Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Professore di filosofia del diritto e filosofia politica, è il più importante studioso italiano di diritto e politica della seconda metà del Novecento, nel corso della quale ha assunto nel dibattito pubblico [...] L’età dei diritti (1990), avrebbe indicato nella convergenza di tre grandi correnti ideali, il liberalismo, il socialismo e il cristianesimosociale l’acquisizione più preziosa della modernità
Bobbio è stato uno dei più convinti assertori del secolo ...
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OZANAM, Antoine-Frédéric
Salvatore Battaglia
Critico e apologista francese nato il 23 aprile 1813 a Milano, dove il padre, che vi si era trasferito nel 1809 da Lione, esercitava la professione di medico; [...] più sofferenti, quasi a commisurare la propria fede alle esigenze della vita pubblica; ci sono evidenti idealità di un cristianesimosociale.
Da un primo viaggio in Italia (1833) elaborò la sua tesi di dottorato sulla filosofia della Divina Commedia ...
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BERNAREGGI, Adriano
Giuseppe Pignatelli
Nato ad Oreno (Milano) il 9 nov. 1884 da Giovanni e Luigia Ravanelli, in una famiglia di commercianti agricoli, dopo aver compiuto gli studi ginnasiali nel seminario [...] utili delazienda, la cogestione dell'impresa, le cooperative, le assicurazioni sociali obbligatorie). Nella relazione presentata alla ventitreesima settimana sociale di Bologna, del 1949 (Cristianesimosociale, in Atti…, Roma 1949, pp. 241-264) il B ...
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Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] esiste lo S., esiste solo la pòlis come dimensione al tempo stesso sociale e politica della vita di relazione. L’uomo è uomo in quanto società in cui si colloca.
Con il cristianesimo si introduce nei confronti dell’organizzazione politica, allora ...
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schiavitù Condizione propria di chi è giuridicamente considerato come proprietà privata e quindi privo di ogni diritto umano e completamente soggetto alla volontà e all’arbitrio del legittimo proprietario.
Antropologia
Da [...] che anche lo schiavo è un uomo. Nel campo politico e pratico, stoicismo e cristianesimo accettarono tuttavia pienamente la s. come istituto sociale e come elemento indispensabile dell’economia del lavoro. Anche nel Medioevo la coscienza religiosa ...
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Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione e la legge. In altre accezioni, il potere [...] naturalistica della g. succede con il cristianesimo la concezione spiritualistica, in rapporto alla quale la g. fondata su considerazioni di utilità e di convenienza sociale è la forma imperfetta della g. eterna, aspetto dell’essenza stessa ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] al suo interno, capaci ormai di segnare la vita dell’Impero con conseguenze politiche e sociali obiettive. Costantino, il primo imperatore romano che riconobbe al cristianesimo la liceità e poi, in un certo senso, la supremazia fra tutte le religioni ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] I risultati di tale politica, che ha provocato forti tensioni sociali, si misurano con la riduzione del disavanzo del settore pubblico Cloe.
Le voci più vive di questo periodo sono nel cristianesimo: gli scritti del Nuovo Testamento nel 1° sec.; nel ...
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Forma esteriore degli oggetti corporei in quanto viene percepita attraverso il senso della vista; rappresentazione con mezzi tecnici o artistici della forma esteriore di cosa reale o fittizia.
Diritto
Diritto [...] delle parti, quando sussiste un interesse sociale particolarmente rilevante alla conoscenza del dibattimento. testimonianze in contrario (per es. le catacombe ebraiche di Roma).
Nel cristianesimo, invece, la storia del culto delle i. ha subito fasi ...
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Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo umano con ciò che esso ritiene sacro, in particolare con la divinità, oppure il complesso dei dogmi, dei precetti, dei riti che [...] religiosum, in latino, è distinto da sacrum), con il cristianesimo il termine si è esteso a tutto quanto riguardava il forme d’esistenza dei popoli, e soprattutto della loro organizzazione sociale. Il punto di vista sociologico domina le ricerche di ...
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cristiano-sociale
agg. – Denominazione di alcuni partiti e formazioni politiche costituitisi in Italia e in altri Paesi, in vari momenti storici, e caratterizzati dalla comune convinzione di risolvere i problemi sociali sulle basi etiche del...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...