Nigeria
Paolo Migliorini
Emma Ansovini
(XXIV, p. 814; App. I, p. 898; II, ii, p. 407; III, ii, p. 267; IV, ii, p. 596; V, iii, p. 672.)
geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Popolazione
I [...] frequenti crisi politiche e una cronica instabilità economica e sociale. La N. superava già nel 1995 i 100 S-E, gli Ijawa a S) e appartenenti a religioni diverse (cristianesimo, Islam e animismo). La convivenza da sempre difficile tra le diverse ...
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La nozione di a. consiste specificamente nella distribuzione della capacità di scrivere e di leggere nelle diverse età e società dalle origini della scrittura sino ai giorni nostri; in quanto tale essa [...] in particolare in Egitto, un ruolo di primo piano nella gerarchia sociale. Nella civiltà minoico-cretese e micenea i due sistemi di a un uso limitato della cultura scritta; con il Cristianesimo, però, forme ''popolari'' di testi scritti cominciarono ...
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Nel 1937 fu nominato dal governo cinese alto consulente della Repubblica. In Confidenze e convinzioni (Roma 1941), sostenne la necessità di subordinare l'azione del partito fascista ai principî cattolici. [...] fu il romanzo Fuga dal tempo (Perugia 1948), in cui è confermata l'esigenza di un cristianesimo in atto anche come struttura economica e sociale della convivenza umana. Un elenco delle sue opere è nel volume: Sopravvivenze e programmi, Roma 1941 ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] e Sinagoga in un nuovo tipo di ostilità - laica, sociale, economica e politica - mirante a escludere o per lo meno gli altri, ma il popolo ebraico è diverso dagli altri. Il cristianesimo non è la religione di un unico popolo; un inglese può essere ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] decisione di espellere i missionari, di proibire il cristianesimo e di chiedere l'abiura ai fedeli. Un ss., 74 s., 80-83. Per alcuni aspetti di politica interna disciplinare e sociale vedi: G. Metzler, Una notificazione di C. XI al clero italiano, in ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] di contrapporre al Papato corrotto dei tempi presenti il cristianesimo primitivo.La consapevolezza da parte di F. che per sforzata di analizzare con maggiore attenzione le condizioni sociali e storiche della legislazione e delle riforme statali, ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] idea in seguito a nuove indagini sulla "verità del Cristianesimo (e quindi del Cattolicismo che è la sola forma ma senza condividerne appieno i contenuti, i messaggi di rinnovamento sociale espressi dalla tarda scuola sansimoniana, da Ph.-J.-B. ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] U. Mazzone, Giuseppe Alberigo, in Ricerche di storia sociale e religiosa, 73 (2008), pp. 247-258; E. Galavotti, «È un cristiano sul serio». Giuseppe Alberigo e l’interpretazione di Giovanni XXIII, in Cristianesimo nella storia, 29 (2008), pp. 761-874 ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] della speculazione moderna", "legittima conseguenza del Cristianesimo"), ma un educatore della coscienza morale 2a ed. 1976); G. Turi, Alcuni inediti di A. L., in Movimento operaio e socialista, n.s., I (1978), 3, pp. 247-257; R. Martinelli, L.: ...
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Femminismo
Chiara Saraceno
sommario: 1. Introduzione. 2. Femminismo, femminismi. 3. Il contesto storico del femminismo. 4. Uguaglianza e differenza. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Il femminismo nasce [...] quotidianità, soprattutto per le donne meno privilegiate - che s'ispirava alle ideologie più diverse, dal socialismo umanitario al cristianesimo.
Viceversa, coloro che insistevano sull'uguaglianza di diritti tra i sessi non miravano a negare una ...
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cristiano-sociale
agg. – Denominazione di alcuni partiti e formazioni politiche costituitisi in Italia e in altri Paesi, in vari momenti storici, e caratterizzati dalla comune convinzione di risolvere i problemi sociali sulle basi etiche del...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...