persona
Stefano De Luca
L’individuo nelle sue relazioni con il mondo
La persona (dall’etrusco phersu) era per i Romani la maschera che portavano gli attori in teatro e che i Greci chiamavano pròsopon [...] divinità comune alle grandi religioni rivelate (ebraismo, cristianesimo, Islam) dalle concezioni panteistiche, che identificano professionali (medico, insegnante e così via), sino ai ruoli sociali in senso lato (ospite, amico e altro ancora). Ogni ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] pura teoria è poi omologa alla pura contemplazione del cristianesimo e anche alla 'purezza' delle scienze fisiche.
Prima śāstra di cui è in qualche modo impregnato il suo vivere sociale. Il caso limite dell'azione 'giusta' davvero senza un radicamento ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] Riforma sollevava, e che investivano la natura stessa del cristianesimo. Così sarà per Marcello Palingenio Stellato, per Girolamo tempo, fattori economici favorirono la creazione di uno strato sociale di bassa nobiltà, mercanti e cittadini, che poteva ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] a questo proposito: ‟Così abbiamo veduto la vita domestica e sociale, trascurata dai vecchi storici, non solo acquistare a poco a esercitato una particolare suggestione su alcuni storici del cristianesimo (Bultmann in particolare), e se ha riproposto ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] i segni patologici delle malattie. L'avvento del cristianesimo segna anche un cambiamento nell'etica medica. Il malato (p. 362). Negli stessi anni si sviluppava anche il darwinismo sociale di Herbert Spencer, e la conflittualità fra le classi, o fra ...
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Tecnica
Jacques Ellul
di Jacques Ellul
Tecnica
sommario: 1. Il concetto di tecnica. 2. La tecnica come ambiente. 3. La tecnica in quanto sistema. 4. La tecnica in quanto mito. 5. La prevedibilità della [...] compiuta nel Medioevo, quando si assimilava il cristianesimo alla natura e si riteneva che ogni uomo esempio di questo orientamento ci è fornito da quello che potremmo chiamare un socialismo umanista, del tipo di quello elaborato da E. Fromm e R. ...
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La scienza in Cina. Introduzione generale
Francesca Bray
Karine Chemla
Georges Métailié
Introduzione generale
Prologo
di Francesca Bray
Per scrivere la storia è necessario basarsi sui documenti e [...] tutti attivi sostenitori del socialismo e pubblicarono analisi storiche o sociali dedicate alla scienza e destinate al grande pubblico. Tra i membri di questo gruppo, Needham si distingueva per la sua profonda fede nel cristianesimo, a cui rimase ...
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Moderno e postmoderno
Valerio Verra
Paolo Portoghesi
Modernità, di Valerio Verra
Postmoderno, di Paolo Portoghesi
Modernità di Valerio Verra
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione scientifica. [...] movimento inteso a promuovere un incontro positivo tra il cristianesimo e i risultati della modernità, diffusosi soprattutto in medievale, un ‛soprapotere' capace di generare una classe sociale privilegiata. D'altra parte, non è tanto il rapporto ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] , 72, 1-79, 6).
L'immagine di un cristianesimo decisamente avverso ad aprirsi alla cultura e alla ragione, e bisognosi, cure sistematiche ai sofferenti, risolvendo un annoso problema sociale di fronte al quale lo Stato da tempo risultava impotente ...
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Magia
Gilbert Lewis
Evoluzione del concetto
Il termine 'magia', di uso corrente, ha una lunga storia e ha assunto connotazioni diverse nel corso del tempo. Lo scetticismo nei confronti dei poteri o [...] di interventi della divinità per provare la verità del cristianesimo (v. Gibbon, 1776-1788). I miracoli attribuiti a via che l'uomo impara a controllare l'ambiente fisico e sociale si assiste a un declino della magia. Tuttavia secondo Keith Thomas ...
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cristiano-sociale
agg. – Denominazione di alcuni partiti e formazioni politiche costituitisi in Italia e in altri Paesi, in vari momenti storici, e caratterizzati dalla comune convinzione di risolvere i problemi sociali sulle basi etiche del...
millenarismo
s. m. [der. di millenario]. – 1. a. Nella storia del cristianesimo, la credenza e l’attesa (detta anche chiliasmo) del regno di Cristo in terra, prima del giudizio finale, riservato ai soli giusti e, secondo la maggior parte dei...