel 1729) è compensata dal prestigio sociale del secondo -, che, indubbiamente, fa "molto bene" a fissare l' È a Venezia che esce, nel 1743-1749, Il cristianesimo felice nelle missioni de' padri della compagnia di Gesù ...
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Natura, protezione della
EEdward M. Nicholson
Massimo Severo Giannini
di Edward M. Nicholson e Massimo Severo Giannini
NATURA, PROTEZIONE DELLA
Conservazione della natura
di Edward M. Nicholson
sommario: [...] attribuita all'eremitaggio durante i primordi del cristianesimo e di altre religioni mostra quanto alta fosse comportamento di unità autonome che spesso funzionano in un contesto sociale strutturato e rispondono a stimoli simili in modo diverso a ...
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DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] law world, Berkeley, Cal., 1988, pp. 200-224.
Schwartz, R., Social factors in the development of legal control: a case study of two Israeli l'influsso congiunto del colonialismo e del cristianesimo. Ciò che all'inizio poteva presentarsi come ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] schema del concilio Vaticano I De Ecclesia, attraverso il pensiero politico-sociale di Leone XIII, e l’attività concordataria di Pio XI, fino musulmani, ostinatamente refrattari alla conversione al cristianesimo) a accogliere la fede cristiana, ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] .
Se la legge di riforma delle religioni conduceva il cristianesimo a «pestare i fanghi» di Francesco d’Assisi, nel Mezzogiorno d’Italia tra XVI e XVIII secolo, in Per la storia sociale e religiosa del Mezzogiorno d’Italia, II, a cura di G. Galasso, ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] Oratoriani di S. Maria della Pace, uno dei luoghi socialmente più avanzati e dal punto di vista religioso più aperti lo stesso P. che avrebbe voluto recarvisi per il millenario del cristianesimo, e nel 1968 in Spagna, dove il papa non poté recarsi ...
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cristiano-sociale
agg. – Denominazione di alcuni partiti e formazioni politiche costituitisi in Italia e in altri Paesi, in vari momenti storici, e caratterizzati dalla comune convinzione di risolvere i problemi sociali sulle basi etiche del...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...